[Diario] Io corro aerobico
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Re: [Diario] Io corro aerobico
@gio mi son letto cosa hai scritto con più calma, ma non sono ancora andato a cercare nulla sul tizio.
Il primo grosso punto di domanda su un sistema di questo tipo è che non tiene conto in alcun modo di eventuali differenze fra le due metà della corsa dal punto di vista del percorso. Dividere la sessione in due, se non abiti su un tavoliere, spesso vuol dire avere due metà molto differenti. Ci sono casi in cui il mio valore sarebbe addirittura negativo...a parità di impegno cardiaco. Dipende solo da dove parto e in che ordine affronto le salite e le discese)
Questa semplice considerazione rende tutto molto difficile dal punto di vista pratico tranne a non volersi allenare in pista ad esempio. O anche solo un cambiamento climatico (vento a favore in una metà e contro nell'altra).
Credo quindi possa essere un metodo per valutare se si ha più o meno bisogno di aumentare un certo tipo di lavoro, ma non che possa servire molto usarlo con costanza.
Io non ho molti allenamenti in cui abbia un vero senso fare una valutazione dell'ora di corsa dividendola a metà proprio per questo. Anche solo quello che faccio quasi tutte le mattina in realtà ho una prima parte più favorevole della seconda perchè il tragitto per raggiungere il mio "mini percorso" non è in piano.
Provando a fare lo stesso il calcolo su stamattina io in 30 minuti ho corso (in realtà 3 minuti camminato e 27 corso) 4,8 km e nella seconda mezzora...anche. Esattamente uguale malgrado pure il lieve aumento di dislivello nella seconda. Bisognerebbe probabilmente vedere le decine di metri (cosa che non riesco a fare con precisione) ma se c'è differenza sarà praticamente nulla. Quindi o ho sbagliato a capire che calcolo devo fare oppure non so cosa trarne...
Cercherò comunque qualche cosa in più
Il primo grosso punto di domanda su un sistema di questo tipo è che non tiene conto in alcun modo di eventuali differenze fra le due metà della corsa dal punto di vista del percorso. Dividere la sessione in due, se non abiti su un tavoliere, spesso vuol dire avere due metà molto differenti. Ci sono casi in cui il mio valore sarebbe addirittura negativo...a parità di impegno cardiaco. Dipende solo da dove parto e in che ordine affronto le salite e le discese)
Questa semplice considerazione rende tutto molto difficile dal punto di vista pratico tranne a non volersi allenare in pista ad esempio. O anche solo un cambiamento climatico (vento a favore in una metà e contro nell'altra).
Credo quindi possa essere un metodo per valutare se si ha più o meno bisogno di aumentare un certo tipo di lavoro, ma non che possa servire molto usarlo con costanza.
Io non ho molti allenamenti in cui abbia un vero senso fare una valutazione dell'ora di corsa dividendola a metà proprio per questo. Anche solo quello che faccio quasi tutte le mattina in realtà ho una prima parte più favorevole della seconda perchè il tragitto per raggiungere il mio "mini percorso" non è in piano.
Provando a fare lo stesso il calcolo su stamattina io in 30 minuti ho corso (in realtà 3 minuti camminato e 27 corso) 4,8 km e nella seconda mezzora...anche. Esattamente uguale malgrado pure il lieve aumento di dislivello nella seconda. Bisognerebbe probabilmente vedere le decine di metri (cosa che non riesco a fare con precisione) ma se c'è differenza sarà praticamente nulla. Quindi o ho sbagliato a capire che calcolo devo fare oppure non so cosa trarne...
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Re: [Diario] Io corro aerobico
Ciao a tutti!
Sono andato a controllare le mie ultime ripetute (novembre!
)
Brevi (400mt) Fc max 189, le prime 3 poco sopra i 180.
Medie (800mt) Fc max 190
Lunghe (2km) Fc max 189
La mia Fc max è 199.
Oggi ho provato a fare un km a "bomba", 3'51" Fc Max 193... Sono molto fuori forma ed è dal 20/12 che non facevo un km sotto i 5'...
Anche a me sembra come ad alor impossibile raggiungere la Fc max con un solo scatto...
Sopra i 196 ci sono arrivato solo nelle volate a fine gara
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Brevi (400mt) Fc max 189, le prime 3 poco sopra i 180.
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Oggi ho provato a fare un km a "bomba", 3'51" Fc Max 193... Sono molto fuori forma ed è dal 20/12 che non facevo un km sotto i 5'...
Anche a me sembra come ad alor impossibile raggiungere la Fc max con un solo scatto...
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Ultima modifica di Runiko il 18 gen 2016, 12:44, modificato 1 volta in totale.
