
Come aroldo sa ho appena iniziato ad usare il cardio e sto ancora studiando sia lo strumento sia me stesso.
Preferisco fare un periodo di osservazione dati (e test indicativi per la fc max) prima di usarlo come guida vera e propria per gli allenamenti.
Considerato che conoscere la reale fcmax non è facile, credo che sia meglio derivare le FC che delimitano le tipologie di corsa (o le zone di allenamento) dall'esperienza diretta ovvero correndo e osservando la relazione tra FC e respiro.
Ad esempio, la corsa registrata che ho linkato nel mio intervento precedente è fatta tenendo un passo vicino al passo massimo che attualmente riesco a tenere mantenendo un respiro rilassato (cicli da 8 o 6 passi). Quindi un passo da CL che tecnicamente starebbe tra il 70 e l'80% della FCmax (usando la foruma di karvonen che tiene conto della FCmin)
La mia impressione (che devo testare però più a fondo) è che se spingo di più portando la FC stabilmente sopra 168 oltre inizio a sentire la necessità di passare a cicli di respirazione ogni 4 passi.
Quindi 168 potrebbe essere un valore candidato (in base alle poche osservazioni in mio possesso) per segnare il mio confine tra CL e CM in termini di FC.
Dato che la mia FCmin media è 53 (49 il valore puntuale minimo) se prendo 168 come confine tra CL e CM, ovvero il classico 80%
significa che la mia FCmax potrebbe essere (168-53)/0.8+53=197.
Con le prossime uscite e con i nuovi dati cercherò di affinare le misure e di testare i limiti tra CL e CM in termini di FC facendo una spece di progressivo.
Si capisce che per anni ho fatto lo statistico di professione?

