Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
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Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
Ciao a tutti.
Ho 33 anni e corro piuttosto regolarmente da circa 3 anni.
All'inizio facevo solo uscite brevi di 6 km per 3-4 giorni a settimana, poi da circa fine 2021 ho cominciato ad allungare un po' i km.
A marzo 2022 ho fatto la prima mezza a 5:30 al km (anche se ho avuto problemi alla bandelletta), e da ottobre/novembre ho cominciato a preparare la mia prima maratona, che dovrebbe essere quella di Roma del 19 marzo.
Il mio obiettivo sarebbe quello di correrla in meno di 4 ore, ma essendo la prima non sono così rigido sui tempi. Preferisco finirla serenamente che fare un buon tempo e stare malissimo.
In questi mesi ho quasi sempre corso 4 volte a settimana, inserendo anche una gara di 10 km il 22 gennaio (corsa a 4:30 al km con ottime sensazioni).
La progressione dei lunghi, fino ad oggi, è stata questa: 18-21-24-27-30.
Da tabella avrei dovuto fare 33 km il 12 febbraio e dovrei fare l'ultimo lungo di 36 km il 26 febbraio (cioè a 3 settimane dalla maratona). In più il 5 marzo (a 2 settimane dalla maratona) ho in programma di fare la mezza maratona Roma-Ostia.
Arrivo al problema: sono stato fermo le prime 2 settimane di febbraio per una brutta febbre con tonsillite che non passava mai, e ho ripreso a correre solo lunedì scorso.
In pratica, dunque, ho saltato il lungo da 33 km che era previsto per il 12 febbraio.
Vi chiedo: a questo punto cosa è meglio fare? Fare sia il lungo da 33 che quello da 36 a distanza di una settimana o farne solo uno da 36 la prossima settimana, proseguendo con la tabella come se niente fosse?
Nonostante abbia corso il lungo da 30 a ritmo maratona (5:40 al km), con questo stop sono consapevole di aver perso un po' di preparazione e quindi non mi interessa chiuderla necessariamente a quel ritmo, ma chiuderla col sorriso (o lacrime di gioia).
Come mi consigliate di gestire queste ultime settimane?
Grazie!
Ho 33 anni e corro piuttosto regolarmente da circa 3 anni.
All'inizio facevo solo uscite brevi di 6 km per 3-4 giorni a settimana, poi da circa fine 2021 ho cominciato ad allungare un po' i km.
A marzo 2022 ho fatto la prima mezza a 5:30 al km (anche se ho avuto problemi alla bandelletta), e da ottobre/novembre ho cominciato a preparare la mia prima maratona, che dovrebbe essere quella di Roma del 19 marzo.
Il mio obiettivo sarebbe quello di correrla in meno di 4 ore, ma essendo la prima non sono così rigido sui tempi. Preferisco finirla serenamente che fare un buon tempo e stare malissimo.
In questi mesi ho quasi sempre corso 4 volte a settimana, inserendo anche una gara di 10 km il 22 gennaio (corsa a 4:30 al km con ottime sensazioni).
La progressione dei lunghi, fino ad oggi, è stata questa: 18-21-24-27-30.
Da tabella avrei dovuto fare 33 km il 12 febbraio e dovrei fare l'ultimo lungo di 36 km il 26 febbraio (cioè a 3 settimane dalla maratona). In più il 5 marzo (a 2 settimane dalla maratona) ho in programma di fare la mezza maratona Roma-Ostia.
Arrivo al problema: sono stato fermo le prime 2 settimane di febbraio per una brutta febbre con tonsillite che non passava mai, e ho ripreso a correre solo lunedì scorso.
In pratica, dunque, ho saltato il lungo da 33 km che era previsto per il 12 febbraio.
Vi chiedo: a questo punto cosa è meglio fare? Fare sia il lungo da 33 che quello da 36 a distanza di una settimana o farne solo uno da 36 la prossima settimana, proseguendo con la tabella come se niente fosse?
Nonostante abbia corso il lungo da 30 a ritmo maratona (5:40 al km), con questo stop sono consapevole di aver perso un po' di preparazione e quindi non mi interessa chiuderla necessariamente a quel ritmo, ma chiuderla col sorriso (o lacrime di gioia).
Come mi consigliate di gestire queste ultime settimane?
