Quando ho riniziato a correre mi aspettavo inconvenienti vari, dolori muscolari, fiatone, infarto mortale, ictus ma nulla di tutto questo a parte un po di dolorini ai muscoli le prime volte che sparivano entro il giorno dopo.
Ho ripreso a correre verso metà luglio (dopo anni di inattività totale) inizialmente correvo 30 minuti di fila percorrendo 4,5 km (1 giro del parco dove vado a correre), in breve tempo sono sceso a 25 minuti per lo stesso percorso. Successivamente ho iniziato a correre 1 ora intera (suddivisa così: 4 minuti di corsa e 1 di cammino veloce per il totale di 1 ora) e la distanza percorsa, nonostante il cammino era sui 10 km (dai 9,5 ai 10,5 km a seconda di come mi sentivo) che è diventato il mio allenamento tipo ripetuto mediamente 3 volte a settimana senza problemi.
Sono iniziati però, dei dolorini alle ginocchia e alle caviglie (forse c'erano già quando l'allenamento era di mezz'ora, ma meno intensi) quando rinizio a correre, nel senso che in linea di massima, tra un allenamento e l'altro non li sento (a mano che non debba rincorrere l'autobus di corsa), ma quando inizio a correre per i primi 5 minuti non vi dico cosa potrebbe pensare chi mi vede.... Dopo quei 5 minuti passano e, ad esempio stassera, ho pure tirato abbastanza (anche se non ne avevo l'intenzione e sono uscito per un mezzo allenamento di soli 30 minuti, ma mi sentivo bene) e ho percorso i 4,5 km del giro in 24 minuti con il solito schema 4+1.
Premetto che da casa mia per recarmi al parco, cammino circa 10 minuti, un po di più forse, e altrettanti a tornare perchè iniziare a correre e trovarsi il semaforo rosso non è bello, ma l'allenamento che vi ho spiegato è al netto di tale tragitto.
Ora vi chiedo se anche voi avete o avete avuto gli stessi problemi, se si come fare per superarli, magari sto sbagliando tipologia di allenamento, o sforzo troppo o quel minuto ogni 4 è deleterio per le articolazioni, oppure ho le scarpe sbagliate, oppure mi stanco già solamente ad arrivare al parco...
Illuminatemi vi prego!!!!
