100 km del Passatore 24-25/05/2025 Firenze-Faenza

[simonerun]

Complimenti a tutti!
Questa che avete fatto è veramente un'impresa, godetevela!
Bravi, bravi, bravi

[shasha74]

@Stefan …. Dopo brisighella? Perché non avevo capito che fossi tu. Comunque grazie

[Stefan]

No, ma stai scherzando???

No, io ero bici e abbiamo parlato un po' prima di Marradi se non ricordo male

[shasha74]

Allora ti ho assolutamente cancellato….avevo la maglia blu… vabbè tutto nella norma

[lucafo]

Complimenti a tutti, quest'anno ho saltato, spero di esserci l'anno prossimo. Ho fatto il video della partenza, chi lo vuole glielo posso girare, scrivetemi in privato che lo giro tramite whatsapp.

[Stefan]

Allora ti ho assolutamente cancellato….avevo la maglia blu… vabbè tutto nella norma

No, ma non c'è possibilità che io abbia scambiato persona Ti ho chiesto anche degli altri ragazzi del forum, ti ho parlato della tua proiezione che al momento eri ancora nel target sub 10h

[forna75]

Mi sono fatto trasportare dall'atmosfera, aspettando mia moglie presso qualche ristoro lungo tutto il percorso, mentre le nostre figlie dormivano nel sacco a pelo in macchina (roba da servizi sociali ).
Ha chiuso la gara in 13h 53', direi ottimo per una che va a correre due volte la settimana.

Complimenti a tutti quelli che l'han fatta e finita, un bel viaggio!
Chissà, magari prima o poi mi deciderò a farla pure io

[pid]

Racconto la mia gara prima che i super atleti del forum mi facciano sentire una nullità.
Seconda esperienza e stavolta ho finito davvero devastato dal dolore.
Mi sono presentato alla partenza con doloretti che ritenevo nella norma (mi capita spesso prima di altre gare), ma già durante la salita cominciavano delle fitte ad una tibia e già pensavo a cosa fare visto tutte le discese che avremmo dovuto affrontare.
Tengo sotto controllo il dolore, più che altro mi ci abituo e vado avanti. Bellissimo come sempre la salita su a Fiesole. Fino a Borgo S.Lorenzo sono avanti con la mia tabella di marcia (ho sempre il tarlo della tibia però perchè ora il dolore è costante seppur sopportabile); salgo fino alla Colla con meno camminata e più corsa rispetto all'anno scorso. Mi copro perchè la temperatura, finora ideale, qua diventa più rigida ed è meglio prevenire anzichè aspettare la vetta.
Rinuncio al piatto di pasta, mangio un paio di biscotti, le mie noci, una galletta e comincio ad affrontare timoroso la discesa. Ho sofferto sempre poco di periostite ma quando è successo è sempre stato a causa di allenamenti con discese pronunciate....quindi sono prudente. Non voglio neanche pensare ad un ritiro, ma so che manca tantissimo e mi farò taaaanto male.
Fino a Marradi gestisco ancora il dolore poi comincia alternanza corsa 800m e cammino 200m.
Mi fa male ma non così tanto da impedirmi di trascinarmi al traguardo.
Ormai gli ultimi chilometri sono corsi a 9' al k, albeggia e voglio arrivare. Penso che sono comunque fortunato a poter disputare una gara del genere e che il poterla finire dimostra quanto meno che la testa ha davvero un potere immenso sul resto (queste esperienze mi servono davvero per affrontare i vari "casi" della vita).
Chiudo raggiungendo il mio obiettivo minimo...stare entro le 14 ore e lo faccio per 2 minuti. Se però mi chiedete se mi sono divertito la risposta è assolutamente NO. E' stata un'esperienza formativa per la testa, ma con la corsa come gesto tecnico ha avuto poco a che fare. L'anno scorso avevo tagliato il traguardo con i normali dolori causati da una gara del genere ma notevolmente più contento e desideroso di riprovarci...al momento, mentre mi vedo la tibia gonfia mi verrebbe solo da dire che col Passatore ho chiuso. Complimenti a tutti gli altri runners che hanno partecipato a questa gara che l'abbiano conclusa o meno secondo i propri desideri.

