asimmetria bacino e dolore anca, qualcuno come me?

[Faulk83]

Salve ragazzi, ho quasi 39 anni e corro da 10. Purtroppo fino a un paio di anni fa non ho mai considerato la mia postura, pur conoscendo i miei problemucci della catena cinetica. Ma correvo, 0 infortuni e mi sentivo bene, poi la natura ti dà il conto. Da un paio di anni dicevo, doloretti e acciacchi che ho provato a sistemare con tante sedute di fisioterapia, manipolazione (che purtroppo hanno risolto poco) e adesso con dei plantari. Il dislivello era arrivato a 25 mm, 2 anni fa ero a 20..quindi sono addirittura peggiorato. Il posturologo che mi ha prodotto i plantari è un esperto di sport e segue squadra di pallavvolo e basket, alla mia richiesta se potessi continuare a correre mi ha detto assolutamente di si. Ora però, dopo 4 mesi, vedo che gli acciacchi non migliorano, in particolare uno. L'anca dove va in rotazione il bacino mi dà fastidio, soprattutto dopo aver corso, ho sensibilità quando cammino, mi cede l'appoggio come se fossi zoppo. Credo si tratti dell'ileopsoas, anche secondo il fisioterapista di fiducia. Quasi sempre poi il giorno dopo scompare, ma intanto non mi va di correre se mi rendo conto di far danni. Lo sport per me è soprattutto benessere. Ovviamente al prossimo controllo dal posturologo gli spiegherò questo problema, ma intanto c'è qualcuno che si trova in una situazione simile? Come vi comportate? Conoscete esercizi specifici? Online ho trovato qualcosa, proverò. Ah dimenticavo, io sono sempre seguito dal mio fisioterapista di fiducia che però è scettico sulla corsa, secondo lui dovrei fare molto poco e basse distanze. Mi dà degli esercizi per rinforzare i muscoli del bacino ma non è che trovi molto sollievo.
Grazie ragazzi e buone corse!

[orange]

Premetto che mi sento sempre in imbarazzo nell'andare contro quello che dice un medico specializzato perfino nelle discipline sportive. Però francamente non capisco perché un bacino ruotato o non in asse viene "curato" con dei plantari. Capivo se avevi una gamba più corta dell'altra (cosa che può capitare più di frequente di quanto si possa pensare, anche se ovviamente sono differenze minimali ma che possono dare problemi).
Se non hai delle asimmetrie strutturali per me devi seguire altri percorsi.

Poi per me da abbinare alla corsa ci deve essere sempre un lavoro di mobilità, allungamento e forza che è basilare per non avere problemi e essere anche efficienti sempre.
Un altro aspetto che dovresti valutare è potrebbe essere mentale. Ti porto il mio esempio visto che a causa di una caduta in motorino ho la palla destra un po' malconcia, che porta tutto quel lato, anche il bacino a disallinearsi. Al di là del lavoro per avere una muscolatura decente che sostiene e quasi elimina il problema alla spalla, per me è stato importante imparare ad ascoltare il corpo durante la corsa, in modo da accorgermi subito - anche quando sono molto stanco - se la spalla si abbassa, il bacino si storta e altre asimmetrie, così da correggerle subito. Se corri storto non va bene, se lo fai sempre devi prima sistemare il tuo modo di correre. Se il tuo modo di correre è corretto (che non vuol dire perfetto) devi sempre porre attenzione a cosa accade col passare dei km.

Per la domanda specifica sugli esercizi c'è una discussione dedicata alla palestra da abbinare alla corsa, mentre per degli esercizi di mobilità di anche e bacino fai prima a cercarli su YouTube dove almeno hai i video per vedere bene come farli.

[Faulk83]

Grazie mille innanzitutto per il tuo contributo. Anche io, così come il mio fisioterapista di fiducia, eravamo contrari a qualcosa di artificiale. Ma nonostante un paio di anni di esercizi, mezieres, mobilità, respirazione etc, purtroppo il problema è rimasto anzi forse è peggiorato dato l'aumentare dei mm di dislivello.

Proverò ad ascoltare meglio il mio corpo quando corro, ma mentre corro non ho malanni, riesco anche a forzare, il problema viene dopo quando l'ileopsoas si infiamma. Ora provo con esercizi mirati, vediamo se migliora.

Intanto ti chiedo, oltre alla mobilità, che intendi per "altri percorsi"? Sono aperto a tutto, o quasi

[orange]

Magia nera

Intendevo altri percorsi rispetto ai plantari. Magari puoi iniziare a cercare palestre dove ci sono allenatori specializzati in ginnastica posturale e recuperi post infortunio. Proprio con qualcuno che ti segue tutto il tempo. Tanto non devi farlo per mesi, basta qualche ora per avere il supporto di un professionista, sentire anche il suo parere e soprattutto capire quali esercizi fare e come farli nel modo corretto. Poi puoi farli anche a casa e nel caso vederti dopo settimane o mesi per valutare i progressi.
Poi puoi anche provare ad andare da un osteopata. Per certe cose è sovrapponibile al fisio, ma magari l'approccio differente può essere d'aiuto.

