
il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
Una bella caramella, che mi ha fatto partire la giornata con il piede giusto: la vista della città al risveglio, da una collinetta immerso nel verde, con l'aria limpida ed il sole che esalta il paesaggio e dona l'immagine più piacevole e bella del posto dove abito. Un posto di osservazione nascosto ai più ma che mi porta sempre il sorriso. 

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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
marcellide ha scritto:...e io, invece, ti tiro "cialtronescamente" le treccineAle57 ha scritto: meglio di così è il tuo amico Ale57 che ti manda un bacio![]()
Quante caramelle stamattina!!! Slurp!!!!

Grazie.... siete dei tesori


E io vi mando un pò di baci





Dopo le vostre buonissime caramelle....cosa posso ancora scrivere stamattina?






Flo
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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
heidy ha scritto:
Quante caramelle stamattina!!! Slurp!!!!
Grazie.... siete dei tesori![]()
E io vi mando un pò di baci![]()
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Dopo le vostre buonissime caramelle....cosa posso ancora scrivere stamattina?... Dunque...ho incontrato il mio dentista al bar...di solito vederlo non mi fa un gran bel effetto al pensiero del suo trapano
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....ma lui mi ha offerto il caffè e mi ha chiesto della prossima maratona....così è tutta un'altra cosa
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...io avrei chiesto lo sconto, visto i prezzi


La tua sconfitta arriva soltanto alla tua ultima gara...
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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
Quanto zucchero ti ha messo nel caffé?



Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
Un semplice giro in metropolitana a volte può essere una caramella,una consolazione e un desiderio 

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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
ingpeo ha scritto:Quanto zucchero ti ha messo nel caffé?![]()
ghghgh...lo prendo senza zucchero

Gli ho chiesto quando va in ferie...di solito mi partono i denti ad agosto quando non c'è... E infatti ho l'incisivo a rischio


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Mal che vada vado a far visita ad Armando per un pò di cemento



Flo
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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
una caramella è leggere le vostre consolazioni...!
una caramella è l'odore dell'erba appena tagliata,
ricordi di bambina quando la rastrellavo in grandi mucchi e poi mi ci buttavo sopra,
e pensavo che anche heidi (quella del cartone e delle caprette) faceva lo stesso.
e pensavo che mi sarebbe piaciuto avere una capretta, mungere il latte e berlo con la schiuma
e fare le caciotte da gustare in soffitta!
non immaginavo che a quasi 40 anni sta heidi beve il latte in cartone a lunga scadenza,magari di soja,
che l'erba me la devo tagliare tutta con un tagliaerba senza avanzamento automatico e che le caciotte di latte di capra costano un fottìo!
ma queste righe sono piu da sezione "sfogatoio".
qui lascio questo dolcino: mi piacere ricordare che ero questa in pensieri di bambina e che tutto il resto poi lo abbiamo complicato..ma quando vogliamo..possiamo ripensarci e ritornare lì, dove siamo passati...!
una caramella è l'odore dell'erba appena tagliata,
ricordi di bambina quando la rastrellavo in grandi mucchi e poi mi ci buttavo sopra,
e pensavo che anche heidi (quella del cartone e delle caprette) faceva lo stesso.
e pensavo che mi sarebbe piaciuto avere una capretta, mungere il latte e berlo con la schiuma
e fare le caciotte da gustare in soffitta!
non immaginavo che a quasi 40 anni sta heidi beve il latte in cartone a lunga scadenza,magari di soja,
che l'erba me la devo tagliare tutta con un tagliaerba senza avanzamento automatico e che le caciotte di latte di capra costano un fottìo!
ma queste righe sono piu da sezione "sfogatoio".
qui lascio questo dolcino: mi piacere ricordare che ero questa in pensieri di bambina e che tutto il resto poi lo abbiamo complicato..ma quando vogliamo..possiamo ripensarci e ritornare lì, dove siamo passati...!
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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
lunastorta ha scritto:una caramella è leggere le vostre consolazioni...!
una caramella è l'odore dell'erba appena tagliata,
ricordi di bambina quando la rastrellavo in grandi mucchi e poi mi ci buttavo sopra,
e pensavo che anche heidi (quella del cartone e delle caprette) faceva lo stesso.e pensavo che mi sarebbe piaciuto avere una capretta, mungere il latte e berlo con la schiuma
e fare le caciotte da gustare in soffitta!
non immaginavo che a quasi 40 anni sta heidi beve il latte in cartone a lunga scadenza,magari di soja,
che l'erba me la devo tagliare tutta con un tagliaerba senza avanzamento automatico e che le caciotte di latte di capra costano un fottìo!
ma queste righe sono piu da sezione "sfogatoio".
qui lascio questo dolcino: mi piacere ricordare che ero questa in pensieri di bambina e che tutto il resto poi lo abbiamo complicato..ma quando vogliamo..possiamo ripensarci e ritornare lì, dove siamo passati...!
Non sono "quella" Heidi ma sopra l'erba rastrellata mi ci buttavo anch'io...



Nella sezione sfogatoio potrei mettere che ora al posto dell'erba... stanno costruendo una strada e un sottopasso... ma lasciamo stare ...


