la dr.ssa ha iniziato a dire che per legge non poteva farmi donare e blablabla... io ho provato a spiegarle i motivi (sono partito col mappazzone della corsa, attività aerobica, vasodilatazione, ecc...) così si è convinta a mandarmi lo stesso a prendere un caffè, ho bevuto anche molta acqua e la pressione è salita a livelli accettabili (fra l'altro, per ottenere questo resto anche in piedi nell'attesa, saltello, vado su e giù sulle punte dei piedi allenando i polpacci...
il fatto è che non distinguono fra chi ha la pressione bassa come "patologia" (metto far virgolette perché non è decisamente una patologia) e chi ce l'ha bassa perché fa l'attività sportiva ed ha un fisico allenato: tant'è che si preoccupano sempre se stia bene, ma io sto benissimo... mai svenuto in vita mia e durante la donazione non ho il minimo problema.
certo... i giramenti di testa se mi alzo troppo velocemente sono la norma... ma non tanto da essere un problema.
fra l'altro credevo che questa volta non avrei avuto il problema della pressione bassa, perché da qualche ho limitato un po' la corsa e mi dedico al rafforzamento della parte superiore, invece è stato peggio...
altra cosa... l'infermiera che ha inserito l'ago ha notato la quantità inferiore specificata sulla busta ed abbiamo cominciato a parlare... fra le altre cose le ho anche detto che non mi spiegavo come mai normalmente ho le vene rigonfie e bene in vista, mentre il giorno della donazione si vedono molto meno e mi ha detto che è perché sono a digiuno!
scusate la pappardella... solo per dire che ieri ho donato

