I Milano Half Marathon - 26/11/2017

[dario88]

Andrea, con tutto il rispetto, dubito fortemente che correre in una strada che non è nemmeno transennata a dovere (i.e. strada chiusa per gara competitiva in corso di svolgimento), seppur concessa a un ente privato con autorizzazione possa configurare un'ipotesi di furto e/o truffa. Posto che se uno domenica si ritrovava a correre al parco sempione c'erano tratti "aperti" dove non si capiva una mazza....

Il fatto di citare due articoli del c.p. random nei regolamenti di gara non significa che siano automaticamente applicabili a tutte le ipotesi. Bisogna discernere ciò che è "fuori legge" da ciò che magari è solo scorretto.

Ciò detto, ripeto, non voglio giustificare gli abusivi, alle gare in cui si vuole partecipare ci si iscrive regolarmente.

[andrea.basso]

Dario, io ho riportato il riferimento al contesto normativo (mi ero documentato su questi aspetti quando lavoravo alla Venicemarathon, proprio per trovare deterrenti legali al problema degli abusivi). Il problema è che con l'autorizzazione alla manifestazione, l'organizzatore si fa carico di una serie di oneri molto seri, e quanto avviene all'interno del percorso di gara e nelle aree tecniche è di sua responsabilità.

Poi ovviamente se si andasse a un processo l'organizzatore dovrebbe dimostrare che il percorso era effettivamente transennato o delimitato con altri mezzi, ecc.

E' chiaro che poche decine di abusivi che utilizzano "a sbafo" i ristori non cambiano la vita. Il problema vero è se l'abusivo subisce o causa un danno a un regolare partecipanti... in quel caso la sua posizione può diventare seria da un punto di vista giuridico.

Per il resto non posso che condividere la tua affermazione finale.

[mongolin]

Andrea, con tutto il rispetto, dubito fortemente che correre in una strada che non è nemmeno transennata a dovere (i.e. strada chiusa per gara competitiva in corso di svolgimento), seppur concessa a un ente privato con autorizzazione possa configurare un'ipotesi di furto e/o truffa. Posto che se uno domenica si ritrovava a correre al parco sempione c'erano tratti "aperti" dove non si capiva una mazza....

Il fatto di citare due articoli del c.p. random nei regolamenti di gara non significa che siano automaticamente applicabili a tutte le ipotesi. Bisogna discernere ciò che è "fuori legge" da ciò che magari è solo scorretto.

Ciò detto, ripeto, non voglio giustificare gli abusivi, alle gare in cui si vuole partecipare ci si iscrive regolarmente.

L'abusivo in genere è il furbo che vuole trarre un vantaggio a spese di altri. Nelle corse ne ho visti parecchi senza pettorale, e sapessi come si incazzano quando ai ristori non gli viene passato subito il bicchierino di sali......

[monzarun]

grazie andrea

[andreapiazzese]

Volevo intervenire per ringraziare Andrea Basso per la pacatezza, la cortesia e la competenza delle sue risposte.

Lo dico anche in raffronto al post degli organizzatori (FYP) stamattina sui social: "Cari Runner... omissis... porgiamo le nostre scuse a quanti tra voi, a fine gara, hanno affrontato importanti disagi nella zona del deposito borse. Come Comitato Organizzativo non ci sottraiamo alle critiche che ci avete rivolto e recepiamo le vostre osservazioni costruttivamente. Tale disservizio è stato causato da una gestione degli spazi e del personale non adeguata alla situazione. Sarà nostra cura garantirvi, dalla prossima edizione, uno standard e una soluzione all’altezza di Milano e del nostro circuito.
Ci preme sottolineare che i livelli di sicurezza a cui vi siete dovuti sottoporre, e a cui noi ci siamo dovuti attenere alla luce delle normative recentemente introdotte nell’estate 2017, costituiscono, da un lato, un inevitabile presidio per la sicurezza, dall’altro, una prassi con cui tutti noi dovremo, d’ora in avanti, confrontarci."

