Tor des Geants
Moderatori: franchino, runmarco, deuterio, Evuelledi
-
- Guru
- Messaggi: 2316
- Iscritto il: 7 ott 2009, 15:44
- Località: Concesio (BS)
Re: Tor des Geants
Ci siamo il primo a passato l'ultimo controllo al Bonatti e adesso giù a Courmayeur.
-
- Top Runner
- Messaggi: 10537
- Iscritto il: 20 giu 2008, 11:48
- Località: Salsomaggiore
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1646
- Iscritto il: 9 ago 2010, 22:24
- Località: Torino
Re: Tor des Geants
Arrivato alle 18.27
80ore e 27 minuti di gara, pranzi, cene e sonni compresi.
INCREDIBILE
L'unico dato che preso da solo non è sorprendente è la media oraria: poco più di 4km/h, ma...
80ore e 27 minuti di gara, pranzi, cene e sonni compresi.
INCREDIBILE
L'unico dato che preso da solo non è sorprendente è la media oraria: poco più di 4km/h, ma...

Siediti lungo la strada dove corre il fiume di podisti e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico.
-
- Top Runner
- Messaggi: 7911
- Iscritto il: 21 feb 2008, 23:01
- Località: in mezzo alle risaie
Re: Tor des Geants
.....non è sorprendente?Prova a camminare per 3 giorni e mezzo senza mai dormire poi mi dici che media ti viene ....EugeRambler ha scritto:Arrivato alle 18.27
80ore e 27 minuti di gara, pranzi, cene e sonni compresi.
INCREDIBILE
L'unico dato che preso da solo non è sorprendente è la media oraria: poco più di 4km/h, ma...






Cmq con La mia Silvietta da Testimone:pronostico azzeccato








per poter arrivare.....è necessario partire....
-
- Top Runner
- Messaggi: 7141
- Iscritto il: 12 nov 2007, 21:24
- Località: Marca Trevigiana
Re: Tor des Geants
jean ha scritto:
Cmq con La mia Silvietta da Testimone:pronostico azzeccato![]()
![]()
![]()
![]()
Come tempo avevo stimato intorno alle 85 ore
![]()
evidente conflitto di interessi....


La Verità è una terra senza sentieri (cit.)
https://connect.garmin.com/modern/activities
https://www.strava.com/athletes/27926288
https://connect.garmin.com/modern/activities
https://www.strava.com/athletes/27926288
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1646
- Iscritto il: 9 ago 2010, 22:24
- Località: Torino
Re: Tor des Geants
Jean, leggi meglio:
"preso da solo non è sorprendente".
So benissimo anche io che è una prestazione per la quale è difficile trovare parole.
"preso da solo non è sorprendente".
So benissimo anche io che è una prestazione per la quale è difficile trovare parole.
Siediti lungo la strada dove corre il fiume di podisti e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico.
-
- Maratoneta
- Messaggi: 303
- Iscritto il: 19 lug 2010, 15:32
- Località: Aosta
Re: Tor des Geants
Son stati proprio dei duri!!!
e anche il risultato della prima donna è davvero sorprendente
comunque credo che i partecipanti abbiano davvero vissuto un esperienza incredibile (dev'essere proprio questo il motivo che gli ha spinti ad iscriversi) piena di emozioni e visto panorami mozzafiato grazie anche alle splendide giornate trovate (mi chiedo con il brutto tempo e magari freddo che sarebbe successo??!!)
ma il fisico quanto ne uscirà provato dopo sforzi del genere??

e anche il risultato della prima donna è davvero sorprendente




comunque credo che i partecipanti abbiano davvero vissuto un esperienza incredibile (dev'essere proprio questo il motivo che gli ha spinti ad iscriversi) piena di emozioni e visto panorami mozzafiato grazie anche alle splendide giornate trovate (mi chiedo con il brutto tempo e magari freddo che sarebbe successo??!!)
ma il fisico quanto ne uscirà provato dopo sforzi del genere??
Quando il sole sorge, non importa se sei Greundzo oppure no:
l'importante è che cominci a correre... (proverbio valdostano)
cit. www.greundzo.com
l'importante è che cominci a correre... (proverbio valdostano)
cit. www.greundzo.com
-
- Top Runner
- Messaggi: 7111
- Iscritto il: 24 lug 2009, 16:05
- Località: In mezzo alle risaie
Re: Tor des Geants
no no Alby, crediciAlbertozan ha scritto:jean ha scritto:
Cmq con La mia Silvietta da Testimone:pronostico azzeccato![]()
![]()
![]()
![]()
Come tempo avevo stimato intorno alle 85 ore
![]()
evidente conflitto di interessi....non ci crede nessuno



ha fatto il pronostico ben prima che partissero, spulciando la lista iscritti, e ci ha preso in pieno






