_mark ha scritto:Ciao sono appena reduce dalla eco e le notizie sembrano abbastanza buone. Il tendine non presenta infiammazioni (non sapevo le si potesse vedere con la eco... ) e altre complicanze.
Solo una leggerissima presenza di liquido (vedi freccia rossa) proprio in corrispondenza del punto dove ho il dolore ma il dottore mi ha detto che é praticamente nulla.
Ho fatto vedere i risultati al fisioterapista e lui mi ha detto senza problemi di riprendere a correre anche se ho un leggero dolore che tanto non pregiudico il tendine (temevo questo era per questo motivo che stavo fermo...)e al limite si elimina borsite con ultrasuoni. Anche a voi é successo qualcosa di simile? ovvero infiammazione, cicli di tecar con conseguente abbattimento del dolore ma non eliminazione e leggera borsite rimanente ? Grazie ciao.
Mi trovo nella stessa situazione; l'ecografia ha detto tendine ok ma "sottile falda liquida nella borsa preachillea e in corrispondenza del tibiale superiore"
Il medico (podista anche lui) dice che ci si può correre senza forzare ma ho provato una volta e faceva molto male.
Sono fermo da oltre un mese, ho fatto sei sedute di tecar, ho messo quintali di ghiaccio, fatto esercizio eccentrico ma permane un lieve fastidio.
Non ne posso più
PB 10 km 42'07" 05.01.2020 Prom' Classic Nizza
PB Mezza Maratona 1h29'42" 22.01.2017 Mezza Maratona di San Gaudenzio Novara
PB 30 km 2h26'36" 27.09.2015 StraLugano
PB Maratona 3h14'43" 09.04.2017 Paris Marathon
Ciao a tutti!
Scrivo su questo thread perché ahimè da 10 giorni il mio tendine d'Achille é dolorante. Se sto fermo non sento dolore, ma se cammino per 100 metri o se scendo le scale incominciano le fitte e la sensazione di "molla scarica" alla caviglia. La settimana scorsa il medico di base mi ha prescritto exinef 90 antinfiammatorio e artrosilene pomata, tuttavia per il momento non ho notato miglioramenti. Oggi devo farmi rivedere ed é probabile che mi mandi da uno specialista; normalmente chi cura questo genere di infortuni? Ortopedico? Fisiatra? Medico dello sport? Avete qualche suggerimento in zona Udine-Friuli?
Ciao a tutti, ho un lieve indolenzimento al tallone/tendine SX che sento al risveglio e poi più. Volendo potrei correre ma vista la mia passata esperienza di tda, evito accuratamente ...
Non ricordo più: per fare gli eccentrici è meglio aspettare che passi del tutto o secondo voi posso iniziare subito ?
UN CONSIGLIO:
Salve a tutti, chiedo a voi runners di esperienza un consiglio. Da circa 1 anno soffro di fascite plantare abbastanza classica. Ho fatto mesi fa un plantare su misura, sospeso la corsa per 4 mesi circa, ridotto i carichi di corsa a favore della bici per mantenere allenamento e un peso buoni. Ultimamente stavo meglio con la fascite plantare ma ho iniziato ad avvertire la caviglia più rigida: durante la corsa dopo circa 6 km sento la caviglia sx rigida e delle contrazioni involontarie alle dita del piede sx in flessione plantare. Il tutto è fastidioso abbastanza da impedirmi di continuare (almeno ai ritmi a cui vorrei). A riposo a volte in flessione dorsale sento uno "scattino" dietro la caviglia. Ho fatto da poco una RM al piede che evidenzia fascia plantare perfettamente normale, segni di peritendinite achillea e piccolo versamento dell'articolazione della caviglia. Adesso cosa consigliate? È un problema che mi sto portando da un po'. Conviene utilizzare un rialzo al tallone anche per tutti i giorni oltre i plantari?
Grazie
Premesso che non sono un medico ti posso riportare la mia pluriennale esperienza: è' indubbio che in caso di peritendinite achillea , come capitava a me ( e magari ri-capiterà purtroppo ) , è molto utile mettere un rialzo al tallone anche nelle scarpe da tutti i giorni. Ho scoperto che così il TDA lavora di meno , quindi recupera prima. Poi è da togliere dopo qualche settimana ed abituarsi almeno a camminare senza dislivello tacco punta.
Io cmq non riesco a correre con scarpe con drop basso, ci ho provato ma poi la tendinite/ borsite retro-calcanerare ritorna.
Con le stesse premesse di dave51, IMHO se il tendine d'Achille (o la fascia plantare) dolgono il problema è in tutta la fascia muscolare che lavora male. In primis i polpacci. C'è la possibilità di migliorare con fisioterapia (ma fatta da uno bravo, non uno che fa il massaggio sportivo) ed esercizi mirati.
Come dice dave51, il rialzino può servire ma solo per il recupero, poi meglio scendere, anche fino a zero (con molta calma).
A distanza di un anno, mi è ritornata la tendinite, dopo le ferie di agsto e soggiorno in montagna con qualche uscita di corsa, esattamente come un anno fa mi è ritornata la tendinite, casualità o c'è una spegazione?
E' vero ho fatto della corsa in montagana ma i dislivelli erano lievi, ed inltre ero allenato perchè già fatta in precedenza. La coincidenza è che ho cambiato anche le scarpe, passando da delle gly13 a delle saucony iso.. con drop inferiore, non vorrei che la causa fosse proprio questa.....sono abbastanza scettico che sia colpa del cambio di calzatura...cosa ne pensate?
E' da un mese ormai che faccio solo bicicletta, e cosi facendo non sento nessun dolore, ma appena provo a mettermi a corricchiare non c'è verso, il dolore ricompare.....nella vita di tutti i giorni non ho nessun problema/dolore, tranne alla mattina quando scendo le scale che sento un po' di fastidio.
pensate che la bici sia controproducente per la guarigione? qualcuno può indicarmi qualche alternativa alle pomate e al ghiaccio? (uso del voltarene probabilmente non fa niente)?
Seguendo il consiglio di qualcuno uso con qualche risultato una pomata all'arnica (aboca, mi pare). Secondo il mio medico non c'è nulla di scientificamente provato, magari è solo un placebo e l'effetto è dovuto al massaggino.
Senza nessuna pretesa di fare una diagnosi professionale, così a naso, se la causa fosse il drop il problema potrebbe essere effettivamente limitato al tendine e la cura migliore il riposo e l'uso moderato. Se invece il problema fosse stato creato dalla corsa in montagna il problema potrebbe risiedere in un altro punto della fascia muscolare (es. polpaccio), la cui rigidità si scarica sul tendine.
Tu a sensazione non riesci ad identificarlo? Forse un fisioterapista con un massaggio?