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Re: [Diario] Io corro aerobico
@Steva. certo i test devono avere una certa linearità, altrimenti non avrebbero senso. un po' come il medio stabilizzato di RJo: se fatto con una salita al 15% di 400m ripetuta diverse volte non avrebbe proprio senso. Il senso della deriva sta proprio lì.
Potrebbe essere un valido strumento (secondo me, eh) per valutare la condizione aerobica del momento.
In realtà, considerando il rapporto tra passo e pulsazioni, non sarebbe neanche necessario un percorso tutto piatto: quello che conta è che non ci siano differenze particolari tra una salita fatta nella prima metà e una salita fatta nella seconda.
Quindi anche con variazioni di passo e variazioni di fc durante l'allenamento.
Se la stessa salita fatta nella seconda causa un aumento di fc molto più importante della prima allora il DISALLINEAMENTO diventa evidente e misurato.
Quello che conta di più, semmai, è una certa simmetria tra la prima metà e la seconda
Potrebbe essere un valido strumento (secondo me, eh) per valutare la condizione aerobica del momento.
In realtà, considerando il rapporto tra passo e pulsazioni, non sarebbe neanche necessario un percorso tutto piatto: quello che conta è che non ci siano differenze particolari tra una salita fatta nella prima metà e una salita fatta nella seconda.
Quindi anche con variazioni di passo e variazioni di fc durante l'allenamento.
Se la stessa salita fatta nella seconda causa un aumento di fc molto più importante della prima allora il DISALLINEAMENTO diventa evidente e misurato.
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Re: [Diario] Io corro aerobico
@Runiko a vedere quei dati in effetti il tuo valore di massima sembra credibile. Se proprio vuoi provare a tirarti il collo potresti provare a fare con il recupero che ti permetta di avere le gambe relativamente fresche ad ogni sforzo massimale. Ma se con 1 km a bomba, soprattutto se eri scaldato bene, arrivi a 193 è probabile che tu possa arrivare in condizioni di sforzo ottimale (e non, per capirci, "maligno") a 196 197...quindi ci sei. La differenza di un paio di battiti non credo sia importante (soprattutto su 199)
@gio si certo...però mi sfugge il fine di avere quel valore sai. In particolar modo su corse di un ora dove quel valore, almeno per me ora, è praticamente zero. Se il tizio americano vuole dire che c'è sempre e comunque deriva anche per corse brevi io credo che dica una cosa tendenzialmente non provata e probabilmente neppure facilmente riscontrabile vista l'esiguità dei valori in gioco.
Mi spiego...vero che sono parecchio costante con la fc ma non è che tenga una linea retta continua. Basta quindi poco per falsare poi il risultato se andiamo nei decimali (se non nei centesimi) di punto. Come del resto la tecnica di corsa, soprattutto a frequenze basse, ha comunque un peso evidente. A me capita di sentire che sto correndo male e facendoci caso mi accorgo ad esempio che sto saltellando più del solito. Quindi correggo la cosa e ci faccio attenzione. Ma nel frattempo quel minimo il valore è cambiato.
Provo a fare un esempio visivo...anche se magari impreciso. Questo è lo stesso esatto km quindi con lo stesso andamento del terreno. Impossibile correrlo esattamente nello stesso modo con la stessa esatta fc e lo stesso esatto passo metro per metro. Già sono molto regolare, ma se c'è un minimo scostamento come fare a capire a cosa è dovuto? e non è detto neppure che quei minimi cambiamenti siano a favore del km corso prima.


@gio si certo...però mi sfugge il fine di avere quel valore sai. In particolar modo su corse di un ora dove quel valore, almeno per me ora, è praticamente zero. Se il tizio americano vuole dire che c'è sempre e comunque deriva anche per corse brevi io credo che dica una cosa tendenzialmente non provata e probabilmente neppure facilmente riscontrabile vista l'esiguità dei valori in gioco.
Mi spiego...vero che sono parecchio costante con la fc ma non è che tenga una linea retta continua. Basta quindi poco per falsare poi il risultato se andiamo nei decimali (se non nei centesimi) di punto. Come del resto la tecnica di corsa, soprattutto a frequenze basse, ha comunque un peso evidente. A me capita di sentire che sto correndo male e facendoci caso mi accorgo ad esempio che sto saltellando più del solito. Quindi correggo la cosa e ci faccio attenzione. Ma nel frattempo quel minimo il valore è cambiato.
