Come si corre un 10000

[Oscar78]

Con quel tempo sul 5000 i 40' sul 10k ce li hai già in tasca.
Si tratta di fare qualche ripetuta da 800/1000 alternandole a più brevi (tipo 400) con recupero da fermo.

[Pablo74]

3 minuti e passa non sono uno scherzo, ci sarebbe tanto da lavorare, ma mi piacerebbe raggiungere quel traguardo prima o poi durante la mia "carriera" podistica
certo che bisognerebbe prepararla, questa distanza

[daniloge]

@pablo74
Se consideri che io ho un minuto in più sui 5k, ma 2 in meno sui 10k rispetto a te c'è qualcosa che non va su quel 43....
Secondo me ce la puoi fare anche con una preparazione minima.
Piacerebbe anche a me fare un sub 40....

[Running_Wild]

Io il mio PB sui 10,000 l'ho fatto senza volerlo in allenamento, in una giornata di grazia in cui ho fatto 3 ripetute di 3 km attorno ai 3.55 recuperando 1 km a ritmo mezza sui 4.15... Sicchè, la mia (modestissima) esperienza mi fa ritenere che tenere un ritmo costante sui 10.000 non sia assolutamente fondamentale.

IMVHO, comunque, il modo migliore di correre i 10,000 è correre i primi due-tre km qualche secondo più lento del ritmo-gara e tenersi le energie per recuperare alla fine il tempo perso all'inizio...

[Pablo74]

mah, io sono dell'idea che, soprattutto in una distanza così tirata, un ritmo costante sia il modo migliore di interpretarla, se si arriva agli ultimi chilometri e si riesce ancora ad accelerare, forse è semplicemente perchè fino a quel momento non si è tenuto un ritmo adeguato....credo che chi li corre veramente al massimo piuttosto abbia nel finale il problema di tenere, non quello di accelerare....però, ripeto, è una distanza che conosco molto poco.

[Sander666]

Il 4'10"/km che mi davo come obiettivo è un passo che mi permetterebbe di stare sotto i 42'. Anche se non ne son certo al 100%, credo che possa essere alla mia attuale portata. Il 42'58" che ho com PB l'ho fatto quando ero in fase di preparazione per la mezza maratona, e da allora ho certamente migliorato le mie potenziali prestazioni.
Per quanto riguarda il tentativo fallito, 3'55" è soltanto il passo medio del 1°km. Questa la sequenza: 3'55" - 4'03" - 4'07" - 4'06" - 4'24" . Al 5°km c'è stato il crollo che però non mi ha impedito di migliorarmi almeno sui 5000 di circa 40". Ed è per questo che ritengo, come alcuni di voi, che i 5000 si possano fare a tutta (o quasi) mentre i 10000 no.

[Oscar78]

Ed è per questo che ritengo, come alcuni di voi, che i 5000 si possano fare a tutta (o quasi) mentre i 10000 no.

Si posson fare tutte..."a tutta". Il difficile è proprio capire il ritmo limite per ogni distanza.

Per il 4'10" punto su di te!

[biglux]

Anche un 5000 in pista, se si affrontano i primi giri in maniera troppo "allegra", diventa un supplizio del quale non si vede la fine, con un netto rallentamento negli ultimi giri (esperienza personale recente...). Il 10000 m in pista penso sia una delle gare più impegnative (soprattutto mentalmente) che abbia mai corso e concordo con pablo74 che vada corsa a ritmo costante se vuole essere fatta in maniera ottimale (come quasi tutte le gare d'altro canto!). Se il finale è in accelerazione vuol dire che ci si è "trattenuti" troppo nella prima parte, se il finale è in "calando" vuol dire che invece si è premuto troppo sull'acceleratore. Penso che un buon test per sapere a che ritmo puoi correre i tuoi 10K sia un bel 7-8X1000 fatto in maniera uniforme con recuperi fatti al ritmo della corsa lenta della durata di 2'-2'30" (quelli da fermo servono per le gare di mezzofondo per imparare a smaltire/convivere con l'acido lattico, problema che non si pone nei 10K come nella mezza): aggiungi al ritmo tenuto nelle ripetute 5"-8"/km e doversi avere il tuo ritmo gara. In bocca al lupo !

[gaetano_63]

Per quanto riguarda il tentativo fallito, 3'55" è soltanto il passo medio del 1°km. Questa la sequenza: 3'55" - 4'03" - 4'07" - 4'06" - 4'24" . Al 5°km c'è stato il crollo che però non mi ha impedito di migliorarmi almeno sui 5000 di circa 40". Ed è per questo che ritengo, come alcuni di voi, che i 5000 si possano fare a tutta (o quasi) mentre i 10000 no.

Ciao, io non sono espertissimo, sto adesso cominciando a capire qualcosa: tempi dei primi 5 km a mio parere modestissimo indicano che sei partito troppo forte: non e' stato un vero e proprio crollo improvviso, ma una rallentare progressivo. Per me dovevi partire piu' lentamente e poi provare ad accelerare. Vero e', come e' stato detto, che dopo il quinto puoi cominciare a capire se hai esagerato o no. Bisogna imparare ad "ascoltarsi". Domenica al Tiburtino ho cominciato a "sentirmi" e benche' il mio preparatore mi aveva ordinato di partire a 4.30, dopo pochi metri ero gia' a 4.20 e li' sono rimasto fino al quinto. Dopo ho cominciato una progressione che mi ha fatto finire al ritmo di 4.12-
Ho cominciato ad ascoltarmi, a modulare il ritmo a seconda delle sensazioni e mi sono divertito molto di piu' rispetto al passato !!!
in bocca al lupo!

[madferit]

I 10km anche per me sono tallone d'achille e nn ho mai capito perche', forse sbaglio la psicologia della gara e parto troppo forte...vado bene sui cortissimi, corti sulla mezza e sulla maratona, ma sui 10k nn sono mai sceso sotto i 4' a km...