mi piacerebbe. Ma sarebbe una sequela di omissis dato che dovrei per forza parlare di politica... vietato dalle regole del forum.
Comunque... visto che me lo chiede una moderatrice... proviamoci va, senza buttarla troppo, appunto, in politica....
Tutte le persone che conosco oggi erano contente per lo scampato pericolo, oggi, di ritrovarsi con una maggioranza Tory di incompetenti e cialtroni come questa. Le altre persone io di fatto non le frequento. La società britannica infatti è abbastanza divisa in "classi° piuttosto separate tra loro. Sono tornato ieri da Roma, e debbo dire che a dispetto di un livello Istituzionale che nel nostro Paese fa letteralmente c**are, considero la nostra società molto più sana.
Guardavo i ragazzi (e le ragazze...) lì dove ho casa, in un vecchio e fin troppo vivace paesino a Nord di Roma, la sera. Li vedevo mangiare il gelato, la pizza. Sedersi a chiacchierare intorno al tavolo. Difficile vedere gente avvinazzata.
Belli, belle, quasi tutti abbastanza in forma. Difficile vedere un obeso. Parlavano e ridevano insieme. Ragazze e ragazzi. Vestiti curati, un aspetto difficilmente trasandato. Non tutti, ma insomma.
Ora, magari una volta era pure meglio, non so. Dipende anche dall'aneddoto che si coglie.
Ma qui se vedi un gruppo di ragazzi al 90% ha un boccale di qualcosa di alcolico in mano. E se non lo ha lo vorrebbe avere. E basta. La prima volta che mio figlio uscì con degli italiani la sera, figli di amici, torna a casa e ci fa "aho, ma lo sai che ieri sera hanno passato UN ORA a cercare una pizzeria su tripadvisor???".
L'obesità è diffusissima. E' considerato OK tracannare alcolici in ogni occasione in quantità da motore di transatlantico. Cibo? Una fonte di sopravvivenza e basta.
Si, si lo so che "pure in Italia...", "ah ma tu non sai che dove vivo io", etc... Eppure io ho il privilegio (si, il privilegio!

) di aver potuto confrontare tante società diverse. PIù di altri - cicca cicca!

- E ovunque vada in Italia vedo una cura dell'individuo che qui proprio non riesco a vedere. Insomma, è un peccato che non ci si riesca proprio a rendere conto di quello che funziona nel nostro Paese. E a distinguerlo con il tanto (troppo) che proprio non va.
Personalmente ritengo che la gente in questo Paese - UK - viva rari momenti di felicità, e moltissimi di vita decente e accettabile. Alla fine questo, oasi a parte (e i soldi fanno la differenza, eccome se la fanno!) è un Paese non troppo felice, di gente triste ed incapace di divertirsi.
Magari la notte dorme per il silenzio

... cosa che in un certo paesino a Nord di Roma a volte non è facile, per carità! Ma non c'è proprio un clima di gente contenta da queste parti: vivono in case orrende, minimaliste, spesso umide (e sporche). Tutte uguali visto che la fantasia è stata bannata da secoli.
Capisci cosa dev'essere stata la Swinging London per la mia generazione, qui. Sesso! Minigonne! i Beatles, nati proprio a pochi km da dove vi scrivo! Colori! Libertà!... Dev'essere stato un momento incredibile ed irripetibile per loro ancora più che per le mie sorelle che, per fare un esempio, un pò più grandi di me ebbero dai nostri genitori il "permesso" di andare a Londra per una visita di cui ancora raccordano l'assurdità rivoluzionaria rispetto alla vecchitudine romana.
Deh...

riuscissi a comunicare le mie sensazioni ad altri! Perché a fare il turista a Londra (o a Roma, o a Parigi) si ricevono sensazioni MOLTO diverse da quelle che si ricevono quando si pagano le bollette, si portano i figli a scuola, si cerca una casa in affitto, si fa la spesa tutti i giorni al supermercato... Nel bene
E nel male. E il problema non è "Italia vs. resto del mondo". Noi abbiamo i nostri (gravi) problemi. Ma pure questo paese ce li ha. Come ce li aveva il Cile, o l'Australia, tanto per citare luoghi dove ho trascorso diversi anni della mia vita. Solo che sono DIVERSI, per cui entra in gioco la propria lista di priorità nel decidere dove e quando si sta meglio o peggio.
Certo è che l'abbiamo... l'hanno, anzi, scampata bella. Il declino finale dell'ex impero è stato un po' ritardato forse, negando l'appoggio incondizionato alle politiche di questo governo di incompetenti boriosi. Non che la May se ne vada, per carità, ma visto che è questa gentaglia che ha deciso di trasformare noi Europei in capro espiatorio per il loro elettorato di beoti ubriaconi, oggi assaporo una leggera ma inevitabile sensazione di confuciana vendetta...
