Affidarsi ad un allenatore

[Dariozzolo]

secondo me, e parlo magari da super amatore visto che corro da nemmeno due anni, dipende molto anche dall'esperienza...nel mio caso sto cercando un allenatore che mi sappia dare appunto la disponibilità che diceva shaitan, più che altro perchè mi piace sapere del perchè degli allenamenti...mi piace che qualcuno mi dica "ok fai questo allenamento cosi alleniamo questo, questo e quest'altro", allo stesso tempo la disponibilità mi serve proprio perchè magari tante volte non riesco a fare quell'allenamento e non ho l'esperienza e la conoscenza di decidere io un allenamento alternativo

[KGiga1979]

Hai centrato il punto...
Io non dico che saprei fare una tabella ottimizzata come quella di un coach ( se si applica e la fa realmente personalizzata almeno ) però mettendoci un po del mio studiando,prendendo spunto da chi ha i miei obbiettivi e viaggia sui miei tempi/volume ( santo Strava ) e perché no chiedendo qui nel forum...qualcosa di decente la riesco a mettere insieme anche perché diciamolo si assomigliano un po tutte alla fine.
Il coach deve commentare ogni allenamento di qualità,dirmi se i progressi sono in linea con quello che si aspetta ed eventualmente cosa andare a modificare....cosa fare in caso di allenamenti saltati o cambi di programma nel calendario....Darmi un indirizzo sulla programmazione stagionale.
Soprattutto come dici tu spiegare perché facciamo certi allenamenti in un certo modo.
Temo sia abbastanza difficile trovarne così e forse ha senso per un percorso di lungo periodo che non so se voglio fare ( anzi più no che si )

[shaitan]

Il problema non è tanto farsi la tabella da sé (o copiarne una con obiettivi simili). È farsi quella giusta per sé, in quello specifico momento. Anche perché neanche uno che ha studiato molto è capace di guardarsi in maniera oggettiva (every coaches need a coach )

Quanto alle spiegazioni, per la mia esperienza qualunque coach ne dà se uno gliene chiede. Poi ci sono i più "chiacchieroni" e meno, ma a rispondere rispondono tutti quelli che conosco.

Certo poi bisogna avere gli strumenti per metabolizzare quella risposta e anche per capire quando ti sta dicendo una supercazzola

[Dariozzolo]

io diciamo ho avuto un'esperienza simile con la parte di nutrizione...la persona a cui mi ero affidato invece di dirmi mangia questo e quello mi aveva dato delle linee guida e pian piano mi correggeva in base a quello che facevo e questo mi ha portato dopo un pò di tempo ad avere comunque una base e a sapermi gestire a grandi linee; ovvio che ad oggi avrei bisogno comunque di un qualcuno che mi sappia indicare meglio soprattutto a ridosso delle gare e in base a come mi alleno...

Allo stesso modo dovrebbe secondo me esser eun allenatore

[KGiga1979]

Io resto convinto che il focus non dovrebbe essere sulla tabella e per tabella intendo un programma dettagliato di allenamento che hai prima di iniziare un ciclo o un intera stagione.
Ovviamente deve fare anche quello è farlo bene...cioè realmente personalizzato quindi in base alla caratteristiche dell'atleta e non solo su obbiettivi.
Secondo me fa la differenza nel percorso facendo capire dove sta facendo bene e dove sbaglia e come aggiustare il tiro senza essere tu a interrogarlo. Per esempio per la seconda Maratona ho iniziato a cambiare la tabella che mi ero fatto perché facevo brutti allenamenti e non me ne davo una spiegazione e alla fine mo sono presentato alla partenza senza alcun certezza sul passo gara. Un coach li ti può dire se continuare sulla strada tracciata o se cambiare è come cambiare

[shaitan]

La tabella di un coach 1 a 1 non è un oggetto immutabile eh

Poi sta alla filosofia del coach se ti gira settimana per settimana o l'intero mesociclo o addirittura macrociclo (che cmq lui DEVE avere in testa). Ma è OVVIO (cioè ovvio se è capace) che la adatta a come reagisci agli allenamenti (che però non vuol dire se ti riescono bene o male, anzi magari significa dover fare di più quelli che vengono male).

Questo se paghi uno per seguire direttamente te. Se invece compri una tabella per la gara X è un'altra cosa (e un altro costo ovviamente)

[DA85]

Io sono stato seguito da un coach per 4 anni e insieme abbiamo avuto dei buoni risultati, risultati impensabili quando ho iniziato. tutti i PB in firma li ho fatti con lui mentre mi allenava per fare triathlon

Ci sentivamo anche spesso e spesso mi veniva modificata la tabella, ma la base dei lavori era sempre quella. Ed era la stessa base che usava per tutti gli altri atleti.
Il risultato era che si, raggiungevo gli obiettivi, ma dopo una preparazione di 4/6 mesi avevo sempre degli infortuni che mi impedivano di dare continuità tra una preparazione e l'altra, con periodi di stop ala corsa di 3/8 settimane (facevo gli altri 2 sport)

A malincuore lo scorso autunno ho cambiato allenatore, e l'approccio è completamente diverso.
Insieme, con contatti quotidiani, cerchiamo di capire cosa piace e cosa disturba al mio corpo e adattiamo la settimana anche 2 volte al giorno se necessario. Nelle prime settimane mi dava 1 solo allenamento alla volta, e solo dopo aver avuto un mio feedback mi dava il secondo.
Il suo obiettivo principale e insegnarmi ad ascoltare i segnali del mio corpo e adattare l'allenamento del giorno dopo in base a quello.

Se i mille in quel periodo non ti vanno, non li fare. Ti propone un lavoro diverso, in modo da creare lo stesso stimolo ma con meno stress mentale, che è la base della sua filosofia per gli amatori. ZERO STRESS

Con molto meno stress ho fatto la mezza di Berlino ad aprile solamente 20" più lento del mio PB precedente e non ho problemi muscolari e/o tendinei da 10 mesi, cosa mai successa prima.

Ora proviamo a fare una maratona, tra poco si inizia.
Vedremo come procede. Mi ha gia detto che posso permettermi al massimo 60km a settimana, io che ne volevo fare 100...

Quindi bene farsi seguire da un coach, ma in primis devi capire cosa tu vuoi da lui e scegliere di conseguenza.

PS. @shaitan tra l'altro vedo che sei attivo nella sua chat di telegram

[shasha74]

Chat di Telegram?!??!??!??

[shaitan]

Ahahahah non del forum shasha (né del mio coach che rifugge qualunque novità tecnologica) ma di coach Daniele Lucchi, quello del libro Run che ho apprezzato molto

[shasha74]

Ok allora il libro non lo leggo ….