Fenomenologia dei commenti social irritanti

[webcowboy]

Tra le infinite cose che mi irritano ci sono innumerevoli commenti social sulle corse

Un gran numero di podisti dipinge la gara appena fatta come organizzata in modo paradisiaco, poi prosegue regolarmente con "peccato che..." e via di elenco di problemi che vanno dal veniale al sostanziale

Ma perchè mai bisogna dire che le cose sono andate bene quando invece ci sono state forti criticità? Per far piacere agli organizzatori ai quali si è pagato a caro prezzo il pettorale? A chi legge per essere 'invidiato', fino alla seconda parte del messaggio?

E non solo nei messaggi; succede anche nelle chiacchiere durante gli allenamenti: allora come è andata domenica? Fantastico, solo che non c'erano i cessi, il pacco gara era striminzito, ho pagato una fortuna, ai ristori era già finito tutto, c'erano camminatori col cane in un sentiero largo mezzo metro che hanno bloccato tutto il gruppo, i parcheggi erano a un chilometro etc etc

Se uno vuole veramente essere utile al prossimo deve essere equilibrato nei giudizi, e dire che le cose sono andate male per questo e quest'altro motivo, poi alla fine magari aggiungere che si è divertito ugualmente. Evidenziare ciò che è andato storto, poichè tutto il resto deve essere la normalità

Ma siamo sempre lì: sui social i messaggi sono scritti per se stessi, mica per gli altri. Come diceva Nanni Moretti: continuiamo così, facciamo del male..

[toscanofi]

@webcowboy bisognerebbe mettere i social a pagamento così magari diverse persone non ci starebbero e si lèggerebbero meno cavolate. Condivido il tuo discorso di dire la verità sull’esperienza e sopratutto bisognerebbe essere equilibrati nel giudizio.
Ma purtroppo non è così e ogni giorno va sempre peggio

[monzarun]

Eh signora mia…

[Petronio]

Dissociazioni mentali.

Io quando critico sono diretto. Lo dico che la gara è stata un... (qualsiasi aggettivo, in buona e cattiva accezione). A costo di sembrare acido o zuccheroso.

[shaitan]

perché se commenti come il buon Ferretti



qualche organizzatore se la prende sul personale e magari non ti fa lo sconticino la volta dopo etc etc etc

meglio essere sempre amici di tutti. Brutto mondo quello delle corse. E i social al massimo amplificano ma la base è quella. Parliamo di un mondo dove se segnali un comportamento illegale di un tesserato, la tua società ostracizza te e non lui per capirci.

[cicciofuser]

Grande Ferretti. Seriamente parlando, credo che ci siano un po' tutti gli aspetti citati da ognuno in questo thread.
In generale sul social il comportamento medio è vantare il proprio io e quello che si fa come bellissimo e inimitabile. Poi si cerca per passare per Pico de paperis con le critiche su qualsiasi cosa da esperto mondiale.
Tutte facciate costruite.

Non me ne farei un cruccio, personalmente parlando

[monzarun]

Tra le infinite cose che mi irritano ci sono innumerevoli commenti social sulle corse

Un gran numero di podisti dipinge la gara appena fatta come organizzata in modo paradisiaco, poi prosegue regolarmente con "peccato che..." e via di elenco di problemi che vanno dal veniale al sostanziale

Ma perchè mai bisogna dire che le cose sono andate bene quando invece ci sono state forti criticità? Per far piacere agli organizzatori ai quali si è pagato a caro prezzo il pettorale? A chi legge per essere 'invidiato', fino alla seconda parte del messaggio?

E non solo nei messaggi; succede anche nelle chiacchiere durante gli allenamenti: allora come è andata domenica? Fantastico, solo che non c'erano i cessi, il pacco gara era striminzito, ho pagato una fortuna, ai ristori era già finito tutto, c'erano camminatori col cane in un sentiero largo mezzo metro che hanno bloccato tutto il gruppo, i parcheggi erano a un chilometro etc etc

Se uno vuole veramente essere utile al prossimo deve essere equilibrato nei giudizi, e dire che le cose sono andate male per questo e quest'altro motivo, poi alla fine magari aggiungere che si è divertito ugualmente. Evidenziare ciò che è andato storto, poichè tutto il resto deve essere la normalità

Ma siamo sempre lì: sui social i messaggi sono scritti per se stessi, mica per gli altri. Come diceva Nanni Moretti: continuiamo così, facciamo del male..

Giuro che non capisco specie vedendo quello che hai scritto per una gara recente

[Emanuele1976]

Ahahah in effetti!

[MassiF]

Ma era ironico mi sa! Spiega come non abbia nulla di quello che la maggior parte delle persone ricercano in una gara, ma che per lui è importante… o mi sbaglio? Sarcastico più che ironico

[monzarun]

Anche x la maratona di San Sebastián?

Bastava mettere il commento tra le tipologie semiserie
A me non piace l’approccio complottistico dire che chi commenta una gara dicendo che è piaciuta e dove poteva essere migliore mi sembra una cosa normale e non un modo per avere pettorali gratis (chi caxxo li ha mai visti)
E soprattutto contestare una cosa che fa lui stesso
Boh