Sono qui per parlarvi di quello che spero sia per me un nuovo inizio, un punto di svolta per la mia vita.
Negli ultimi dieci anni ho provato innumerevoli volte ad avvicinarmi al mondo del running, ma ogni volta sorgeva un problema che finiva per farmi risprofondare nella pigrizia da cui ero riuscito ad uscire con moltissima difficoltà: il dolorino al ginocchio, il tempo poco clemente, gli impegni di tutti i giorni, ecc...
Il fatto di essere in sovrappeso poi non aiutava di certo: se da un lato era un motivo che poteva spingermi verso la corsa, dall'altro troppo spesso è stato una scusa per cedere alla tentazione di smettere ancora prima di avere iniziato.
Arrivato però alla soglia dei 30 anni ho capito che questa era la mia ultima occasione: o mi decidevo a prendere in mano le redini della mia vita e mettere in pratica quello che avevo troppe volte rimandato, o da ora in poi non avrei più avuto scuse per autocommiserarmi.
Per fortuna ha vinto l'opzione numero 1, ed ecco perchè sono qui ora a scrivere questo lungo post introduttivo: ho pensato che tenere un diario da condividere con tutti voi sarebbe stato un ulteriore stimolo a non mollare ed impegnarmi ancora di più.
In questi mesi di dieta ho già raggiunto obiettivi molto importanti per me: ho perso quasi 17 kg; ho iniziato a capire come seguire un regime alimentare più sano ed equilibrato; ho preso l'abitudine di uscire ogni giorno a camminare, evitare quando possibile ascensori e scale mobili, essere il meno sedentario possibile nonostante i ritmi della vita spesso remino contro.
La voglia di tornare a pensare alla corsa sarebbe arrivata prima o poi, solo non volevo forzare niente.
Ed eccoci finalmente arrivati ad oggi: sveglia puntata alle 06:00, ma qualche minuto prima sono già sveglio e attivo, come un bambino eccitato per il primo giorno di scuola dopo tanti mesi di vacanza. Mi vesto in fretta e furia, allaccio le scarpe e mentre scendo le scale del residence dove sono in vacanza controllo il Garmin che porto al polso ormai ininterrottamente da più di un anno, quasi come un monito per ricordarmi che, prima o poi, io e la corsa saremmo tornati a fare i conti!
Finalmente sono fuori: in lontananza il rumore della strada trafficata nonostante l'ora, all'orizzonte un timido sole fa capolino da dietro le montagne.

Faccio i primi passi: le strade sono quelle di sempre, il paesaggio pure, quello decisamente cambiato questa volta sono io!
Passo la successiva mezz'ora alternando camminata e corsa, senza quasi badare a quello che mi dice il Garmin. Le cose importanti oggi non erano il ritmo, la distanza percorsa, o una qualsiasi delle mille statistiche: erano le mie sensazioni.
E non sarebbero potute essere più positive di così!
Nonostante la fatica mi sentivo benissimo, con un sorriso a 32 denti stampato sul viso e la strada che scorreva sotto i miei piedi senza problemi.

Se l'avere toccato, solo per un istante, quello che può essere l'essenza della corsa mi ha dato questa botta di adrenalina, posso finalmente capire perchè tutti voi ne siate rimasti folgorati e non ne possiate fare più a meno!
Oggi è il mio anno 0, un giorno dal quale poter dire di avere iniziato una nuova vita!
Con la speranza di non avervi annoiati troppo con questo mio post kilometrico, mi impegnerò a tenere questo diario aggiornato con tutti gli sviluppi di questa nuova vita di corsa che mi aspetta.
Alla prossima
Paolo

