20^ maratona di Reggio Emilia - 13 dicembre 2015

[Ultra runner Naz 82]

Vi giuro che non capisco...mi hanno chiesto diverse volte di fare il pacer e raramente l'ho fatto...ciò non toglie che se dovessi accettare l'invito di fare il pacer delle 3h o 3h15' in una Mara, è ovvio che cercherei di farmi un piano di corsa, con passaggi studiati ad hoc per non tramortire chi mi sta dietro, è un compito di altruismo sportivo, cioè far coronare il sogno di un crono ad alcuni atleti e atlete che si affidano a te. Una responsabilità non da poco...
Se vuoi farti la tua gara, allora va per i capperi tuoi e prenditi un pettorale.

[deuterio]

Dopo le ultime due pagine di critiche serrate ai pacer, vorrei ricordare che di professionale hanno ben poco, proprio forse perché professionisti NON sono.
Dovremmo ricordare sempre che è gente che in quella gara sacrifica le proprie ambizioni agonistiche per aiutare chi ha meno esperienza.
E comunque non si tratta di macchine (ma nemmeno loro sono infallibili!), per cui ci può stare pure la giornata no, la crisi e il botto.
Se quelli che li criticano credono davvero che "lavorino" così male, nulla vieta a loro di proporsi al loro posto. Prendono pacers dalle 3 alle 5 ore, ce n'è davvero per tutte le gambe!
Venghino runners, venghino...

[manto82]

Io non li critico, ma non ne comprendo la strategia di prendersi 2-3 minuti di margine nella prima metà per amministrare la seconda e arrivare in trionfo al traguardo. Per loro sarà anche una passeggiata andare a 3'50" invece che 8-9 secondi più piano ma per chi li segue non è scontato. Poi il mio punto di vista è "finire la maratona ma finirla integro", quindi la loro strategia non aiuta in quel senso.

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[deuterio]

Che debbano fare la gara sul gun time anziché sul real time lo sai, vero?
Che dopo il 30esimo ci sia un normale calo fisiologico (anche per chi li segue) è normale, vero?
Che loro tendano ad essere 1-2' in anticipo, piuttosto che subire l'onta di arrivare 1-2' ci può stare, vero?
Che la tolleranza del gps faccia sì che questo segni un passo dell'1-2% più veloce di quello reale, ci sta, no?
Che coi saliscendi di Reggio solo dopo il 30esimo km riesci a fare dei conti realistici, ci può stare, no?
No, dai, realmente, di cosa stiamo parlando?!?

[segugio]

@deuterio: ...capisco e condivido che non e' semplice fare il pacer . La mia notifica era solo circoscritta ai pacers delle 3 15 di domenica scorsa a Reggio e basta non vorrei aggiungere altro.
Ripeto per me e' assurdo che due ben due pacers siano da soli a 8 km dal traguardo senza nessuno che li segua ...che senso ha ? loro dovrebbero aiutare chi ha un obiettivo cronometrico e vuole affidarsi a loro . Questo ti sembra un successo per loro ? a mio avviso no ..quindi ripeto loro non erano idonei a fare i pacers delle 3 15 punto e stop.
Buon fine settimana e run run run
ciao a tuc

[Podistica San Damaso]

Fare il pacer in maratona è difficilissimo, come diceva Deuterio, anche se sono super allenati sono sempre degli esseri umani....
la crisi può venire anche a loro....
cmq perché li seguite?
Io i fischietti continui, la gente che ogni km urla o correre di fianco al sergente Hartmann che mi urla di non mollare, a me farebbe l'effetto contrario...
piuttosto cerco la compagnia di qualcuno mentre corro che va del mio passo è scambio 2 chiacchiere, tanto il passo a km lo sapete

[crop74]

In alcuni casi è altruismo, in altri no. Mettete in conto che non pagano l'iscrizione ed hanno benefit che possono variare dall'abbigliamento tencico ad un paio di scarpe, almeno nelle maratone di una certa portata (fonte: uno di loro, iperregolare tra l'altro). E' anche un "giro" in cui è difficile entrare...
Quindi distinguere i casi. Quello che dice deuterio è sacrosanto, impossibile spaccare il secondo, l'1-2% di margine è fisiologico. Non ci puo' stare invece partire come treni 10"-15"/km sotto ritmo (ne ho visti in varie occasioni...) e poi fermarsi al parco ad aspettare. Lamentarsi serve a poco, segnalare l'episodio all'organizzazione forse un po' di piu'...

[Heavyrunner72]

@deuterio. Fermo restando il rispetto per ogni opinione,ribadisco che é solo questione di altruismo. Il passo lo conosciamo,abbiamo tutti i gps per regolarci,il gun time lo si può recuperare nella seconda parte( cosi si riesce ad arrivare in split negativo). Il calo fisiologico c'è,nella seconda parte,se non vali il tempo di cui fai il pacer,altrimenti non c'è. Esperienza: Maratona del Lamone 2015. 3 pacer delle 3.45. Avevano il loro gruppetto che incitavano,ma senza esagerare. Disposti,dal 36° a ventaglio,in modo da tagliare l'aria a quelli che seguivano. Poi all arrivo hanno applaudito i loro compagni di viaggio. Quelli hanno corso per gli altri e non per se stessi. Correre e portare al traguardo altre persone,con meno esperienza,confortarle,cercare di sostenerle deve essere un'esperienza a dir poco bella. Questo ovviamente IMHO.

[Heavyrunner72]

@crop. Ho sbagliato. Dovevo scrivere "dovrebbe essere altruismo". Spesso invece é opportunismo. Concordo col fatto che é un circolo mooolto esclusivo. Un 2% di margine,a conti fatti,non é poco. . . Sono 4' su una maratona corsa a 5'/km. . .

[Jakon]

Condivido in parte quanto detto da deuterio: loro corrono sul guntime (cosa che personalmente continuo a non capire visto che i pacer sono un "servizio" per gli amatori e per questi conta il realtime), meglio 1' in anticipo che in ritardo (anche se 1' in ritardo sul guntime farebbe quasi sempre centrare l'obiettivo sul realtime), che ogni gara ha le sue particolarità e che qualcuna è più facile da programmare di qualcun'altra.
Sulla tolleranza del gps non sono tanto d'accordo perchè correndo sul guntime non dovrebbero neanche guardarlo, quello che fa fede è il cronometro ed i passaggi ad ogni cartello kilometrico.
IMHO l'approccio altruistico è fondamentale per un pacer, almeno quanto il suo tempo target: parlo per me, io non potrei mai fare il pacer delle 3h45', il mio ritmo più lento è 4'55", @5'20" probabilmente non ci so andare (non è un vanto, è una constatazione, vuol dire quasi +30min dal mio personale). Nell'unica esperienza da pacer, in mezza a Cremona, ho corso per 1h35' con un pb appena sotto 1h30' (se dovessi fare il pacer a Milano punterei alle 3h30'): non puoi correre bene troppo lontano dal tuo passo abituale