Parlando di coordinate gps usi longitudine e latitudine che sono i dati che vengono registrati dai nostri orologi; la distanza punto-punto (distanza geodetica) quindi passa per l'uso di funzioni trigonometriche che devono lavorare con variazioni decimali molto piccole; inoltre a monte c'è l'ipotesi della sfericità della Terra, sicuramente vera localmente, che che psosta il problema sulla determinazione del raggio terreste da usare: non essendo realmente sferica questo dato può variare ed essendo un fattore moltiplicativo delle funzioni trigonometriche può impattare non poco, per le distanze in questione, sul risultato finale.
In formule (@crop se dico cavolate correggimi

)
dist = R * p
dove
R = raggio terrestre
p = acos ( sin(lat_beta) * sin(lat_alfa) + cos(lat_beta) * cos(lat_alfa) * cos(fi) )
in cui
acos = arcoseno
sin = seno
cos = coseno
sono le funzioni trigonometriche e
fi = abs(lon_alfa - lon_beta)
e latitudini e longitudini sono espresse in radianti