1a Mezza Maratona di Roma - 17/06/2017

[Cooktop]

mi avete convinto ad esserci il prossimo anno......

[tntpaolo]

Buongiorno Runners,

la mia “1°Mezza Maratona di Roma” inizia venerdì con un’ora di traffico con lo scooter per 13km per il ritiro pettorale.
Lo sciopero dei mezzi ha sicuramente aggravato la situazione nella città più “bella del mondo”. Preferisco il ritiro anticipato per evitare il casino del sabato… In tanti verranno da fuori, meglio evitare…

Questa mia tranquillità interiore mi fa da subito pensare male… non vorrei essermi arreso prima ancora di aver tentato.
Alla RomaOstia a due settimane dal via, già non ci dormivo la notte, qui tutto tace, boh!!

Sabato mattina, dopo un caffè e due chiacchiere con mia moglie, scocca la scintilla, si accende tutto!!! Adrenalina pre-gara!!
E sale !! sale!!

Inizio a caricarmi: “Elegante come una berlina, scattante come un go-cart” (vediamo se qualcuno coglie la citazione).

Nel pomeriggio la preparazione/vestizione/scoccettatura parti soggette ad usura e sfregamento dura circa 2ore e mezzo… Mi sento come il “Gladiatore” prima dell’ingresso nell’arena, mentre accarezza il grano.

Questa volta moglie e figli optano per non partecipare alla tifoseria lungo il percorso di gara, stasera farò tardi: un paio d’ore la gara, un’oretta al centro rianimazione...annessi e connessi….

Solo Mamma e Papà, nonostante io sia SM45 insistono per venire a vedere il loro bambino che fa la gara.

Grandi. Grazie.

Piazza del Popolo si sta riempiendo, sono quasi le 20, vado verso il punto di ritrovo “Running forum”, dove era? Una gelateria? Scalinata… sembrava semplice da casa… non vedo niente… boh!! Colpa mia, la prossima volta cerco di mettermi d’accordo prima…
Dopo la fila al pit-stop procedo verso il palco, vado a conoscere personalmente i Pace maker delle 2 ore…

Scorgo improvvisamente quelli dell’ 1.55… un pensiero…

No!!

Va bene l’ottimismo, ma piedi per terra… l’obbiettivo “breaking 2” è già abbastanza ambizioso, quei 28” della RomaOstia mi stanno ancora di traverso.

Marco e Felice, simpaticissimi e grandi motivatori, sempre più carico!!

Entro in griglia tra i primi e raggiungo subito i palloncini Viola.

Videochiamata alla famiglia, video, foto, selfie… grande festa.

Roberto, il terzo pacer (quello con il palloncino con su scritto 1.59.59 Forse) ci dice di non seguire lui che non è buono, meglio seguire gli altri!!

Partiti.

Spettacolo.

Via del Corso, negozi, turisti, pubblico festante e plaudente…

Caldo da subito,

ovviamente la fase riscaldamento l’ho saltata a piè pari anche ‘sta volta (che pessimo atleta che sono).
Agli incroci con le varie vie un timido venticello… dai che poi sul lungo Tevere si starà alla grande!! Veramente correre nel centro di Roma è bellissimo ed emozionante.

Largo Chigi, qui me lo ricordo bene, in gioventù presi una multa!

Tunnel: nella maratona seguita in tv qui stavano intorno al 40-41…

Nel tunnel echeggiano i passi dei Runners, fighissimo.

Tomtom, nella galleria perde il segnale, auto-pausa, poi riprende ma non è molto convinto, 2° Km in 3’47 (non è così, ma fa morale),

se continuo così i Keniani li “sfonno”!!

Ovviamente se mi regge la pompa.

Sento i Pacer che parlano tra loro, siamo sopra di 22” ma va bene così.

Piazza Venezia, Fori imperiali, Colosseo…
Più voglia di fermarsi e fare foto e video che correre appresso a un PB.

Primo ristoro, i pacer si sono raccomandati: “fateli tutti i ristori”. Peccato che loro riescono a prendere al volo una bottiglietta e proseguono…
Io rimango intruppato e perdo quei 100m che poi per rientrare è un casino, comunque visto la difficoltà faccio spesa.
Bottiglia d’acqua, calda, e bottiglia blu che poi cedo in beneficenza a una o forse uno (lo stato confusionale era iniziato) che sembrava più provato di me…

Rientro nel gruppo e li parte il rimprovero/polemica (completamente gratuito ed inutile): facciamoli i ristori!! Giustamente mi fanno notare che non possono fermare la gara e tutto il gruppo.

