Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

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Marcos
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Re: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da Marcos »

Mauro, era un'osservazione che andava nella direzione opposta rispetto alla tua intepretazione e mi scuso se poteva dare adito a fraintendimenti.
Quello che intendevo dire è che secondo me, giustamente, siamo tutti d'accordo nel sostenere che questi esercizi vadano fatti nel modo corretto (posizione delle gambe, delle braccia, tipo di appoggio ecc ecc).
Poi però vedo che spesso la scuola di pensiero dominante relativamente alla tecnica di corsa è quella per cui ognuno deve correre come gli viene naturale senza apportare correzioni.
Io, da inesperto, sarei invece per curare anche la tecnica di corsa (postura, appoggio, frequenza, ecc ecc) ed eventualmente correggere.
Qui sinceramente mi perdo un pò. Non c'è un pò di contraddizione nel curare in modo quasi maniacale il modo in cui si fanno tutti questi esercizi per poi lasciare completamente libero il modo di correre ?
Ma è davvero una domanda per capire, non per fare polemica, spero sia chiaro.
I tuoi interventi, come quelli di tutti coloro che "operano nel settore" sono manna dal cielo per chi, come me, ha tutto da imparare.
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ubald
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Re: R: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da ubald »

maurotv ha scritto:
iRoma2009 ha scritto:Ampliando il discorso meglio una esecuzione brutta da vedere ma efficace (1:04 mezza il Sage) o cercare una esecuzione "bella" ma senza atleti di quel livello? Mauro sei un tecnico Fidal? Hai atleti di quel livello e ad un dotato del genere cosa gli fai fare un milione di balzelli per "correggere" uno stile di corsa non propiamente bello da vedersi?

Giusto per capirsi e approfondire.

Topatalk is back!
Certo Iroma, ti dico velocemente come la penso. Sage vanta un ottimo tempo sulla mezza 1h04 ma quell’azione di corsa la vedo adatta per terreni pesanti come può essere il cross dove la componente elastica è minima. Non è una questione “bello da vedere” ma su strada o su pista non penso sia efficace al 100% perché non sfrutta la componente elastica. A mio parere la caratteristica di correre elasticamente gioca un ruolo importantissimo anche nelle gare di fondo come la mezza e la maratona. Ci sono studi che dimostrano come un uso elastico contenuto che tenga conto della lunghezza della prova consente di risparmiare notevolmente i quadricipiti femorali per averli più efficaci nella parte finale della gara. E’ da poco che alleno…. 3anni seguo un gruppo giovanile di 20 ragazzi e qualche master . Non è facile allenare c’è sempre da imparare e mettersi in discussione anche perché errori, considerazioni sbagliate in fatto di preparazione ne ho fatti e continuerò a farne. Non ho mai seguito atleti da 1h04 ma ho avuto la fortuna in passato di essere allenato da un tecnico specialista (velocità/mezzofondi-fondo) che in passato ha seguito un’atleta di livello internazionale con tempi sotto i 28’ nei 10000m e sotto i 13’30” nei 5000m. Beh cosa ti posso dire la tecnica l’ha sempre curata in maniera maniacale sia per il velocista sia per l’atleta da corse prolungate. C’è da dire che con i ragazzi giovani è più semplice impostarli tecnicamente per l’atleta evoluto ci vuole molto più tempo. Riguardo a Sarge spetta all’intelligenza dell’allenatore capire su quali aspetti lavorare per migliorare l’1h04 ma sicuramente riguardo alla componente elastica c’è molto da lavorare.
sage canaday ora corre con obiettivi trail, quindi penso sia giustificabile l'adattamento dello stile di corsa, cioè penso sia normale osservare quello che tu dici. Ha conservato una discreta leg speed che lo fa emergere nei trail medio-brevi (50k), infatti. Diciamo che si trova a metà tra la corsa di un trailer di lunghe distanze e quella di chi proviene dall'atletica. Qui per esempio corre meglio ed è un video ormai vecchio https://www.youtube.com/watch?v=QjIzW71Ha-Y
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maurotv
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Re: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da maurotv »

