[DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
Brava Pescanoce! Hai visto che mi hai superato? Io sono ancora ai 10'! Bravissima! E cmq si usa dire " volete è potere"....se si vuole si può fare tante cose basta impegnarsi...vedrai che se sarai determinata raggiungerai i tuoi obiettivi e io credo che ti prenderò come esempio!
Il mio obbiettivo:
correre 10km in 60'
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
Bravissima pescanoce
Bel diario!

Diario: viewtopic.php?t=38175
Gare 2018
1/5 Trofeo Dario & Willy
26/5 Grignone Vertical Extreme
2/6 ResegUp
22/7 Dolomites Skyrace
29/7 Giir di Mont
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
In questi giorni sono stata messa alla prova. Purtroppo, lavorativamente parlando ma non solo, è un brutto momento per me e per molti cari amici; diventa così facile buttarsi giù. D'altra parte però è bello vedere che l'affetto che ci lega ci aiuta a tenere duro durante le tempeste. Insomma, ho seminato unb po' di lacrime l'altro giorno ma adesso sono di nuovo in pista, e visto che sono ancora in convalescenza meglio accontentarmi del poco che ho e cercare di farlo al meglio.
Intanto continuo le mie corsette! Tutto bene fino all'altro giorno, ma oggi... Beh oggi nella mia città è festa e mi sono svegliata tardi. Sono andata comunque a correre sperando che non facesse ancora così tanto caldo, ma ahi ahi ahi mi sbagliai! Alle 11 si moriva, e, nonostante il mio allenatore virtuale avesse previsto per me 22' di corsa ininterrotta, sono riuscita a fare poco più di un quarto d'ora, poi ho camminato perché altrimenti rischiavo davvero di finire a terra. La prossima uscita, domenica, metterò una bella sveglia così potrò approfittare della frescura mattutina.
Ieri ho ricevuto una mail pubblicitaria per una corsa non competitiva di 5 km che sembra divertente, il problema è che ... È alle 5:30 di mattina! Io certe ore so che esistono solo perché nel secolo scorso tornavo a casa dopo essere andata a ballare! Però ammetto che sono tentata... Un'altra mia perplessità è che andrei da sola. Nessuno dei miei sodali ha voglia di correre, tanto meno di mattina. Ho quindi paura che da sola potrei sentirmi fuori posto... Voi cosa mi consigliate?
Intanto continuo le mie corsette! Tutto bene fino all'altro giorno, ma oggi... Beh oggi nella mia città è festa e mi sono svegliata tardi. Sono andata comunque a correre sperando che non facesse ancora così tanto caldo, ma ahi ahi ahi mi sbagliai! Alle 11 si moriva, e, nonostante il mio allenatore virtuale avesse previsto per me 22' di corsa ininterrotta, sono riuscita a fare poco più di un quarto d'ora, poi ho camminato perché altrimenti rischiavo davvero di finire a terra. La prossima uscita, domenica, metterò una bella sveglia così potrò approfittare della frescura mattutina.
Ieri ho ricevuto una mail pubblicitaria per una corsa non competitiva di 5 km che sembra divertente, il problema è che ... È alle 5:30 di mattina! Io certe ore so che esistono solo perché nel secolo scorso tornavo a casa dopo essere andata a ballare! Però ammetto che sono tentata... Un'altra mia perplessità è che andrei da sola. Nessuno dei miei sodali ha voglia di correre, tanto meno di mattina. Ho quindi paura che da sola potrei sentirmi fuori posto... Voi cosa mi consigliate?
But just because it burns, doesn't mean you're gonna die
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
@pescanoce vivi la tua voglia di correre come senti e lasciati andare ti ritroverai a vivere momenti bellissimi e spensierati. Un grande in bocca al lupo per tutto e complimenti per le tue corse e il tuo diario.
9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
Sbagliando si impara, no? E io ho imparato che andare a correre in piena estate e in piena afa alle 11 è una pessima idea. Andando in orari migliori, verso le 8 di mattina o di sera, sono riuscita a seguire il programma, e con molta soddisfazione: prima 22' e ieri 25' di corsa ininterrotta. Mi sento più resistente, fisicamente ed emotivamente: sono pronta a rimettermi in pista anche in real life e riprendere, con pazienza, le mie cose. Invece, per quanto riguarda la corsa all'alba, ovviamente non ho ancora deciso!
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
Tanto, tanto da raccontare! Intanto la settimana scorsa ho partecipato al raduno di runner piemonteis e mi sono trovata benissimo! Sono stata molto felice di ascoltare i racconti e i suggerimenti di gente molto più esperta di me. E poi, sempre seguendo la mia app, ho quasi raggiunto la mezz'ora consecutiva: per la precisione, oggi 28'. Un bel modo per iniziare una bella domenica.
Oggi poi mi è capitata una cosa curiosa: sono stata "inseguita" da un signore che correva e non capivo che problema avesse
, però intuivo che non fosse un serial killer mattiniero perché era conosciuto da altri runner che lo salutavano. Insomma, a un certo punto mi parla e viene fuori che è il proprietario di un negozio di sport credo abbastanza famoso, con relativo "club" di corsa associato. Mi ha detto che organizzano una corsa per metà luglio e che, nello stesso parco dove vado io, fanno degli allenamenti di corsa e mi ha chiesto se volevo provare a vedere com'è. Quasi quasi...
Comunque ha calcolato grossomodo il mio passo (ovviamente, quando mi ha chiesto a quanto andassi, non sapevo che rispondergli), che dovrebbe essere sui 7... Sono lentaaaaaa, a quanto pare non solo di comprendonio.](./images/smilies/eusa_wall.gif)
Oggi poi mi è capitata una cosa curiosa: sono stata "inseguita" da un signore che correva e non capivo che problema avesse

