[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

[velocity]

Non ho girato 3 medici di mia iniziativa: il.primo è un ortopedico specializzato a pagamento che mi segue, il secondo un amico medico sportivo che mi ha visitato quando sono andato a trovarlo e il terzo (fisiatra) quello del SSN per la prescrizione delle onde d'urto (prassi obbligatoria).Comunque oggi ho finito la tecar, messo il kinesiotape, non ho piu dolore ma sono fermo da ogni attività fisica da 23gg.Ho smesso di fare anche i rulli a casa per non rischiare di ricadere....Pensavo di andare a nuotare un po' da questo fine settimana per vedere come va e fare un po' di movimento...il resto dei consigli li seguirei volentieri ma mi sembra troppo complicato ed oneroso per me...

[Fabryrun]

Ormai hai fatto abbastanza secondo me, amico Velocity[emoji2].
A questo punto devi solo riprovare a metterti gli scarpini ed ammazzare l'angoscia del reinfortunio. Lo dico perché l'ho provato su me stesso. E approfitto per aggiornare il mio ritorno alla normalità ( spero): martedi scorso ripetute 6 x 800 con rec di corsa 4 min: bene.
Giovedì scorso collinare di circa sei km come riscaldamento prima di varie ripetute in salita da 60m ( 3 x 60 x tre volte). Direi ok, a parte un leggero indolenzimento sul tallone, ma cui non ha esitato il temuto impaccio doloroso del mattino al risveglio [emoji2]. Venerdì e sabato riposo . Domenica fondo lento 18 km. Zero sintomi.
Oggi ho fatto un corto veloce di circa 30 min ad un ritmo sostenuto ( per me) con un bel km finale a 4.40 che era una vita che non ci arrivavo. Zero sintomi o dolore.
Per assurdo, ma già l'ho detto, nel periodo di riposo e specie con l'umidità di questi giorni, avverto un qualcosa di sordo, non dolore però, a quel livello.
Esacerbato dall'utilizzo di scarponcini ( anti acqua ) che mi procurano uno sfregamento a livello della borsa calcaneare.
Difatti una volta liberato il piede, la sensazione svanisce. Tutto questo mi fa anche pensare se il mio problema non sia nato da lì, ovvero da una borsite che poi ha causato la tendinite inserzionale.
Comunque daje[emoji2]


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[velocity]

Grazie per i consigli, come dicevo ora vorrei andare a nuotare un pò e poi riprendere con la bici.Devo anche cominciare a fare gli esercizi con la tavola propriocettiva e poi vediamo come va....Riprendere a correre è l'ultimo dei miei pensieri e probabilmente nemmeno ricomincerò alla luce dei problemi avuti e dei soldi spesi senza aver capito l'origine....

[erothesis]

Considerato che un giorno ogni tre sento un fastidietto camminando ma a premere sul tallone non senta nulla, credo che il mio problema sia in realtà uno sperone di Haglund - anche perché in effetti il tallone ha un profilo un poco diverso da quello che dovrebbe essere normale (una piccola gobba) ed è molto di sovente arrossato.
Visto che giovedì vedo il fisioterapista, gli chiedo se è il caso di vedere un ortopedico/fare i raggi/ cambiare scarpe o ché. Spero solo che smentisca i miei dubbi, perché non mi garba molto che “Haglund” sia associato spesso a “chirurgia”…
Shame on me per aver ceduto al curiosare su internet, comunque.

[velocity]

Hai letto questo?

http://www.albanesi.it/arearossa/artico ... aneare.htm

[erothesis]

Hai letto questo?
http://www.albanesi.it/arearossa/artico ... aneare.htm

Sì, ed è uno degli articoli che un minimo mi lascerebbe sperare (corro da quando ho 17 anni, ora ne ho 23; proprio alle prime tapasciate non sono), ma a cercare sul web ho letto della possibilità che esordisca tardivamente - per dire, l'Haglund sarebbe bilaterale ma non sincronizzato e nel mio caso la cosa corrisponderebbe.
Poi, il problema principale è che la mia è un'autodiagnosi online molto pompata dal mio pessimismo cosmico ["la vita va presa con filosofia - quella di Schopenhauer"]. indizi o ipotesi fact-checked ne avrò giovedì.

[Holden]

Un veloce aggiornamento per dire che purtroppo nel mio caso non posso commentare nessun progresso... anzi, venerdì scorso che ho fatto lunghi spostamenti a piedi ho iniziato a notare un peggioramento. Nelle ultime settimane è come se il "punto critico" si fosse spostato verso l'alto, al di sopra del calcagno, nel punto in cui la caviglia è più stretta e diventa più facile pizzicarlo con due dita. Probabilmente oggi o domani telefono alla clinica Quiron e mi pago tre sessioni di Onde Focali... Se non vedo risultati neppure dopo questo ennesimo trattamento vorrà dire che mi rassegnerò. In questi 8 mesi avrò fatto diversi errori di valutazione ma non si può dire che non mi sia preoccupato o mosso...

Mi piacerebbe avere un aggiornamento da Tommyf e Daddi che mi auguro positivo.

[tommyf]

@Holden, coraggio, spero per te! Lato mio, in quest'ultima settimana, purtroppo, non sono riuscito ad uscire tra lavoro e maltempo. La situazione è stabile al tatto nessun dolore, indossando scarpe strette a fine giornata c'è un po' di fastidio. una settimana fa sono comunque arrivato a 17Km circa tranquilli senza particolare problemi, speriamo bene

[velocity]

Sono al 30esimo gg di stop e devo scontarne altri 15.La situazione sembra buona: niente dolori e riesco anche a fare qualche scatto breve senza problemi, resta la sensazione di non essere al 100% ma rispetto ad un mese fa che correvo con una gamba sola per prendere il tram ...Mi domandavo cosa dovrei fare per riprendere a correre senza ricadere nella tendinite? A chi affidarsi per evitare problemi? Riprendere cosi come ho lasciato mi pare scontato che se mi sono già infortunato mi farei male nuovamente....Le sto pensando tutte: andare a correre in pista con le fivefingers, cambiare stile di corsa (ma farlo ad caxxum mi pare pericoloso) provare con lo streching e tavola propriocettiva prima e dopo e continuare come ho sempre fatto....Intanto mi sono messo a dieta stretta e almeno non ho messo su neanche mezzo kg....Immaginatevi l'inattività sommata alla dieta e ai vari dubbi in che situazione si finisce....
Grazie ciao

[Fabryrun]

Buone notizie dal fronte finalmente! Bella domanda! Per evitare la recidiva occorre giustamente capire perché è successo. Non sempre è facile. Presumo che concorrano molti fattori, intervenuti in tempi diversi. Occorre fare una personale riflessione sulla catena degli eventi e dei sintomi che han condotto allo stop. Nel mio caso ad esempio son sicuro è intervenuto l'aumento del carico km in modo non graduale. A volte anche solo tre, quattro km in più aggiunti senza criterio fanno danni paurosi. Così come sottovalutare e non curare i primi sintomi ( con riposo, farmaci ecc). Non mi convince invece il fatto di dover cambiare stile di corsa. Oltre ad essere molto difficile, non è detto che possa essere questo la causa. Per cui occorre fare una attenta introspezione degli avvenimenti che si sono presentati prima del l'infortunio evidente. Auguri comunque [emoji2]


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