Però rimane ancora un angolino d'erba che mio padre taglia con la falce per darla ai conigli... e un pò di profumo ogni tanto ancora c'è

Flo
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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
Un gelato al volo fuori programma. 

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Re: il cassetto delle caramelle...desideri e consolazioni
Questo è il racconto della mia super caramella di due giorni fa
:
E' sera, sono circa le 18.30. Nonostante il caldo ancora soffocante e la spossatezza non voglio saltare il mio allenamento: ho promesso a me stesso che nulla e nessuno (infortuni a parte ovviamente, e qui la mano scende sotto la scrivania....) potrà impedirmi di esordire nella maratona il prossimo 24 Ottobre.
Il programma prevede 12km a ritmo lento. Non dovrebbe essere nulla di particolarmente impegnativo, ma ho ancora nelle gambe il lungo di Domenica e fin da subito la mia andatura può essere tranquillamente confusa con quella di un pinguino con la labirintite.
Ho caldo e sete. Bocca, lingua e gola sembrano aver sfrattato la saliva, mentre le mie ghiandole sudoripare hanno organizzato un contest e si spremono oltre ogni limite.
L'afa della settimana scorsa ha lasciato il posto ad un leggero venticello che dovrebbe mitigare le mie fatiche, ma procedo, agile come un tricheco in amore, tra sofferenze inenarrabili.
Mannaggiammè che non ho portato la cintura con le borraccette, perchè "tanto sono solo 12km"... grrr...
Nonostante l'ora il sole sembra pestare come fosse allo zenit, e dai giardini delle case che corrono lungo il mio percorso giungono gridolini felici di bambini che si tuffano nelle loro fresche piscinette. Sono certo che lo fanno per sfregio nei miei confronti.
Sarà che fa troppo caldo per uscire, sarà che ormai in molti sono partiti per le ferie, comunque le vie del paese sono deserte. Manca solo di sentire un'armonica a bocca ed il lento rumore ritmato di un paio di speroni... e poi l'atmosfera da far west si completa.
La mia agonia si protrae fino a quando, improvvisamente, vedo una signora con un bimbo in braccio che scende le scale ed esce in strada.
Il bimbo avrà due anni. Quando mi vede arrivare sgrana gli occhi ed apre la bocca in un'espressione stupita, allunga la manina e mi indica gridando: oooohh! Io gli passo vicino e gli sorrido, allora lui scoppia a ridere e mulina le gambe come per unirsi a me nella corsa.
E' stato come bere una brocca d'acqua

E' sera, sono circa le 18.30. Nonostante il caldo ancora soffocante e la spossatezza non voglio saltare il mio allenamento: ho promesso a me stesso che nulla e nessuno (infortuni a parte ovviamente, e qui la mano scende sotto la scrivania....) potrà impedirmi di esordire nella maratona il prossimo 24 Ottobre.
Il programma prevede 12km a ritmo lento. Non dovrebbe essere nulla di particolarmente impegnativo, ma ho ancora nelle gambe il lungo di Domenica e fin da subito la mia andatura può essere tranquillamente confusa con quella di un pinguino con la labirintite.
Ho caldo e sete. Bocca, lingua e gola sembrano aver sfrattato la saliva, mentre le mie ghiandole sudoripare hanno organizzato un contest e si spremono oltre ogni limite.
L'afa della settimana scorsa ha lasciato il posto ad un leggero venticello che dovrebbe mitigare le mie fatiche, ma procedo, agile come un tricheco in amore, tra sofferenze inenarrabili.
Mannaggiammè che non ho portato la cintura con le borraccette, perchè "tanto sono solo 12km"... grrr...
Nonostante l'ora il sole sembra pestare come fosse allo zenit, e dai giardini delle case che corrono lungo il mio percorso giungono gridolini felici di bambini che si tuffano nelle loro fresche piscinette. Sono certo che lo fanno per sfregio nei miei confronti.
Sarà che fa troppo caldo per uscire, sarà che ormai in molti sono partiti per le ferie, comunque le vie del paese sono deserte. Manca solo di sentire un'armonica a bocca ed il lento rumore ritmato di un paio di speroni... e poi l'atmosfera da far west si completa.
La mia agonia si protrae fino a quando, improvvisamente, vedo una signora con un bimbo in braccio che scende le scale ed esce in strada.
Il bimbo avrà due anni. Quando mi vede arrivare sgrana gli occhi ed apre la bocca in un'espressione stupita, allunga la manina e mi indica gridando: oooohh! Io gli passo vicino e gli sorrido, allora lui scoppia a ridere e mulina le gambe come per unirsi a me nella corsa.
E' stato come bere una brocca d'acqua
Quando avranno inquinato l'ultimo fiume,
abbattuto l'ultimo albero,
preso l'ultimo bisonte,
pescato l'ultimo pesce,
solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche".
(Tatanka Iotanka-Toro Seduto)
abbattuto l'ultimo albero,
preso l'ultimo bisonte,
pescato l'ultimo pesce,
solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche".
(Tatanka Iotanka-Toro Seduto)