Cosa dire? Se non, beh, ci ho provato!
E' stata una gara strana, ho azzardato tanto nella prima parte ma le condizioni meteo sembravano ottimali (all'inizio) e avevo trovato collocazione in un gruppetto bello folto, procedevamo spediti. Sapevo di stare bene perché di solito nelle salitine perdo sempre un po' contatto per poi recuperare in discesa, ieri invece ero sempre lì anche quando la strada salichiava, il fiato era ottimo, ci si scambiava anche qualche battuta. Il primo colpo duro l'ho ricevuto al giro di boa della 33... il gruppo beh, non c'era più! La maggior parte ha virato a destra.
Ma ancora le gambe reagivano bene, i primi 10km (@4'07), i secondi 10km (@4'10). Dopo il passaggio alla mezza, beh, mi son ritrovata isolata... due davanti che ho provato a tenere alla stessa distanza, cercando di non perdere terreno ma erano troppo lontani per sentirmi in compagnia. 21km da correre da sola erano forse troppi per me, piano piano ho cominciato a perdere lucidità. Ti perdi nella fatica, nei vari dolori che cominciano piano piano a manifestarsi, ti perdi nella consapevolezza di essere partita troppo forte e perdi la fiducia in te stessa e senza quella... non vai più da nessuna parte.
Da garmin, passaggio al 30km in 2:06:45 (@4'14). La Maratona inizia ora e io ero l'ombra sbiadita di me stessa. L'agonia... il vedermi superare al 35km dalla futura vincitrice e non essere assolutamente in grado di reagire... gli ultimi 5km corsi a 5'45/km... e poi vedi il traguardo.
Sparisce tutto quando lo vedi. Riesci solo a commuoverti e sorridere perché ce l'hai fatta lo stesso... perché in quel momento ti sembra tutto perfetto. Hai aggiunto un nuovo capitolo al racconto della tua vita di corsa e da questa esperienza saprai tirare fuori gli insegnamenti che ti permetteranno di fare sempre meglio, di crescere nella corsa e probabilmente ancora di più nella vita.
A mente fredda poi ovviamente ti sale una grande tristezza e cominci piano piano a tirare le somme. Non mi pento di averci provato e creduto, mi dispiace di non aver trovato la forza ed il coraggio di crederci fino alla fine... Ho perso per strada la determinazione di voler far bene, ho lasciato che dubbi e incertezze avessero il sopravvento. Ieri stavo bene e la vita mi aveva regalato un'occasione che non ho saputo cogliere.
Adesso vado a correre, poi dovrò ragionare, cercare di capire cosa è mancato, cosa si può migliorare, se vale la pena passare un altro mese e una settimana d'inferno per riprovarci a Firenze... eh, perché devo confessare che sono davvero stanca, tra una cosa e l'altra sto tirando il mio fisico e la mia mente da inizio giugno e di gare ne ho corse tante ed ho raccolto tanti risultati positivi. E' forse il momento di tirare un po' il fiato e godermi le ultime gare dell'anno senza troppe pretese e aspettative. Forse...
Mi ha fatto molto piacere rivedere un po' di gente del forum! Mi scuso con chi ho incontrato dopo il traguardo, non stavo tanto bene, ho avuto un down che per fortuna è passato abbastanza presto.
@Igiul: Sono arrivata in zona premiazione giusto in tempo per le premiazioni delle prime tre italiane, che poi era anche il podio generale femminile! Un minuto prima della chiamata ero seduta per terra in preda ad una nausea tremenda, come abbia fatto a tirarmi su e indossare il sorriso da podio, rimane un mistero!