...se ti chiedono di vivere strisciando tu alzati e muori


-
- Guru
- Messaggi: 2820
- Iscritto il: 22 gen 2010, 16:09
- Località: Aosta
Re: Tor des Geants
COMUNICATO N. 7 - STRAORDINARIA PRESTAZIONE DI ANNEMARIE GROSS, 4° ASSOLUTA IN CLASSIFICA GENERALE AL TOR DES GEANTS, IL TRAIL RUNNING DI 330 KM IN VALLE D’AOSTA.
Nella notte c'è stato l'arrivo della prima concorrente, la quarantenne altoatesina Annemarie Gross, sorella del vincitore Ulrich, che ha tagliato il traguardo alle 5,30 insieme a Matteo Bertoli. L'eccezionale impresa di Annemarie è rappresentata dal quarto posto assoluto in classifica generale.
Annemarie Gross ha impostato la prima parte di gara su un'andatura costante, senza farsi condizionare dalla tattica delle avversarie favorite, la tedesca Julia Boettger (2° e 10° assoluta), la francese Corinne Favre, ancora in gara, e la canadese Jen Segger, che ha subito al Tor des Géants il primo ritiro della sua carriera sportiva.
La sua progressione è stata costante rimontando molte posizioni fino al sorpasso della tedesca a metà del percorso. Il suo riposo è iniziato soltanto nella seconda nottata, con un sonno di mezzora e seguito poi da altre soste per un totale di 3 ore e mezza di sonno su 91 ore di gara. Molto diversa la tattica del fratello che ha privilegiato micro sonni in dormiveglia di pochi minuti e soltanto una volta, alla base vita di Gressoney, si è concesso una dormita in parziale dormiveglia di 70 minuti. I micro sonni se li è concessi quando sentiva la fatica aggredirlo: proprio la prima notte di gara, sotto la pioggia, ha trovato l'erba di un prato sufficientemente invitante per lasciarsi andare, compiaciuto dal piacevole ticchettio della pioggia sulla giacca impermeabile. Sono stati 120 minuti in totale su 80 ore di gara. Uno dei segreti di entrambi i fratelli sono stati i pediluvi freddi (bagni Kneipp), la terapia sviluppata nel secolo scorso da Padre Sebastian Kneipp e molto usata nella loro regione d'origine. Mentre sostavano alle basi vita, ma non a tutte, per alimentarsi, sciacquavano i piedi nell'acqua fredda per alcuni minuti. La bassa temperatura ha aiutato a decongestionare il gonfiore dei piedi e infondere nuova sensazione di confort nel riprendere la corsa.
Anche la tecnologia ha fatto la sua parte con i due fratelli in gara: per sapere in tempo reale il vantaggio sugli inseguitori erano in contatto telefonico con i rispettivi consorti nelle loro abitazioni, che li informavano attraverso la consultazione della classifica in tempo reale della gara sul sito www.tordesgeants.it del distacco monitorato ai passaggi.
La prova della natura incontaminata offerta dal territorio attraversato dalle alte vie è l'avvistamento e spesso l'incontro ravvicinato con molti animali selvatici durante la gara. Proprio i due vincitori hanno avuto esperienze curiose, incontrato (Annemarie) un gregge di capre che, attirate dalla pelle sudata, l'inseguivano leccandole i polpacci. Per evitare di cadere e di farsi circondare ha dovuto accelerare per un lungo tratto prima di separarsi. Ulrich invece ha incontrato nella notte un camoscio, fortunatamente di taglia piccola, che gli impediva di proseguire sullo strettissimo camminamento limitato dal burrone da una parte e dalla parete rocciosa dall'altra. Per spostare l'animale, non essendo spaventato rimaneva fermo, l'atleta ha dovuto afferrarlo per un corno per farlo scivolare verso il sentiero che già aveva percorso.
Attualmente sul percorso ci sono ancora 180 concorrenti che, entro le 16 di sabato 18, tenteranno di tagliare il traguardo di Courmayeur con buone probabilità di riuscita.
