Mi beccherò giustamente le frustate dei mod per il post "tecnico" e con link a studi etcThe Observer ha scritto: Notare che non parlo da nutrizionista, ma da fisico. Faccio dei ragionamenti insomma molto di base, basati sulla termodinamica, che comunque DEVE funzionare. Potrei avere dimenticato un aspetto, ma difficilmente quello che dico qui e che ho detto nel mio intervento precedente può essere molto sbagliato. Sto cercando di capire insomma...
Ci sono vari fattori da considerare (es efficienza metabolica, quoziente respiratorio, termogenesi etc).
Oltre al fatto che più che al peso guarderei alla massa magra (o meglio ancora la massa tissutale attiva), alla densità mitocondriale, a quanti enzimi per la glicolisi il soggetto ha (per non andare ad analizzare anche i fattori ormonali come i livelli di leptina etc).
Insomma si può partire dalla formulina da sito che è una base, ma il nostro organismo è un filo più complesso
Da lì le discrepanze più o meno marcate. Certo poi i conti su ciò che si ingurgita e si consuma spesso li si sbaglia/sottostima etc, hai ragione. Per chi volesse togliersi il dubbio (ed è seguito da un nutrizionista) chieda un holter metabolico.
Ma in generale oltre che da questi aspetti (che vi invito a approfondire per chi vuole capire meglio) partirei da questo articolo generale https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4535334/ o da questo esperimento http://www.journals.uchicago.edu/doi/10.1086/427059 per restare più sul "generico". Se non avete un'università/datore di lavoro che vi dia acceso al secondo e siete interessati, cercatelo sul sito dell'univesity of Aberdeen. Dovrebbe esserci l'estratto (non lo linko perché non so se gli autori avessero un accordo con l'editore per pubblicarlo in open access o lo abbiano fatto "abusivamente" come a volte faccio anch'io coi miei
Ps parzialmente OT, the Observer tu che giustamente parti dalla termodinamica amerai un pippone come questo http://www.pnas.org/content/110/24/10039.full
Edit: varie aggiunte e correzioni, sorry è tardi