Si continua, i Pacer continuano a scherzare e motivare...

Teatro Marcello, Campidoglio.

Qui è salita.

Roberto evidentemente mi vede un po’provato e mi richiama all’ordine e alla concentrazione.

Piazza Venezia via del Corso, in lontananza si vede il traguardo…

non per me, non ancora.

Vedo oltre le transenne i Miei genitori che mi incitano a gran voce, mi danno un po’ di carica per l’avventura che praticamente inizia ora.

Roberto continua: Paolo, resta con noi!!

Resisto, non mi sono allenato (poco e male, per lavoro, impegni familiari, mancanza di tempo, mancanza di voglia di trovare il tempo, il caldo il freddo e il tiepido, le cavallette, le inondazioni…) per cedere qui!

Poi sul lungo Tevere ci sarà il fresco… ci dicevano.

Come? Già siamo sul Lungo Tevere?

Una “guazza che levete!!”

Perdo contatto...

Tanto poi rallenteranno perché sicuramente saranno in anticipo sulla tabella di marcia, tanto poi li riprendo…

Prendo un attimo fiato e riporto le pulsazioni a livelli accettabili: 170 e passa da troppo tempo, se continua così sbatto per terra.

Sulla destra incrocio quello che sarà il vincitore, corre agile e leggero, una falcata sua sono quattro mie.

Penso: sarà un biscotto!

Quasi.

Ce ne sono altri 9 in mezzo.

Continuo ad un ritmo comodo per me, che poi mi accorgo essere leggermente più lento del ritmo gara.

Tutto buio, ci sarà un guasto, sarà un caso.

Devo cercare di essere reattivo in caso di asperità nel terreno, se casco qui mi ritrovano domani mattina.

Un ponte bianco in tubi di acciaio! Garbatella!! No, non può essere… è decisamente più piccolo… sto perdendo lucidità…

Dicono Flaminio, poi Olimpico, poi buio di nuovo… ma come, un evento così importante, Roma non ci fa una bella figura.

Continuo alternando un paio di km a 5.45-5.50 e qualcosa camminando.

Ai ristori acqua comunque calda.

Trovo una fontanella e la faccio mia, finalmente acqua fresca.

16° leggo l’intertempo, un 1.35 e spicci che non mi dice nulla, mai preso riferimenti al 16°…

Continuo.

Mi rendo conto che non so correre piano, o a velocità di crociera o camminando.

Strizzo il polsino che è più inzuppato delle spugne prese allo spugnaggio.

Un forte odore di “Primavera” pervade l’aria… forse siamo vicini allo zoo?

19, 20, il gps dice così ma è più spaesato di me.

Comunque corro, sono alle battute finali ce la posso fare, i palloncini delle 2:06 non li ho visti forse tutto sommato ho tenuto.

Scoprirò dopo che probabilmente mi hanno sverniciato e non me ne sono neanche reso conto…

Non ce la faccio più, accenno a rallentare ma un ragazzo mi sprona a non mollare, mancano poche centinaia di metri dice, lo ringrazio stringo i denti e continuo.

Via del Corso, vedo il traguardo…

“FORZA PAOLO”

la mamma è sempre la mamma.

Dal video che mi hanno fatto ho visto che correvo anche in maniera abbastanza dignitosa, sorridente braccia allargate a modo aeroplano.

Felice.

Non sprinto nemmeno, oltre a non averne la forza, recuperare 2-3 secondi mi sembra inutile e potrebbe essere fatale.

Un sussulto vedendo il crono al traguardo 1:49 e rotti…

Subito realizzo che si riferisce alla 10k partita 20 minuti dopo.

Taglio il traguardo con urlo liberatorio e braccia alzate, sono sicuro che chi ha vinto non era sorridente quanto me.

E’ fatta! Alla premiazione una ragazza gentilissima si congratula e mi mette la medaglia al collo, la ringrazio e lei ringrazia me.

Fila verso il ristoro e recupero borsa tra persone esauste sdraiate a terra, praticamente un campo di feriti dopo la battaglia.

Mi cambio.
Maglia e pantaloncini in una busta peseranno un paio di kg. Mai sudato tanto in vita mia.