Comunque ha calcolato grossomodo il mio passo (ovviamente, quando mi ha chiesto a quanto andassi, non sapevo che rispondergli), che dovrebbe essere sui 7... Sono lentaaaaaa, a quanto pare non solo di comprendonio.
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
È ora finalmente di raccontare la mia prima corsa ufficiale!
Devo anche ammettere che è stata la prima corsa in senso assoluto, non avevo mai nemmeno assistito come pubblico, nemmeno come pubblico distratto, a una manifestazione del genere. Ok, beh, negli anni '80 ero andata a vedere l'arrivo del parrucchiere Gianni, 70enne amico di mio nonno, alla Stratorino: lì iniziò e finì il mio contatto col podismo.
Dunque, non sapevo cosa aspettarmi ed ero anche intimorita: per esempio, avevo paura di rimanere in fondo, isolata, e di perdermi (in un parco che conosco come le mie tasche, ma vabbè). E di essere divorata dagli squali volanti.
Non so se sia una cosa comune a tutte le gare, ma l'atmosfera di festa che si respirava era davvero bella... E, anche se nessuno dei miei amici abbia corso con me, preferendo aspettarmi con una birretta, non mi sono affatto sentita sola. E ho anche incontrato una compagna di forum!
Inoltre, ho capito che (questo lo scrivo ad uso degli aspiranti principianti che si immaginano chissà che)
- è impossibile perdersi. Nei bivi ci sono segnali, quando non addirittura persone, che indicano il percorso.
- è difficile rimanere isolati. Mi pare proprio che, per quanto si possa essere lenti, ci sono altri incoscienti che non temono brutte figure e che corrono lenti come te. Quindi si arranca in compagnia.
- è davvero difficile arrivare ultimi (vedi sopra), e in ogni caso chissenefrega.
- ci sono ovviamente anche i bravissimi che ti superano e che vanno ben veloci. Ma questi talvolta passando fanno il tifo per te che arranchi.
- anche se si arriva secentodecimi come la sottoscritta tagliare il traguardo è davvero bello. Ed è anche bello godersi il primo sorso di bibita appena si smette di correre. Sì, ci sono delle persone che danno da bere subito quando si arriva, per cui non si muore di sete.
Alla fine ho raggiunto i miei amici che mi hanno aspettato in un locale nel parco, in mezzo alla gente tirata a lucido per la sera mentre io ero rossa e puzzona. Meno male che siamo stati raggiunti da amico ciclista, anche lui rosso e puzzone: se l'estate prossima girando per i locali notturni incontrate gente rossa e puzzona saprete chi è stato a lanciare la moda.
Devo anche ammettere che è stata la prima corsa in senso assoluto, non avevo mai nemmeno assistito come pubblico, nemmeno come pubblico distratto, a una manifestazione del genere. Ok, beh, negli anni '80 ero andata a vedere l'arrivo del parrucchiere Gianni, 70enne amico di mio nonno, alla Stratorino: lì iniziò e finì il mio contatto col podismo.
Dunque, non sapevo cosa aspettarmi ed ero anche intimorita: per esempio, avevo paura di rimanere in fondo, isolata, e di perdermi (in un parco che conosco come le mie tasche, ma vabbè). E di essere divorata dagli squali volanti.
Non so se sia una cosa comune a tutte le gare, ma l'atmosfera di festa che si respirava era davvero bella... E, anche se nessuno dei miei amici abbia corso con me, preferendo aspettarmi con una birretta, non mi sono affatto sentita sola. E ho anche incontrato una compagna di forum!
Inoltre, ho capito che (questo lo scrivo ad uso degli aspiranti principianti che si immaginano chissà che)
- è impossibile perdersi. Nei bivi ci sono segnali, quando non addirittura persone, che indicano il percorso.
- è difficile rimanere isolati. Mi pare proprio che, per quanto si possa essere lenti, ci sono altri incoscienti che non temono brutte figure e che corrono lenti come te. Quindi si arranca in compagnia.
- è davvero difficile arrivare ultimi (vedi sopra), e in ogni caso chissenefrega.
- ci sono ovviamente anche i bravissimi che ti superano e che vanno ben veloci. Ma questi talvolta passando fanno il tifo per te che arranchi.
- anche se si arriva secentodecimi come la sottoscritta tagliare il traguardo è davvero bello. Ed è anche bello godersi il primo sorso di bibita appena si smette di correre. Sì, ci sono delle persone che danno da bere subito quando si arriva, per cui non si muore di sete.
Alla fine ho raggiunto i miei amici che mi hanno aspettato in un locale nel parco, in mezzo alla gente tirata a lucido per la sera mentre io ero rossa e puzzona. Meno male che siamo stati raggiunti da amico ciclista, anche lui rosso e puzzone: se l'estate prossima girando per i locali notturni incontrate gente rossa e puzzona saprete chi è stato a lanciare la moda.
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
Bravissima Pescanoce !! La prima è fatta!!
9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
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- Iscritto il: 24 ago 2014, 22:26
Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
bravissima!!!!!! e vedrai che poi diventa divertente sfoggiare la tenuta sportiva in mezzo alla gente tirata a lucido 

21km: 1h36'33" 2020
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
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Re: [DIARIO] che fatica alzarsi dal divano!
Sai che son stata proprio contenta di incontrarti perché ho pensato che una faccia amica ti avrebbe fatto comodo... Sei stata bravissima! I 10 km sono dietro l'angolo!
La domanda non è se puoi, ma se vuoi.