Marcos ha scritto:Mauro, era un'osservazione che andava nella direzione opposta rispetto alla tua intepretazione e mi scuso se poteva dare adito a fraintendimenti.
Quello che intendevo dire è che secondo me, giustamente, siamo tutti d'accordo nel sostenere che questi esercizi vadano fatti nel modo corretto (posizione delle gambe, delle braccia, tipo di appoggio ecc ecc).
Poi però vedo che spesso la scuola di pensiero dominante relativamente alla tecnica di corsa è quella per cui ognuno deve correre come gli viene naturale senza apportare correzioni.
Io, da inesperto, sarei invece per curare anche la tecnica di corsa (postura, appoggio, frequenza, ecc ecc) ed eventualmente correggere.
Qui sinceramente mi perdo un pò. Non c'è un pò di contraddizione nel curare in modo quasi maniacale il modo in cui si fanno tutti questi esercizi per poi lasciare completamente libero il modo di correre ?
Ma è davvero una domanda per capire, non per fare polemica, spero sia chiaro.
I tuoi interventi, come quelli di tutti coloro che "operano nel settore" sono manna dal cielo per chi, come me, ha tutto da imparare.
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Ah ok Marcos non avevo capito....
ti rispondo brevemente ,a mio avviso, sta' nella bravura dell'allenatore capire come evolve il gesto tecnico della corsa dell'atleta in base alle esercitazioni proposte in allenamento. Io per fare questa analisi mi baso sul parametro n° passi/distanza.
Faccio un esempio pratico per capirmi meglio. A settembre un ragazzo di 14 anni è arrivato in pista e come primo allenamento gli ho fatto fare un test sui 100m: 12"8 in 56 passi (corsa molto in frequenza e appoggio sulle punte). In 2 mesi ho lavorato con delle semplici esercitazioni : molleggi piedi (controllando la fase di discesa che deve essere veloce)/ saltelli a ginocchia bloccate a diverse altezze) / Serie di 1/2 squat jump e 1/4 con esecuzioni piu' alte e veloci possibile/ skip rapidi ed elastici a diverse altezze. Poi ho iniziato a inserire qualche lavoro sui 60m corsi in ampiezza. Ieri a fine allenamento ho riproposto una prova di corsa normale sui 100m ed è venuto: 12"4 con 51 passi. Aldilà del miglioramento cronometrico in poco più di 2 mesi è riuscito a togliere 5 passi sui 100m con poche esercitazioni fatte bene e senza sollevare un peso. Poi ovvio i ragazzi a quell'età migliorano con poco ma se continuava a correre naturale in quel modo poi con il passare degli anni era dura migliorare.
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tomaszrunning
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Re: R: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da tomaszrunning »

maurotv ha scritto:Se sono risultato troppo severo e puntiglioso……ok le mie idee in futuro le terrò per me senza intervenire in questa discussione. :salut:
non ci pensare neanche [-X
devi intervenire
per il beneficio dei forumendoli tapascioni :wink:
(...)molleggi piedi (controllando la fase di discesa che deve essere veloce)/ saltelli a ginocchia bloccate a diverse altezze) / Serie di 1/2 squat jump e 1/4 con esecuzioni piu' alte e veloci possibile/ skip rapidi ed elastici a diverse altezze. Poi ho iniziato a inserire qualche lavoro sui 60m corsi in ampiezza.
potresti filmare un atleta mentre esegue questi esercizi per poi farci vedere qui?
Immagine
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ritmosoglia
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Re: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da ritmosoglia »

Ottimo esempio Mauro!
Io ad esempio non avendo tanta elasticità affatico molto i quadricipiti correndo di "forza"
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tomaszrunning
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Re: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da tomaszrunning »

Un articolo a proposito dei BALZI scritto da due Russi.
Si parla di velocisti, ma è molto interessante
:study:
http://www.fidal-lombardia.it/pagine/te ... ocisti.pdf
Immagine
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Re: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da ritmosoglia »

Articolo assolutamente interessante. I balzi sono uno strumento utilissimo per l'incremento della forza esplosiva ed elastica a mio modo di vedere ancor più degli sprint in salita la cui esecuzione richiede molta esperienza (correre in frequenza ed a ginocchia basse ad esempio non serve a nulla).