Ritorno in metro contento a metà per quei 9 minuti oltre il mio PB.

Leggendo i resoconti di tutti voi ho realizzato che poi non è andata così male, anzi.
Tanto per iniziare il vincitore ha chiuso in 1:07 contro i 59 della RO.
Condizioni tropicali a cui non ero allenato e allenamenti “fai da me” hanno fatto il resto.
Un abbraccio e complimenti a tutti i partecipanti, anche a quelli che hanno optato (scelta difficile) o sono stati costretti al ritiro (scelta inevitabile).

Alla prossima Mezza per il personal Best.

[SimoneMonty]

Paolo,

Ti seguo su Strava, hai fatto una buona gara, davvero

[Lucio_74]

Bel racconto Paolo !

Comunque, parlo di "noi romani corridori medi", il "problema" è che abbiamo la Roma-Ostia. Gara organizzata alla perfezione, in un periodo dell'anno ideale e con un percorso fatto apposta per il PB !
Ogni mezza paragonata alla Roma Ostia è difficile che regga il confronto..

Poi è chiaro che "quelli bravi" il PB lo possono fare sempre...

Così come è chiaro che la gara di sabato necessita di profondi cambiamenti organizzativi altrimenti, almeno a me, non mi rivedono mai più...

[F.Pessoa]

Paolo, mi sono rivisto i tanti momenti che hai descritto.Anche io ho pensato al biscotto corto quando ho incrociato il vincitore che neanche toccava terra.

[siriozen]

....Comunque, nel mio piccolo, ad ogni bicchiere di acqua corrisponderà sempre un grazie e, se doveste sentirvi male davanti i miei occhi, sappiate che del PB me ne sbatto allegramente, avrete sempre un mio appoggio
...Questo è ciò che più mi piace di questo sport: ricevere e donare un aiuto/sorriso!!!

Grande SimoneMonty: un vero Gentleman del podismo.

Stima.

[fujiko]

Paolo bellissimo racconto, troppo divertente bravo e bravi tutti i forumendoli: chi l'ha finita e anche chi si è ritirato. Era davverp dura e sono contenta di non averla fatta (scherzo, rosico), ma mi attendono altrettante fatiche a breve

bravi bravi!

[andrea.virgili]

Così come è chiaro che la gara di sabato necessita di profondi cambiamenti organizzativi altrimenti, almeno a me, non mi rivedono mai più...

... hai espresso chiarissimamente quello che ho pensato subito anche io.... però mi sono anche chiesto "ma non è la stessa società che organizza la maratona di aprile? come hanno fatto a cannare in questo modo un sacco di cose?"

a ogni prima edizione ci sta che le cose siano migliorabili, ma in questo caso di esperienza ce n'era.. o ci sono delle cose che non so?

[F.Pessoa]

Il colpo di grazie me lo ha dato l'indicazione del 21mo in Via di Ripetta. Ormai ero in ipossia ed avevo perso l'orientamento e pensavo davvero che mancassero 100 metri scarsi.

[AMJ78]

Ciao a tutti.
Sabato notte ho avuto l'onore di fare il pacemaker in questa gara bellissima ma resa effettivamente dura dalle condizioni climatiche. So per certo che l'organizzazione è molto attenta e pro-attiva ed è assolutamente intenzionata a migliorare. Vi chiederei dunque di indicarmi i punti di miglioramento o le cose che secondo voi non sono andate bene.

Al pari di tutti voi (di cui ho letto con attenzione i commenti precedenti) ho anche io subito le condizioni climatiche e ho più volte ringraziato l'organizzazione di avermi messo nella fascia 1h35 (quando ho la fortuna di essere selezionato con assistente di gara in Mezza Maratona faccio la fascia 1h30). Devo dire che scenograficamente la gara è stata bellissima in ogni sua parte a me è piaciuta anche la parte del lungotevere al buio, ovviamente su 21km è impossibile eliminare le curve e mantenere il percorso nel centro storico. Delle due una. I ristori mi sono sembrati sufficienti e ben posizionati, al nostro passaggio erano sempre ben forniti e i volontari attenti. Forse andava "potenziato" il ristoro finale, specie alla luce delle condizioni climatiche della gara.
Infine bellissimi i palloncini illuminati con i led all'interno.

Un caro saluto a tutti!!