Nella settimana trascorsa sono uscito una sola volta. Delle tre in programma, una l'ho saltata perché mi sono svegliato troppo tardi, l'altra a causa di una pioggia torrenziale. In compenso ieri ho fatto una buona corsa. Forse quei giorni di riposo mi hanno fatto bene. Sento che ora, piano piano, sto uscendo dalla crisi di stanchezza delle ultime settimane.
La mia consueta corsa lunga domenicale non è certo stata strabiliante sia nella lunghezza che nei tempi. Ho percorso, anziché i soliti 20 e più Km, solo poco più di 18 Km in ca. 2 ore.
Voi sapete che non compio quasi mai lo stesso tragitto e che solo a fine corsa rilevo, da normale orologio il tempo e da
http://www.gmap-pedometer.com la distanza. Ebbene ieri, al rientro, ero convinto di aver fatto almeno una ventina di chilometri in un paio d'ore, invece... tempo e chilometraggio reale sono stati significativamente diversi.
Malgrado tutto però è stata una corsa che mi è piaciuta perché finita in progressione e con poca fatica. Io poi, per consolarmi quando la mia performance non è certo brillante, mi dico sempre:
“però c'erano tante salite”. In verità il dislivello a salire non è stato granché (ca. 200m), tuttavia devo dire che anche le salitelle le ho corse in scioltezza.
Nota di colore: la mia prossima condizione di “patriarca” mi fa vedere bambini per ogni dove.
Ieri ho perso il conto di quante carrozzine con bambino ho incontrato. Per un momento mi sono raffigurato come in un film in cui nonno Fantozzi, percorrendo con carrozzina e nipote i vialetti di un parco, ingaggia una corsa con altri nonni carrozzino-muniti.
@
martinaina60
Grazie. Mi fa piacere sapere che su alcune cose abbiamo una comunanza di vedute.
Con lo stesso piacere però vorrei anche dibattere, con te come con altri, da diverse posizioni. Penso che siano meglio dei vivaci dibattiti e se necessario anche delle civili polemiche piuttosto che il scialbo chiacchiericcio.
In fondo un forum è, per definizione, un luogo di discussione e confronto.
Tu non trovi che, seppur gradevoli e simpatici, i soli scambi di reciproci convenevoli alla lunga risultino noiosi? Non hai la sensazione che in molti thread la discussione finisca con l'impantanarsi in continue annotazioni, tra i soliti pochi che se
la suonano e se la cantano 
, su quanto si è corso più o meno forte? Non credi che sarebbe molto più interessante raccontarci “storie di corsa” parlando per esempio di dove abbiamo corso, delle sensazioni belle o brutte provate nell'ultima uscita, dei consigli (anche tecnici) che vorremmo avere o dare, e magari anche riferendo qualche bell'aneddoto che spesso fa capire più cose di tante teorie di allenamento?
In quanto a tabelle e tecniche di allenamento, sul Web se ne troviamo a bizzeffe e per tutti i gusti. Ho scoperto poi che in ogni biblioteca comunale possiamo trovare manuali di ogni tipo che trattano di corsa. Non credo quindi che ci sia molto da aggiungere a quello che ormai tutti possiamo, nella rete, facilmente consultare.
C'è poi chi dice che “la pratica vale di più della grammatica”. Io non condivido questa affermazione: secondo me ogni buona pratica deve partire da della buona teoria; quindi ben vengano tabelle e piani d'allenamento sperimentati seriamente. Trovo però che leggere in un forum come questo delle esperienze “reali”, di comuni runner amatoriali, vissute da non professionisti, ma nemmeno da chi punta all'agonismo spinto, sia in molti casi più utile che il seguire pedissequamente il parere di tanti pseudo esperti.
Aspettando le vostre storie auguro buone corse a tutti.