Io dovrò scegliere un piano di allenamento a breve e ho letto con interesse la discussione sulle tabelle di baldini.
Ho visto che c'è solo un LL da 35 km, non è un po' poco per chi come me si accinge a prepararla per la prima volta? Forse questa tabella è più adatta a chi ha già consolidato la distanza e deve migliorare i propri tempi.
Tomasz ho visto che le hai utilizzate, che ne pensi? Potrei prenderle in considerazione per la prima preparazione?
Sì ho letto la newsletter. Sul sito di Massini dice che il giorno 11 gennaio pubblicherà le tabelle per la maratona di roma, con allenamenti dal 18 gennaio.
ciromi ha scritto:Tomasz ho visto che le hai utilizzate, che ne pensi? Potrei prenderle in considerazione per la prima preparazione?
la prima mara è una sperimentale, dobbiamo provare su di noi le varie tabelle, vari programmi di allenamento...
Baldini mi sembrava un pò troppo light.... però ci sono tanti che lo preferiscono!
21K 1:35'41" 18/1/15 Torre del Lago 42K 3:27'06'' 14/12/18 Pisa Pistoia Abetone 6:37'58" 26/06/22
ciromi ha scritto:Ho visto che c'è solo un LL da 35 km, non è un po' poco per chi come me si accinge a prepararla per la prima volta? Forse questa tabella è più adatta a chi ha già consolidato la distanza e deve migliorare i propri tempi.
In realtà anche io ho fatto un solo lungo da 35 km. Il problema secondo me è che è light in senso generale a parte i lunghi.
Comunque non siamo tutti uguali mentre queste tabelle sono standard. Credo che allenandosi usandole come base e modificarle di volta in volta sia la strada migliore. Io ad esempio ho dato più peso al lavoro aerobico e al chilometraggio sacrificando velocità e qualità. A me è andata bene così ma per un altro potrebbe essere la scelta sbagliata...
Allora dopo aver corso la mezza a Pisa in 1:39:10 (real time) 1:40:45 tempo ufficiale ho in animo di preparare la mia prima maratona. Non nego che sono preso da un senso di paura.. non sò se sono in grado di farcela, non sò se avrò il tempo per allenarmi adeguatamente, non sò se la mia bimba deciderà finalmente di rendere il riposo notturno un vero riposo... Però ho la voglia di provarci.
Certo oltre a questi dubbi diciamo più psicologici ne ho altri proprio pratici. Ultimamente mi sono allenato seguendo le tabelle del libro di pizzolato adattandole sulle mie esigenze e capacità. Ho visto sul suo sito le tabelle per la preparazione per Roma (che sarebbe la mara che vorrei provare) e subito noto che non ci sono ripetute, è giusto che sia così? Noto poi che lui prevede un allenamento più facile (circa 10 km) il giorno prima del lungo, perchè viene fatto? Per far correre il lungo leggermente più stanchi? Oppure è possibile distribuire gli allenamenti su altri giorno mettendo il lungo fra due giorni liberi? Altra grande domanda delle domande è per me sul ritmo da tenere, io avevo pensato di correre i lunghissimi fra i 5:20 e i 5:30 (ho fatto un LL lo scorso 6 dicembre di 26 km @ 5:21) e credevo che i Rma fosse quello dei lunghissimi, invece vedo che ci sono allenamenti in cui si differenzia il ritmo dei lunghissimi da quello gara, e allora mi chiedo qual è il ritmo gara? Leggendo sul forum ho visto che si capisce dai lunghissimi, però forse non avendo mai preparato una maratona mi sembra difficile capirlo.
@ciromi mi sa che i nostri dubbi verranno sciolti solo quando passeremo sotto lo striscione "Finish"
Anch'io sono reduce dalla mezza di Pisa, l'ho tirata e ho chiuso in 1:44:26 (PB). Ieri 12 km lenti e domani 5x1 RME rec 1 RM. Ritmo mezza cercherò di tenere 4'50/5'00 mentre il recupero 5'30/5'50, se ho capito bene.
in effetti sulla prima maratona è sempre un po' difficile centrare il proprio RMA...più probabile provare a stabilirlo dopo un paio di lunghissimi..
il fisico di ognuno reagisce diversamente alla corsa dopo i 30, quando il fisico finisce le scorte...difficile fare previsioni!