Spartathlon Ultra Race 30settembre-01ottobre 2016

[Dodo]

Di me non ho detto niente non avete capito.
Io non ho deciso nessuna caratteristica, ho solamente preso in esame tutti quelli che non ce l'hanno fatta gli anni scorsi in relazione alle precedenti performance e ho visto che chi non ha performances superiori ai minimi difficilmente ce la fa.
Di te Ultrarunner Naz non certo fatto riferimento, so benissimo che sei più forte di me e infatti sei uno che la Spartathlon può farla.
Non capisco perchè scagliarsi contro uno che è solo razionale.
Quello che vale per me e cioè che non farò mai la Spartathlon avendo scarse possibilità di finirla può non valere per altri che vogliono provarci.

[poco82]

Mi pare di capire che qui ci sia stato un equivoco: sembra che dodo abbia espresso un concetto razionale e a mio modo di vedere corretto ma diciamo così con toni piuttosto energici, e Naz si sia sentito chiamato in causa quando il bersaglio della critica erano altri.
E sembra che il chiarimento sia arrivato.
Scusate l'intromissione, son passato di qua solo a curiosare, ora torno in mezzo ai tapascioni

[Antobart]

Eccone n'altro....

...ma concetto razionale ...di che?
E chi sarebbe il bersaglio della sua critica? ..che comunque ha iniziato a rappresentare qui, in un paio di thread, ed un terzo bloccato.

e quale chiarimento sarebbe arrivato? Nessuno a mio avviso a meno che il tentativo di glissare su qualcosa di indefinito ed astratto valga per qualcuno come chiarimento (come te ad es. poco82).

[Ultra runner Naz 82]

Ok, mi dispiace Dodo, pensavo che nella tua visione critica della cosa, riguardo ai criteri di partecipazione, predisposizione e reali capacità fisico-atletiche, di essere stato preso di mira assieme ad altri Ultra runner "desiderosi" di Sparta. Tutto qui. Relativamente al percorso di avvicinamento ad una gara simile, sono d'accordo in gran parte con te, cioè bisogna davvero avere una preparazione e un consolidamento in termini di risultati/performance non comune, la gara per come è fatta, mette a durissima prova sotto tutti i punti di vista. Per puntare ad un successo, che in questo viaggio è già l'essere uno dei finisher, non bisogna tralasciare nulla...comunque W la Spartathlon e tutti/e coloro che avranno il coraggio di affrontarla!!!

[Dodo]

Bene sono contento che tu Ultrarunner abbia capito il senso delle mie parole anche se altri no.Certo che e' da ammirare chi ha cmq il coraggio di provare una gara del genere io sinceramente no.

[marcom]

Buongiorno
volevo fare una puntualizzazione che la SPARTATLHON di per se non è una gara veloce nel senso se ci si accontenta di chiuderla ,basta prendere ad esempio i cancelli
9h 30 circa per i primi 81 km questo è senz'altro il cancello più arduo da superare è in questo terzo di gara in cui si i fa la grossa scrematura e c'è la grande moria di atleti, i fattori sono molteplici il tracciato saliscendi stronca le gambe e toglie energie che sommate al grande caldo e partenze scellerate a razzo portano ad una disfatta.
L'errore che molti commettono è quello di accellerare fin da subito per cercare di ottenere un buon margine sul cancello

da CORINTO 81 km rimangono circa 27 h per coprire 2/3 di gara , con la testa e la motivazione correndo anche solo le discese il tempo è sufficiente per giungere al traguardo e di discesa ce ne parecchia .

Si deve essere consapevoli ed essere disposti a rimanere in strada per altre 27 h non è facile però non impossibile, un minimo di esperienza in gare da oltre 200 km serve ; esperienza da finisher intendo non da partenti e mai arrivati.
Altrimenti è inutile appellarsi alle classiche 1000 scuse. con i se e i ma non si raggiungono i traguardi.
partecipare non solo alla SPARTATLHON ma qualsiasi gara simile vedi 9CR ed altre simili con un bagaglio che si ferma alle 100 km o con kilometraggi ridicoli nelle 24h è deleterio , certo il passaggio c'è da farlo prima o poi ma quando si iniziano 5 6 7 gare da 200 km e non se ne porta a casa una qualche seria motivazione ci deve essere , sicuramente non deve essere la "scusa" che giustifica il ritiro.

aggiungo da qualche anno a questa parte hanno inasprito i minimi in quanto le richieste di accesso son aumentate a livello esponenziale mentre i posti rimangono sempre a circa 400 e per tale motivo l'organizzazione spera di avere meno lavoro inutile da svolgere per stabilire la starting list definitiva

[Antobart]

Osservazioni senz'altro condivisibili su tutta la linea Marco, poi dette da te, dall'alto della tua esperienza e del tuo eccellente palmares, assumono un certo rilievo, che oserei aggettivarlo come aureo.