Provo a fare un esempio visivo...anche se magari impreciso. Questo è lo stesso esatto km quindi con lo stesso andamento del terreno. Impossibile correrlo esattamente nello stesso modo con la stessa esatta fc e lo stesso esatto passo metro per metro. Già sono molto regolare, ma se c'è un minimo scostamento come fare a capire a cosa è dovuto? e non è detto neppure che quei minimi cambiamenti siano a favore del km corso prima.


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Re: [Diario] Io corro aerobico
Ma no Steva. Si parla di corse test più lunghe e più impegnate, attorno alla soglia aerobica.
Un'ora fatta parecchi battiti sotto come i tuoi allenamenti standard sono altra cosa
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Re: [Diario] Io corro aerobico
Sono km "estrapolati" questi non sono ovviamente corse intere.
Io comunque tendo a credere che il fenomeno "deriva" sia figlio o di una valutazione errata (quindi si sta in realtà andando oltre la soglia aerobica) o di sforzi davvero molto lunghi (ma nell'ordine di non meno di 3 ore). Ovviamente oltre ad un allenamento deficitario da questo punto di vista.
Quello che hai riportato diciamo che è un'unità di misura ecco.
Intanto stamattina ho fatto il consueto brodino e ho avuto ancora una volta un risultato inatteso. Devo far controllare il tomtom
In pratica con la formula 2 x 3' camminata + 27@130 (72%) ne è uscita un oretta a 126 battiti medi (quindi un inezia sotto il 70%) al passo finale di 6.14 che è un risultato migliore di 4 secondi rispetto alla precedente miglior prestazione. Ed è inferiore di 16 secondi al km rispetto a come avevo iniziato settimana scorsa con i problemi di digestione avuti.
Andamento direi lineare con i km non interessati dalla camminata corsi, nell'ordine, in 5.55 6.02 6.06 6.05 5.59 e 6.00 quindi con minime differenze di certo non date da alcuna forma di deriva neppure minima, ma con il consueto andamento di sali e poi scendi che davvero non riesco a capire ma a cui ho fatto ormai abitudine. Anche i km interessati dalla camminata cmq sono andati benone rispetto al solito.
Non ho idea se un motivo del risultato possa essere il freddo. Stamattina quando sono partito ero a meno 5 che, sempre in teoria, dovrebbe essere sotto le temperature di normale funzionamento del cuore con un influenza però ad accelerare il battito e non a rallentarlo. Boh !
Io comunque tendo a credere che il fenomeno "deriva" sia figlio o di una valutazione errata (quindi si sta in realtà andando oltre la soglia aerobica) o di sforzi davvero molto lunghi (ma nell'ordine di non meno di 3 ore). Ovviamente oltre ad un allenamento deficitario da questo punto di vista.
Quello che hai riportato diciamo che è un'unità di misura ecco.
Intanto stamattina ho fatto il consueto brodino e ho avuto ancora una volta un risultato inatteso. Devo far controllare il tomtom

In pratica con la formula 2 x 3' camminata + 27@130 (72%) ne è uscita un oretta a 126 battiti medi (quindi un inezia sotto il 70%) al passo finale di 6.14 che è un risultato migliore di 4 secondi rispetto alla precedente miglior prestazione. Ed è inferiore di 16 secondi al km rispetto a come avevo iniziato settimana scorsa con i problemi di digestione avuti.
Andamento direi lineare con i km non interessati dalla camminata corsi, nell'ordine, in 5.55 6.02 6.06 6.05 5.59 e 6.00 quindi con minime differenze di certo non date da alcuna forma di deriva neppure minima, ma con il consueto andamento di sali e poi scendi che davvero non riesco a capire ma a cui ho fatto ormai abitudine. Anche i km interessati dalla camminata cmq sono andati benone rispetto al solito.
Non ho idea se un motivo del risultato possa essere il freddo. Stamattina quando sono partito ero a meno 5 che, sempre in teoria, dovrebbe essere sotto le temperature di normale funzionamento del cuore con un influenza però ad accelerare il battito e non a rallentarlo. Boh !
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Re: [Diario] Io corro aerobico
Io mi sto sempre più convincendo che la deriva su di me specialmente, sia molto influenzata dalla disidratazione anche con climi freddi stamattina dopo 1 ora di FL al 70% pesavo 1kg in meno di quando sono partito pur senza accorgermi di sudare... mah!
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Re: [Diario] Io corro aerobico
Sempre per la serie "SteVa si diverte a pensare alternativo" io ho notato su di me una cosa...anche grazie all'uso di una bilancia con i sensori per l'analisi del corpo (figurati eh
)
Più ancora che i liquidi in senso stretto a far calare di peso alla fine della corsa io credo che sia il consumo del glicogeno (sia epatico che muscolare) che dovrebbe peraltro pesare anche parecchio di più.
