eccolo!! Ci sono ci sono
Non scrivo perchè ancora non ho iniziato nessuna preparazione..voglio rinforzare la caviglia..
La Roma Ostia l'ho fatta , non ero allenato ma mi sono sorpreso da solo

, erano tre settimane che ero fermo per cercare di far sfiammare sia la tibia che la caviglia .
mi sono presentato alla partenza senza obiettivi , volevo finirla e basta...ma si sa la gara da sempre stimoli che uno non si aspetta
Parto con la caviglia incerottata , con un vecchio orologio senza GPS ed un sorriso a 13000denti

(mai visti cosí tanti podisti insieme) .primo kilometro mi perdo l bandierina che lo segna , si avanza spinto dalla folla e inizia la prima salita, mi sento bene , ovedo che la salita non mi da fastidio alla caviglia ma non penso piú di tanto al dolore , cerco di tenere la testa occupata , ho chiacchierato con tutti i runner che ho superato(sono partito indietrissimo per fare la fila al bagno) e ho salutato tutti gli assistenti lungo il percorso
al quinto kilometro controllo il tempo : 30minuti ...io che prevedevo di chiudere in 2ore e30minuti penso che forse è il caso di rallentare ..
continuano le chiacchere e passano i kilometri sempre in salita (dove alla fine ho fatto i tempi migliori) e il passo resta magicamente sempre lo stesso

finché arrivano le discese, purtroppo li non c'è cerotto che tenga, sembravo gamba di legno, rallento e vanifico il buon passo tenuto in salita..
come si risale il passo torna naturale ,piú mi distraggo e piú corro bene (bhoo) , sempre tira e molla in salita/discesa ma la media resta poco sopra i 6'/km
al km18 circa peró la caviglia inizia giustamente a reclamare, da lì alla fine mi fermo per un paio di spruzzate di ghiaccio spray , il tempo vola e mi ritrovo sotto al traguardo

la media resta la stessa 6'.0 equalcosa , ringraziando le salite dove davvero andavo con una facilità disarmante
Le gambe erano provate, il povero polpaccio destro ha spinto il doppio per compensare il sinistro, ma col fiato ero NUOVO , negli allenamenti a gennaio soffrivo di piú ..
torno tranquillamente a casa con i mezzi pubblici .
Io mi sento felice , ho vissuto un' esperienza fantastica , sentivo la necessità di correre e di mandare via la paura dell'infortunio

direi che siamo a buon punto..
Tra poco ti vendo a prendere zeitgeist!!!

:-)
Comunque la fretta è nemica del runner (e non solo) ,devo ringraziare tutti gli allenamenti fatti se sono arrivato ad Ostia col sorriso quando non ero sicuro di fare nemmeno 5km
Sto per tornare piú carico che mai!!
Ps. Parlare di tempi non era il caso ma volevo farvi capire la mia euforia mentre ero li incredulo
