Alan, dipende anche poi da "come e se" uno vive il tatuaggio: per me, come per te, sono tappe di un viaggio, cicatrici e segni colorati di una Ricerca e quest'ultima spesso contempla anche il cercare la persona cui affidare indelebilmente una parte del proprio corpo.
Non è solo trovare un bravo tatuatore, per me significa anche entrare in qualche modo in sintonia con un'artista che reinterpreta un'idea, condivide un progetto ed infine ti utilizza come una tela su cui dipingere...
Ora, ho nella mia testa un paio di idee, forse non è ancora il momento di realizzarle (anche perchè...quando il momento è maturo, lo senti!), di certo vorrei che a concretizzarle fosse un nuovo tatuatore...quindi, appunto, è una continua ricerca senza fine!
Tra una decina di giorni, per dire, approfitterò di una gita a Bergamo per visitare lo studio di un tatuatore particolarmente bravo e che, mi dicono, essere ancora abbordabile come prezzi...intanto lo voglio conoscere e "sentire" se scatta il feeling giusto per quando sarà il prossimo momento, che magari sarà tra vent'anni, quando avrò la pelle pergamenata!!!
(minkia Fat, che prolisso!!!)