Ah, ci tengo per onestà a dire qui che sono uno di quelli che dal 2013 al 2016 ha iniziato 7 gare da oltre 200 km e non ne ha portato a termine nessuna e che ha totalizzato chilometraggi ridicoli nelle quattro cinque 24 ore fatte.

Grazie.

[panatone.g]

Marcom non so chi sei però ti posso dire che nel 2013 ero più preparato a farla rispetto a quest'anno, ma un fattore che mi stressò molto furono i cancelli. Avevo anche 2h20' di vantaggio ma il timore di perderli era sempre presente [CRYING FACE]

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[Antobart]

Giusto una cosa Marco, ci tengo almeno a rendertelo noto.

Io comprendo e accetto gli scambi anche accesi tra noi qui, Dodo e Ultra Runner che dà a me qui del supponente sebbene seconde me lui pecca di supponenza nella stessa misura, dove nessuno di loro ha idea di cosa possa essere la Spartathlon, mentre io ameno sino quasi a Tegea 190 esimo km ci sono arrivato (in 31 ore). E con il percorso più duro della Spartathlon, ossia della Phidippides's Run, totalizzando sin lì circa 4.500 metri di d+

Ciò che non capisco, dall'alto della tua statura da ultramaratoneta, è che senso ha per te:
a) mettere l'accento sul numero delle gare oltre i 200 km non terminate dicendo che "non avrebbe senso accampare 1000 scuse"?
b) oppure, che altro senso potrebbe avere per te considerare come ridicoli certi bassi chilometraggi nella 24 h?

Su a) il concetto è chiaro senza la necessità voler assegnare al rinunciatario/ritirato la caratteristica di aver accampato 1000 scuse. A te sono andate sempre bene le gare di questo tipo?
Su b) quando in una 24h si fanno bassi chilometraggi, basta dire, in quanto più elegante, che il chilometraggio è "basso" senza aggettivarlo come ridicolo.

Di una cosa sono sicuro, sono stato sempre leale e quando non me la sentivo di continuare, mi sono ritirato, in qualsiasi gara.

A parte tre gare oltre i 200 k abortite per costola rotta 6 gg prima (che non sapevo), fascio plantare lacerato e altre guai fisici....ma per te ed altri sono scuse, giusto?

Sai perché da Tegea a novembre scorso non ho continuato almeno sino a Sparta (avevo ancora 12 ore per 55 km per la gran parte in discesa)?

Perché non ho accettato che i due giudici in auto che mi avessero solo detto sul Partenio (160-165 esimo circa) sotto la pioggia di volermi dare un passaggio, sino a dove volevo io. Dissi no a due volte che me lo dissero...dicevano, basta che poi non avrei detto nulla giù...E che quanto giunti a Nestani, 172 esimo km, mi pregarono di rimanere fermi almeno un paio d'ore poiché erano stanchi, mentre io volevo continuare. Provavano a spingermi ai margini dei cancelli poiché ritenevano che dovessi fermarmi a Sparta e basta. E che per me sarebbe bastato questo. Mi sono talmente scazzato che dopo l'episodio dei cani, al 185 esimo, dove latitarono ad intervenire, che improvvisamente a 189 esimo km dissi che volevo ritirarmi.

Non puoi capire la lo gioia ed incredulità nell'essersi liberati di un peso, di un onere di cui non sapevano per quante altre ore dovevano star dietro....il loro occhi sprizzarono di gioia, tale che poi mi accompagnarono in hotel ad Atene sfrecciando in autostrada a 160 km orari.

Seppi di aver fatto la cosa migliore perché anch'io mi ero liberato di quegli uominicchi.

Ma per molti è una scusa, e ora vedo che lo è anche per te, una scusa, una tra le 1000.

[Dodo]

Io sono uno che ha concluso diverse 24h con kilometraggi discreti ma ne ha anche fallito altre.
E proprio perchè ogni volta cercavo una scusa ho deciso di non farle più.
E' vero che non ho esperienza sul campo sulla Spartathlon ma ho letto abbastanza e sentito chi l'ha fatta e mi ritrovo nelle parole di marcom.