Stamattina sono davvero soddisfatto.
Dopo aver saltato ieri per i casini che ho in questo periodo e nella prospettiva ipotetica di dover saltare uno fra sabato e domenica come nel we scorso mi sono fatto tentare dal sole e dalla bellissima giornata per correre (sole, ma non ancora caldo vero).
Ho approfittato per una volta della professione che faccio e ho scaricato due udienze sul tizio che lavora nel mio studio, mi sono fornito di 1 fruttino ai mirtilli diviso in due, di una borraccia da 0.5 litri soft della salomon e sono uscito con l'intenzione di correre il "lunghetto" anticipandolo rispetto a domani.
Non ero certo di quanto avrei fatto quindi ho deciso di unire i miei due giri "normali" in modo tale da passare vicino casa a circa 10 km per poi valutare quanto andare avanti. LO'aspetto negativo di questa scelta è che si tratta di un continuo sali scendi con salite anche del 10% circa non lunghissime, ma neppure corte e messe nei momenti peggiori della corsa. L'aspetto positivo è che è un percorso molto vario e quindi divertente, poi con il bel tempo passando fra boschi, campi e paesini comunque ci si distrae anche.
Venivo da 1 giorno fermo quindi con la consapevolezza di avere una discreta riserva di glicogeno (cosa che correndo tutti i giorni non credo di avere praticamente mai). Ho mangiato mezzo fruttino dopo 1 ora e l'altro mezzo dopo 100 minuti. Ogni venti minuti ho bevuto qualche piccolo sorso d'acqua anche all'inizio quando apparentemente non ne avevo bisogno. Ho corso quindi con lo schema cardio 2' camminata + 18'@135 (75%) sempre intesi come picco. Infatti la fc finale è stata di 131 (praticamente il 72% della mia massima).
Alla fine è andato tutto molto bene e ho quindi corso la mezza e poco più. Sono usciti per Strava 21,4 km corsi a 6.01 di media finale con 160 metri di dislivello finale. Secondo Endomondo (che estrapola il dato) il passaggio della mezza è stato 2.05.57 quindi un inezia sotto i 6 al km e la stima mi pare corretta perchè sono arrivato in salita quindi è possibile che abbia perso circa 20 secondi negli ultimi 350 metri.
A prescindere dal dato cronometrico (che cmq mi soddisfa parecchio) sono molto contento perchè sta volta non ho sofferto per nulla. Ma zero proprio. Avrei potuto tranquillamente accelerare o allungare ancora per almeno un altro turno di 20' senza fatica. Affanno zero, ma anche le gambe davvero tranquille.
Mi sono quindi convinto che gran parte della causa delle sofferenza dei lunghetti sia data dalla mancanza di glicogeno e dall'assenza di alcuna forma di cibo durante la corsa. Correndo tutti i giorni (e avendo comunque una alimentazione tendenzialmente più proteica) è probabile che io non ripristini mai completamente le scorte di glicogeno e, per quanto sia ora probabilmente abituato a usare meglio i grassi, questo mi fa sbattere contro un muro dopo 90 minuti. Arrivando da 1 giorno di riposo, con una alimentazione normale e curando anche un minimo l'alimentazione anche durante la corsa invece reggo bene e ne sono soddisfatto.
Anche perchè cmq 6 al km al 72% della fc è per me un signor risultato. Come al solito poi ho corso con ampie variazioni di ritmo adeguandomi al percorso (secondo e tredicesimo km li ho corsi sotto i 5', il più lento è stato il diciottesimo, con la salita lunga, a 7.18, gli ultimi due comunque sotto i 6' malgrado la leggera salita).
Così mi sento di poter provare, prima che arrivi il caldo, il giro del lago, ovviamente stessa formula. Per me i 27 sarebbero il record di sempre come distanza...
Edit:
la traccia su Strava
https://www.strava.com/activities/520026984
Il tracciato (blu il passo, rosso il cardio, grigio il percorso)