Mi sembra quasi un volere minimizzare il grave errore organizzativo commesso sul deposito sacche spostando l'attenzione sui controlli di sicurezza. Le disposizioni della questura e il numero atteso di partecipanti era noto da mesi. Occorreva scusarsi senza se e senza ma.

[mjpoz]

Intanto grazie Andrea per le informazioni preziose che ci danno un piccolo spaccato di cosa voglia dire organizzare SERIAMENTE una gara. Tra l'altro l'organizzazione della Milano Marathon è passata dalle edizioni dei primi anni 2000 alle ultime con la Relay migliorando sempre di piu' .
Concordo con chi dice che spostare l'attenzione sui controlli di sicurezza obbligatori, non esula da considerare la zona di logistica di partenza e arrivo come FONDAMENTALE nella scelta del percorso. Soprattutto se sai che ci sono 6000 persone. Leggere di gente che è stata male, di gente che poteva perdere la propria roba, addirittura la presenza segnalata di qualcuno che approfittando della confusione poteva rubare le sacche, fanno si' che dietro i lustrini del marketing, del fashion, dei 17 atleti totali della societa' organizzatrice, ci sia di fatto solo la ricerca del profitto.
Quindi, per favore, cambiate motto: da FOLLOW YOUR PASSION a FOLLOW MY BUSINESS

[Zak]

Complimenti ad @andrea.basso!

[MaxF]

Stavo notando ora che gli ultimi 6 della classifica della 10km hanno un tempo che somiglia molto a quello di una mezza... vuoi vedere che c'è stato qualche fenomeno che ha comprato il pettorale della 10km per farsi la mezza a prezzo ridotto...

Non ho visto la classifica ma ero all'arrivo aspettando degli amici e ti posso garantire che gli ultimi della 10 sono arrivati anche dopo 1h.30, un po' perchè alcuni facevano walking e un po' perchè altri era palesemente sovrappeso, ma ammirevoli per la tenacia nel voler finire (comunque tutti hanno finito di corsa).

[MaxF]

Potrebbero aver sbagliato i conti non tenendo in considerazione gli oneri di sicurezza aumentati per gli allarmi terrorismo e aver poi deciso di risparmiare su altro (gazebo per le borse e formazione del personale)

Da (piccolo) organizzatore di eventi posso dirti che sicuramente i controlli implicano un costo maggiore che non era preventivato qualche mese fa, ma per quanto riguarda i gazebo lo spazio a disposizione era veramente poco e non credo avrebbero potuto metterne di più.
Per quanto riguarda la formazione del personale...bastano 15 minuti e molto buon senso, cosa che certamente è mancata. Da spettatore ho potuto vedere molti addetti ai lavori che nel periodo compreso tra la partenza e l'arrivo dei primi della 10km non facevano assolutamente un tubo, quando quello è invece il momento per occuparsi di tutte le magagne di cui si è avuto sentore prima della partenza (e la consegna borse già era stata caotica).

[ilcapitano]

quelli di Follow your Passion non mi vedono più.

non è una questione di "pago e pretendo", semplicemente ritengo che ognuno debba fare le cose che è in grado di fare e, dopo l'esperienza della mezza di monza 2017 e quella di questa prima milano half marathon, credo che a questo organizzatore manchi completamente la cura di alcuni aspetti fondamentali per la gestione di manifestazioni di questa portata (LAVORANO MALE).

per la cronaca, arrivavo dalla maratona di verona corsa solo una settimana prima e mi ero detto "vado tranquillo che tanto non ne ho"; pronti via mi sono fatto trascinare da un amico per 12 km ad un passo tra i 4'08 ed i 4'12" , per poi sentire come da copione tutta la stanchezza di verona tornare a galla. Decido di rallentare un po' per portare a casa un risultato anche di solo un secondo sotto 1h30', ovviamente faccio male i calcoli, rallento troppo e arrivo alla salita che precede melchiorre gioia senza contare i 97 metri finali (nota aggravante: credo che questa sia la mia 20esima mezza), sprinto come un dannato e chiudo in 1h30'03".
Se ci fosse un video potreste apprezzare il modo in cui rivendico platealmente la proprietà di un piccolissimo appezzamento di terra destinato ad uso agricolo.