Intanto ecco un nuovo video della corsa calciata dietro eseguito durante un lavoro brillante fatto ieri mattina : ( 15' di riscaldamento, 1000 m impegnati ma non massimali in 3'03"7, a seguire 20' di variazioni sulla spiaggia 40"/1'20" su una sabbia resa pesantissima dalla pioggia di stanotte. Segue su asfalto una breve esercitazione di elasticità ed un 400 finale in discesa (ipervelocità) in 57")


A mio avviso l'esecuzione si è già molto velocizzata, da sistemare ancora un pò la posizione delle braccia e l'appoggio del piede destro
https://www.youtube.com/watch?v=zpRv0lr ... e=youtu.be

Molto contento anche del lavoro di corsa, l'esecuzione di questi esercizi (seppur qualcosa sia da sistemare) mi sta aiutando
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Re: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da maurotv »

ritmosoglia ha scritto:Articolo assolutamente interessante. I balzi sono uno strumento utilissimo per l'incremento della forza esplosiva ed elastica a mio modo di vedere ancor più degli sprint in salita la cui esecuzione richiede molta esperienza (correre in frequenza ed a ginocchia basse ad esempio non serve a nulla).

Intanto ecco un nuovo video della corsa calciata dietro eseguito durante un lavoro brillante fatto ieri mattina : ( 15' di riscaldamento, 1000 m impegnati ma non massimali in 3'03"7, a seguire 20' di variazioni sulla spiaggia 40"/1'20" su una sabbia resa pesantissima dalla pioggia di stanotte. Segue su asfalto una breve esercitazione di elasticità ed un 400 finale in discesa (ipervelocità) in 57")


A mio avviso l'esecuzione si è già molto velocizzata, da sistemare ancora un pò la posizione delle braccia e l'appoggio del piede destro
https://www.youtube.com/watch?v=zpRv0lr ... e=youtu.be

Molto contento anche del lavoro di corsa, l'esecuzione di questi esercizi (seppur qualcosa sia da sistemare) mi sta aiutando
Bravo Ritmosoglia un po’ scattosa ma è gia’ molto migliorata. Io ai ragazzi la faccio eseguire molto rapida 40 toccate con relativo tempo d’esecuzione. A volte per spezzare gli schemi motori anche 10toccate calciata dietro/10toccate calciata sotto/ 10 toccate skip basso rapido/ 10 toccate skip medio rapido (ma ci si può sbizzarire cambiando sempre). Per chi in gergo ha la tendenza “a perdersi i piedi dietro” la faccio fare nell’altra variante no calciata dietro ma calciata sotto a ginocchia alte o anche tratti di corsa calciata sotto rapidi utili per apprendere e velocizzare “il richiamo del piede sotto al gluteo”. Ieri in pista un master da 1h14nella mezza e 2h36 nella maratona e l’amico mi hanno chiesto se posso seguirli in fatto di tecnica. A forza di correre km su km si sono accorti che hanno perso brillantezza e non hanno più cambio di ritmo. Vediamo cosa si riesce a fare.
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Re: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da Marcos »

Ho i tendini delle cavigke un po' legnosi e facilmente infiammabili. Anni di basket e varie distorsioni credo non abbiano aiutato per nulla.
Cosa mi consigliate per potenziare ed "elasticizzare" un po' ?
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Re: Esercitazioni tecniche per la corsa ovvero skip & Co.

Messaggio da tomaszrunning »

Marcos, facevi questi esercizi quando praticavi basket?:
http://youtu.be/ztf-Z5P1XYI

io alcuni di questi ho cominciato a fare da qualche settimana sul consiglio del fisioterapeuta. A giorni alterati
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