Per me è normale un calo di circa 1 kg all'ora correndo...con un pochino di deriva per dirla tutta. Quindi se corro 2 ore appena rientro peso più di 2 kg in meno.
Il calo che noto infatti è maggiormente imputabile al valore di "massa magra" che è quello che non è ossa, non è massa grassa e non è liquidi. Ho quindi ipotizzato che sia qualche cosa dentro la massa magra che si consuma...e visto che mi vedo anche più "tirato" sono giusto alla conclusione che possa essere il glicogeno. Perchè poi non resta questa mancanza...quando poi mangio
Detto questo comunque l'idratazione è sicuramente fondamentale ma non dovrebbe essere difficile gestirla. Prova a bere 400 grammi di acqua un 45 minuti prima di iniziare a correre...per sforzi fino a 75 90 minuti non dovrebbe essere possibile "consumarne" di più e con quel tempo dovresti fare in tempo a integrare quindi man mano che la consumi,
Se si corre di più invece si dovrebbe sempre bere, senza aspettare lo stimolo della sete.

Più ancora che i liquidi in senso stretto a far calare di peso alla fine della corsa io credo che sia il consumo del glicogeno (sia epatico che muscolare) che dovrebbe peraltro pesare anche parecchio di più.
Per me è normale un calo di circa 1 kg all'ora correndo...con un pochino di deriva per dirla tutta. Quindi se corro 2 ore appena rientro peso più di 2 kg in meno.
Il calo che noto infatti è maggiormente imputabile al valore di "massa magra" che è quello che non è ossa, non è massa grassa e non è liquidi. Ho quindi ipotizzato che sia qualche cosa dentro la massa magra che si consuma...e visto che mi vedo anche più "tirato" sono giusto alla conclusione che possa essere il glicogeno. Perchè poi non resta questa mancanza...quando poi mangio
Detto questo comunque l'idratazione è sicuramente fondamentale ma non dovrebbe essere difficile gestirla. Prova a bere 400 grammi di acqua un 45 minuti prima di iniziare a correre...per sforzi fino a 75 90 minuti non dovrebbe essere possibile "consumarne" di più e con quel tempo dovresti fare in tempo a integrare quindi man mano che la consumi,
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Re: [Diario] Io corro aerobico
Anche quel Friel (oltre a qualche studio che ho letto così di sfuggita) e altri autori ancora imputano alla disidratazione la causa pruncipale della deriva, oltre alla carente forma aerobica
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Re: [Diario] Io corro aerobico
Occhio che gli impedenziometri, soprattutto quelli domestici, sono inaffidabili nel calcolo della massa magra, che dipende proprio in gran parte dai liquidi presenti in quel momento nel corpo. Inoltre questo tipo di analisi andrebbe fatta da sdraiati, perché anche la gravità influisce.SteVa72 ha scritto:Sempre per la serie "SteVa si diverte a pensare alternativo" io ho notato su di me una cosa...anche grazie all'uso di una bilancia con i sensori per l'analisi del corpo (figurati eh)
Più ancora che i liquidi in senso stretto a far calare di peso alla fine della corsa io credo che sia il consumo del glicogeno (sia epatico che muscolare) che dovrebbe peraltro pesare anche parecchio di più.
Per me è normale un calo di circa 1 kg all'ora correndo...con un pochino di deriva per dirla tutta. Quindi se corro 2 ore appena rientro peso più di 2 kg in meno.
Il calo che noto infatti è maggiormente imputabile al valore di "massa magra" che è quello che non è ossa, non è massa grassa e non è liquidi. Ho quindi ipotizzato che sia qualche cosa dentro la massa magra che si consuma...e visto che mi vedo anche più "tirato" sono giusto alla conclusione che possa essere il glicogeno. Perchè poi non resta questa mancanza...quando poi mangio
Detto questo comunque l'idratazione è sicuramente fondamentale ma non dovrebbe essere difficile gestirla. Prova a bere 400 grammi di acqua un 45 minuti prima di iniziare a correre...per sforzi fino a 75 90 minuti non dovrebbe essere possibile "consumarne" di più e con quel tempo dovresti fare in tempo a integrare quindi man mano che la consumi,
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Parola della mia nutrizionista.
In effetti ho verificato che, anche in assenza di esercizio fisico, il valore della massa magra riportato dalla mia bilancia impedenziometrica domestica variano enormemente nel corso della giornata (parliamo anche di 1-2kg di differenza nell'arco della giornata), con valori mediamente più alti la mattina appena alzato, questo perché poi i liquidi assumono una diversa distribuzione nelle cellule e nel corpo.