Grazie!
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
@Gallagher. Mi piace il tuo modo di approcciare la Maratona. Rispetto e sorriso! Farei un lungo da 30 (invece che 33) è quello da 36. Se 30 ti sembrano troppi, 28.
Ultra
Pistoia-Abetone 2022 4h49m09s
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Pisa 2021 2h55m13s
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Morfelden 2019 1h21m37s
10 km
Rogdau 2017 37'22"
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San Miniato 2022 17'50"
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
Si puoi fare come dice @filattiera…..magari mi fermerei a 28 max….perché altrimenti rischi di far fatica a recuperare, calcolando lo stop di due settimane.
Vado dritto e sicuro, prendo la strada che non fa nessuno. Giuro che vado piano e quando arrivo, promesso, ti chiamo.
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
Aggiungo…passa nella sezione saluti e presentati.
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
Tutte idee valide, io che sono prudente forse troppo farei 28 e 34... Meglio sotto allenati che troppo stanchi o peggio
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
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- Novellino
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
Grazie per i vostri pareri!
Sono ottimi consigli.
Un'altra opzione potrebbe essere quella di fare l'ultimo lungo da 36 al posto della mezza maratona, cioè 2 settimane prima della maratona, ma ho visto che molti lo sconsigliano.
Credo che alla fine opterò per un lungo non troppo lungo (sui 28 km) questa settimana e poi proverò a fare quello da 36 la prossima, come da tabella.
Sperando che il salto da 30 a 36 senza il passaggio intermedio dei 33 non sia troppo traumatico...
Sono ottimi consigli.
Un'altra opzione potrebbe essere quella di fare l'ultimo lungo da 36 al posto della mezza maratona, cioè 2 settimane prima della maratona, ma ho visto che molti lo sconsigliano.
Credo che alla fine opterò per un lungo non troppo lungo (sui 28 km) questa settimana e poi proverò a fare quello da 36 la prossima, come da tabella.
Sperando che il salto da 30 a 36 senza il passaggio intermedio dei 33 non sia troppo traumatico...
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- Ultramaratoneta
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
Un lunghissimo a -2 si può anche fare, ma eviterei alla prima.
Qando invece sarai abituato a quelle distanze potrai anche portare l'ultimo lungo più avanti, se come in questo caso dovessi avere intoppi nella tabella.
Qando invece sarai abituato a quelle distanze potrai anche portare l'ultimo lungo più avanti, se come in questo caso dovessi avere intoppi nella tabella.
PB
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
Se sei alla prima stai sui 34 km....segui Shaitan....parole sagge!
Un passaggio secco a 36 km può esser fastidioso la prima volta!
A Roma dovrai stringere i denti ma ce la cavi
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- Novellino
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
Alla fine ieri ho fatto 29 km, una via di mezzo
L'ho fatti a ritmo maratona (5:30) e prendendo solo un gel al km 18. È stata tosta ma credo anche abbastanza allenante.
Vedo come va il recupero in questi giorni e poi valuto se fare l'ultimo lungo a distanza di una settimana.
Ma dici che a Roma dovrò stringere i denti perché è una maratona tosta (per i dislivelli) o per questi intoppi nella programmazione degli ultimi lunghi?
Comunque sì, stringere i denti è già in programma a prescindere
L'ho fatti a ritmo maratona (5:30) e prendendo solo un gel al km 18. È stata tosta ma credo anche abbastanza allenante.
Vedo come va il recupero in questi giorni e poi valuto se fare l'ultimo lungo a distanza di una settimana.
Ma dici che a Roma dovrò stringere i denti perché è una maratona tosta (per i dislivelli) o per questi intoppi nella programmazione degli ultimi lunghi?
Comunque sì, stringere i denti è già in programma a prescindere
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- Ultramaratoneta
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Re: Ho saltato un lungo: come gestire le ultime settimane
@Gallagher
Stringere i denti? Perché il corpo ricorda quel che hai fatto ultima volta....se hai fatto fino a 34km allora comincerai a essere un po' stanchino dai 35 -36 km in sù....
Stringere i denti? Perché il corpo ricorda quel che hai fatto ultima volta....se hai fatto fino a 34km allora comincerai a essere un po' stanchino dai 35 -36 km in sù....