sono un assiduo biciclettaro (uso la bici per tutto, spostarmi, commissioni, cicloturismo etc..) e faccio all'incirca 6000km l'anno e nel 2014 mi son reso conto che mi mancava una pedina: la corsa

anche se lo sospettavo, ho scoperto che mi piace tanto quanto andare in bici...
ho iniziato a correre e mi son infortunato dopo qualche mese lol
piccole cose che son scomparse subito ma che comunque mi hanno tenuto fermo a intermittenza..
col senno di poi avrei pure un'ipotesi sul perchè:
mi ha fregato che ho fiato e cuore dalla bici ma, nonostante pensassi di andare piano, secondo me il corpo non era pronto per gli impatti della corsa..
ma è solo una mia ipotesi..
(non avevo mai corso prima d'ora .. ah ho 38 anni e 1.70 e peso 64kg)
in quei giorni (2014) mi è uscita anche una cisti poplitea nel ginocchio dx ... ma è uscita e basta .. non mi ha mai fatto male .. son rimasto fermo 2 anni e ad oggi è ancora li

da un mese ho ripreso a correre poichè aspettavo un po di caldo (non ne potevo piu di vento freddo sparato in faccia dalle mie pedalate quotidiane

c'è da dire che ancora son a kilometraggi corti (5 x 3 volte a settimana) con l'intento di prendermela con tutta calma ...
avete esperienze a riguardo?
il mio dubbio è se continuare - visto che non mi causa nessun fastidio e il ginocchio non mi da alcun problema - o se è meglio risolverla..
farò anche una visita a breve ma volevo chiedere anche a voi per curiosità

PS: sono un neutro e a quanto pare, a detta di un amico (personal trainer e runner di lunga data) e di un altro amico (ex triatleta e IronMan) la mia tecnica di corsa è praticamente perfetta

quando mi son infortunato nel 2014 ho usato un paio di Pearl Izumi N2 Road - poi sostituite da una scarpa piu protettiva come la Cumulus 15 ...
e adesso adesso che ho ripreso sto usando un paio di Nimbus 18 e le trovo molto molto belle e semplicemente "giuste" per me per la mia situazione presente ..