[simonerun]

@pid bravo per la determinazione nel volerla finire anche con dolori.....capisco che dopo quest'esperienza la voglia di rifarla non sia al massimo, ma........con il passare dei giorni restano più le sensazioni belle di quelle brutte e ritorna la voglia.

Bravissimo

[Denise75]

Vedo dei gran temponi. Come sempre qui nel forum c'è gente tosta. Io sono piccina, una tapasciona. Ma sono molto contenta di averla finita, e anche bene per il mio standard, e nemmeno distrutta (immaginavo la mia notturna tipo zombie, invece ero come un grillo). Il mio obiettivo era arrivare sulle mie gambe (in realtà quando mi sono iscritta l'obiettivo era arrivare a 50km, nei miei 50 anni, ai loro 50 anni. Tanto mi bastava). Ero ferma da 10 mesi con la corsa, pertanto mi sono trovata a fare un allenamento da zero, 16 settimane, ho iniziato con febbraio. Ad aprile mi son presa influenza che mi ha fermato 10gg...iniziavo a temere di non farcela. Sono arrivata a settimana scorsa in cui ero rassegnata, più che eccitata. Sono a Firenze, si parte. Mi sento carne da macello moralmente, ma mi dico che son li, e ormai non ci si tira indietro. Macino km su km, con il mio zainetto in autosufficienza da 4,3kg sulla schiena (cibo e cambio, non riesco a gestire biscotti e banane, per cui mi porto gel e sandwich al burro di arachidi). Prima salita, discesa, Borgo San Lorenzo, faccio un primo cambio perché il sole scende in fretta e quello che indosso è fradicio. E si parte per la Colla. Non corro, ma tengo un passo veloce costante a 8'30" tutto il tempo, supero decine e decine di persone, mi sento bene. La Colla....sono già felicissima di essere qui. Bevo due tè caldi, mi metto maglia termica e gilet, e inizio la discesa (adoro la discesa, per il mio corpo è solo tecnica e muscolo), ma sto attenta. Ho letto per filo e per segno che consigliano di non esagerare, che è lunga. Per cui vado, a passo di poco sotto i 6, ma vado. Mi metto la frontale, iko petzl perfetta, sto bene, ho un sorriso stampato quasi una paresi a ghigno. Mi accorgo che fa freddo quando rallento, vedo il fumo che sale dai miei vestiti e dalla bocca, altre persone troppo leggere che sbarbellano. Io proseguo. Vedo un botto di stelle, mi godo proprio questa lunghissima discesa. -36km. Dico ad alta voce: dai, ormai siamo al "muro" di una maratona. E vai, prosegui, alterno corsa e camminata perché i muscoli si fanno sentire, ma sempre sorriso stampato. Sto benissimo, per avere già 85km sui piedi. Arrivo a brisighella, vedo le fotografe e in un impeto di entusiasmo faccio un salto in alto a spaccata e.....ahi ahi ahi il crampo il crampo! Scoppiamo tutti a ridere, io faccio rientrare il dolore tirando la gamba e si continua. Ogni discesa la sfrutto per corricchiare, tenendo impostato il passo con attenzione. Mi godo l'aurora (c'era un meraviglioso falcetto di luna all'orizzonte e gli usignoli che cantavano)...gli ultimi 5km ho un po' arrancato alternando molto, ma alla fine ho chiuso in 15h30''. Decisamente sopra le mie aspettative
Una gara con del fascino, un contesto a se stante, con una miscellanea di partecipanti che più eterogenea non si può....bella, molto bella.
E a voi: bravi tutti.