Piriformisti, vi riconoscete?

[bazzi077]

Ciao. Corro da Aprile e settimana scorsa mi sono deciso di cominciare a fare qualche lavoro di qualità, una corsa veloce. Penso di aver spinto troppo difatti, nei giorni successivi, ho avuto un affaticamento al piriforme anteriore, si chiama cosi?! In pratica sentivo dolore, uso questo termine in realtà presumo un affaticamento, appena sopra gli aduttori e, quando aprivo la gamba/piede verso l'esterno lo sentivo sempre di più. Sono stato fermo per 4gg e il dolore è scomparso. Per evitare che mi succeda di nuovo cosa devo fare? Esercizi di allungamento o di rinforzo del muscolo? se si, quali? Grazie.

[F.Pessoa]

Penso di essere entrato nel club.Il fastidio si stende dal gluteo al ginocchio. Ho provato con un antidolorifico per alcuni giorni e la situazione sembrava leggermente migliorata.Adesso ci risiamo.Ho fissato un appuntamento con un osteopata che mi dicono molto bravo.

[1Max]

Ieri...dodo 3 mesi di tortu66ra sono stato dal"manipolatore delle ossa"[emoji38].
Ha rilevato il problemino alla quinta vertebra che pizzica il nervo sciatico e fa contrarre il piriforme e irradia i dolori alla coscia ginocchio fino al tallone.Dopo avermi strizzato ben bene mi ha detto che in 3 gg mi passerá.Peró devo fare gli esercizi di allungamento e postura...vedremo.
In bocca al lupo a tutti Voi.

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[manto82]

Io sembro esserne uscito abbastanza... dopo quasi due mesi di stop in primavera e varie terapie ho ripreso a correre fino ad arrivare a toccare chilometraggi molto più elevati.
Nel mio caso credo che sia stato fondamentale l'intensificare lo stretching/core e soprattutto la ginnastica posturale accompagnata da respirazione diaframmatica.

Questo è quanto mi sta facendo fare il mio fisioterapista che si è opposto ai plantari e terapie varie proposte da posturologo e fisiatra. Mi sono fidato e per il momento sembra aver avuto ragione lui...

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[1Max]

Si confermo il rinforzamento del busto e la respirazione diaframmatica molto utili entrambi.

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[valyant]

Anche io quoto manto82. Ne sono uscito momentaneamente ( a quanto pare dovrò farci i conti a vita) con esercizi di imbalance muscolare, lavoravo più con una gamba e meno con l'altra e anche il resto del corpo non stava meglio. Ogni tanto faccio qualche richiamo con esercizi di postura. Lo stretching sempre prima e soprattutto dopo.

@pessoa
evita pillole e creme. L'osteopata ti farà un paio di esercizi-test per vedere se è il piriforme, se è bravo ti rimette in sesto in poco tempo (se invece fai come feci io, cioè " a capa mia", ti ci vorranno mesi...come ci ho messo io).

[doverture]

Ciao a tutti. Combatto con questo problema da circa 3 mesi. I primi due ho continuato a correre (si fa per dire) con alti e bassi (soprattutto bassi dal dolore intenso) fino ad arrivare a fermarmi agli inizi da Agosto. Dopo la diagnosi del medico ho cominciato con terapie farmacologiche e stretching senza ottenere alcun risultato. Successivamente il medico mi ha consigliato la terapia ad onde d'urto: sono arrivato alla quarta seduta (su .
Ci sono stati dei miglioramenti, in particolare dopo i primi due giorni dalla terapia il fastidio scompare e riesco anche a sostenere scale e camminate a passo svelto senza avvertire alcun dolore. Di correre non se ne parla ancora.
Volevo chiedervi se questo tipo di terapia può secondo voi avere successo ed in particolare se c'è qualcuno che in passato l'ha testata.

[valyant]

Sinceramente è la prima volta che sento parlare di onde d'urto per il piriforme. Da quanto ho capito una volta sfiammato ( e non con le onde d'urto ma con il riposo ) serve un lavoro di riequilibrio muscolo-scheletrico. Il resto sono soldi buttati.

[F.Pessoa]

Ieri sono stato preso a cazzotti dall'osteopata che per quasi un'ora mi ha stirato perbene. Al momento sento ancora un lieve fastidio ma dovrebbe scemare nei prossimi giorni. Abbiamo parlato anche delle scarpe che potrebbero essere, a sua detta, una concausa dato che il fastidio si è presentato non nel periodo del picco kilometrico ma al cambio delle scarpe. MI ha consigliato di non correre per una settimana ancora e di indossare le scarpe da running per 3/4 ore al giorno come "svezzamento".Speriamo bene.

[1Max]

Anch'io nel frattempo ho cambiato le scarpe andando su qualcosa di piú rigido... nelle tapasciate tutto ok peró se corro a ritmo sostenuto il peraforme torna a rom pere..
Pazienza....

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