Nella notte c'è stato l'arrivo della prima concorrente, la quarantenne altoatesina Annemarie Gross, sorella del vincitore Ulrich, che ha tagliato il traguardo alle 5,30 insieme a Matteo Bertoli. L'eccezionale impresa di Annemarie è rappresentata dal quarto posto assoluto in classifica generale.
Annemarie Gross ha impostato la prima parte di gara su un'andatura costante, senza farsi condizionare dalla tattica delle avversarie favorite, la tedesca Julia Boettger (2° e 10° assoluta), la francese Corinne Favre, ancora in gara, e la canadese Jen Segger, che ha subito al Tor des Géants il primo ritiro della sua carriera sportiva.
La sua progressione è stata costante rimontando molte posizioni fino al sorpasso della tedesca a metà del percorso. Il suo riposo è iniziato soltanto nella seconda nottata, con un sonno di mezzora e seguito poi da altre soste per un totale di 3 ore e mezza di sonno su 91 ore di gara. Molto diversa la tattica del fratello che ha privilegiato micro sonni in dormiveglia di pochi minuti e soltanto una volta, alla base vita di Gressoney, si è concesso una dormita in parziale dormiveglia di 70 minuti. I micro sonni se li è concessi quando sentiva la fatica aggredirlo: proprio la prima notte di gara, sotto la pioggia, ha trovato l'erba di un prato sufficientemente invitante per lasciarsi andare, compiaciuto dal piacevole ticchettio della pioggia sulla giacca impermeabile. Sono stati 120 minuti in totale su 80 ore di gara. Uno dei segreti di entrambi i fratelli sono stati i pediluvi freddi (bagni Kneipp), la terapia sviluppata nel secolo scorso da Padre Sebastian Kneipp e molto usata nella loro regione d'origine. Mentre sostavano alle basi vita, ma non a tutte, per alimentarsi, sciacquavano i piedi nell'acqua fredda per alcuni minuti. La bassa temperatura ha aiutato a decongestionare il gonfiore dei piedi e infondere nuova sensazione di confort nel riprendere la corsa.
Anche la tecnologia ha fatto la sua parte con i due fratelli in gara: per sapere in tempo reale il vantaggio sugli inseguitori erano in contatto telefonico con i rispettivi consorti nelle loro abitazioni, che li informavano attraverso la consultazione della classifica in tempo reale della gara sul sito www.tordesgeants.it del distacco monitorato ai passaggi.
La prova della natura incontaminata offerta dal territorio attraversato dalle alte vie è l'avvistamento e spesso l'incontro ravvicinato con molti animali selvatici durante la gara. Proprio i due vincitori hanno avuto esperienze curiose, incontrato (Annemarie) un gregge di capre che, attirate dalla pelle sudata, l'inseguivano leccandole i polpacci. Per evitare di cadere e di farsi circondare ha dovuto accelerare per un lungo tratto prima di separarsi. Ulrich invece ha incontrato nella notte un camoscio, fortunatamente di taglia piccola, che gli impediva di proseguire sullo strettissimo camminamento limitato dal burrone da una parte e dalla parete rocciosa dall'altra. Per spostare l'animale, non essendo spaventato rimaneva fermo, l'atleta ha dovuto afferrarlo per un corno per farlo scivolare verso il sentiero che già aveva percorso.
Attualmente sul percorso ci sono ancora 180 concorrenti che, entro le 16 di sabato 18, tenteranno di tagliare il traguardo di Courmayeur con buone probabilità di riuscita.
20/04/10 incomincio a correre per realizzare un sogno: la maratona!
P.B. Mezza 1.30.31 -17/02/2013 (Vittuone)
P.B. Maratona 3.11.10 - 15/04/2012 (Milano)
Maratone fatte: Carpi, Firenze, Trieste, Milano e Berlino
Twitter: @robyfavre
P.B. Mezza 1.30.31 -17/02/2013 (Vittuone)
P.B. Maratona 3.11.10 - 15/04/2012 (Milano)
Maratone fatte: Carpi, Firenze, Trieste, Milano e Berlino
Twitter: @robyfavre