[Faulk83]

grazie nuovamente dell'interesse. forse non sono stato chiaro ma sono percorsi già fatti e purtroppo senza risultati. il mio fisio è anche osteopata e anzi, molto contrario ai plantari ma si è dovuto arrendere anche lui di fronte l'evidenza. ora sono giorni in cui faccio continui esercizi per l'ileopsoas ma il fastidio lo avverto ugualmente, inizia qualche ora dopo che corro, paradossalmente (penso perchè si scalda) durante la corsa non dà fastidio o comunque poco.

[berre]

Io ho una decisa asimmetria tra gli arti inferiori, con ovvie ripercussioni sulla colonna, e l'ho sempre curata seguando il consiglio che mi diede un preparatore atletico una 30ina di anni fa: fare pesi, ma pesi pesanti, squat e stacchi, non esercizi leggeri.
Su di me ha funzionato, non è una regola, d'altra parte più che esperienze personali a chiedere su un forum non ottieni.

[orange]

Ma in che punto ti fa male?

In ogni caso per me ti serve anche qualcuno che ti filmi mentre corri. Ma non il telefono su una panchina e te corri qualche volta per vedere come è la tecnica. Serve uno in bici che ti fa dei video in vari momenti, in modo da vedere anche se e come peggiori la corsa con l'aumentare dei km.
L'ideale sarebbe addirittura che ti segua il tuo fisio. Un osteopata mi diceva che lui aveva provato anche a seguire qualche runner in bici proprio per vedere eventuali problemi che uscivano fuori solo dopo tot chilometri.

Poi quello dice berre è vero, esercizi per la forza non sono mai di troppo, anzi. Vale per gli integri e ancora di più per chi ha qualche problema.

[Faulk83]

grazie a entrambi. so che potete darmi solo le vostre esperienze personali, ma in fondo è quello che cercavo, avere altri esempi e magari proporli sia al mio fisioterapista/osteopata che al posturologo che mi ha fatto i plantari.
mi fa male l'iliaco, in pratica quando fletto l'anca, quando faccio una falcata anche per passeggiare, la parte destra è infiammata e dà fastidio. facendo esercizi per ileo psoas sto molto meglio, praticamente mi passa...fino alla prossima corsa in ogni caso ho iniziato da una settimana questi esercizi più specifici per la zona, e forse rinforzarla anche con pesi potrebbe servire. Potrebbe anche essere che non c'è correlazione col bacino asimmetrico o che comunque rinforzando il muscolo risolvo..io sto dando peso soprattutto al bacino ma magari è un problema che si presentava a prescindere.
sarebbe interessante e utile fare quel tipo di esame, facendomi seguire dal mio fisioterapista, posso chiedergli! grazie!

[Faulk83]

Salve ragazzi. Spero di trovare qualcuno che abbia un'esperienza ma soprattutto una soluzione per me. Corro da più di 10 anni e probabilmente da quando ho iniziato ho sempre più peggiorato la situazione della mia asimmetria del bacino (dovuta inizialmente a leggero dorso curvo). Purtroppo solo nel 2017 ho scoperto il problema, differenza di 17mm (grazie a una radiografia fatta per altri motivi). Non ho ho mai avuto dolori e tuttora non ne ho. Ho corso maratone, mezze e 10 km ma parlo di tante gare..più di 150 sommandole tutte, in 10 anni. Cosi dal 2017 ho provato con osteopatia, manipolazione, esercizi ma niente, fino all'anno scorso dove da -17 sono arrivato -25 mm.
Diventato indispensabile l'uso dei plantari, li ho presi in un ottimo centro di podologia che si occupa di sportivi, squadre di calcio, basket e pallavolo.
Oggi ho ritirato la radiografia di controllo dopo un anno e purtroppo con stupore è emerso che ho continuato a perdere, altri 3mm (quindi come negli anni precedenti, come se i plantari non fossero serviti totalmente a nulla).

Sono sconfortato e frustrato perchè non vedo una soluzione. La cosa assurda è che io non ho dolori e ne ho avuto pochissimi, credo che questa grande differenza mi avrebbe dovuto portare conseguenze peggiori e invece per fortuna (forse) così non è stato. Dico forse perchè appunto, magari me ne sarei accorto molto prima del 2017..e invece.. ora non so che fare oltre che chiedere al posturologo come mai i plantari non abbiamo fermato l'aumentare della dismetria.

Non voglio smettere di correre piango al solo pensiero

[orange]

Da ignorante in materia... Se c'è qualcosa che ti sta facendo sbilanciare sempre di più l'anca e tu vai a mettere i plantari per tornare in bolla, ma senza capire e risolvere la causa, rischi di continuare ad avere lo stesso problema che infatti sta progredendo.

Fatti vedere anche da altri specialisti, devi capire qual è la causa. Anche analizzandoti mentre corri, perchè magari il problema diventa evidente proprio in movimento .