Il senso della vita, spesso, è nelle piccole cose.

[dade]

[Francobassai]

...trovare a casa alla sera e tua moglie che sopporta le tue lamentele da "uomo che sostiene il mondo" con un sorriso...
...stanco ma pronto a giocare a "combatti" col mio tesoro di cinque anni...
...pensare di essere fortunato perchè ho qualche persona che mi ascolta quando ho qualcosa da raccontare, magari con un bicchiere di vino e un crostino caldo...

...forse non sono piccole cose...

[Enrico62]

Buon giorno .grande momento famigliare bodo.mi viene in mente mia figlia che mi vede tornare dalle corse e spesso allestisce una improvvisata pista tra il corridoio e la sala da pranzo con ostacoli e medaglia finale.ho passato una mezzora ridendo e scherzando.ti porterò a correre con papà mi sono detto...fà 4 anni trà 2 mesi. Ciao

[Appuntalapis]

Spaccati di vita che rallegrano il cuore di chi legge.

[marypersempre]

Bellissime emozioni lette da chi, come me, non le vivrà mai...

[Albertozan]

Come l'altra sera, tornato a casa da un allenamento che mi ha dato soddisfazione. Doccia calda, poi a preparare la cena (un semplice crostino al forno) insieme a Elena che a 4 anni è sempre pronta a lasciare i giochi per "aiutare papà a cucinare". Io taglio il pane e preparo il necessario mentre lei, in ginocchio sulla sedia, con le sue manine imburra la pirofila e poi dispone, alternandoli, pane, formaggio e prosciutto con una concentrazione e una precisione che non ti aspetteresti. Sul tagliere rimangono pane bianco e prosciutto di Norcia. Vicino un bottiglione di vino nuovo, del mio amico che ha la vigna e dal quale andiamo a vendemmiare, lui poi ci regala il vino. Prendo dal frigo un barattolo di olive dolci e un barattolino di alici sott'olio di mia madre. Nel frattempo è arrivata Cristina che ha finito di allattare la piccola. Taglio il pane e nell'attesa del crostino ci concediamo tutti e tre un aperitivo, pane bianco, prosciutto, olive, alici, vino rosso...con semplicità...in piedi in cucina...chiacchierando di quello che ci è successo in giornata.
In questo preciso momento sento di essere felice.

la felicità è proprio questo

[Run_Franz_Run]

Bellissimo e concordo in toto.
L'importante (ed il difficile) è riuscire a gustarseli sempre: spesso ci si ricorda dell'importaneza delle piccole cose solamente quando non possiamo più assaporarle.

[Appuntalapis]

spesso ci si ricorda dell'importaneza delle piccole cose solamente quando non possiamo più assaporarle.

Quanto è vera questa affermazione.
Mi capita di rimpiangere attimi o dettagli che mi sono "dimenticato" di vivere.
Dovrebbe servirmi da lezione ma spesso mi accorgo che non è così. E il ciclo continua...

[Gastonepap]

Come l'altra sera, tornato a casa da un allenamento che mi ha dato soddisfazione. Doccia calda, poi a preparare la cena (un semplice crostino al forno) insieme a Elena che a 4 anni è sempre pronta a lasciare i giochi per "aiutare papà a cucinare". Io taglio il pane e preparo il necessario mentre lei, in ginocchio sulla sedia, con le sue manine imburra la pirofila e poi dispone, alternandoli, pane, formaggio e prosciutto con una concentrazione e una precisione che non ti aspetteresti. Sul tagliere rimangono pane bianco e prosciutto di Norcia. Vicino un bottiglione di vino nuovo, del mio amico che ha la vigna e dal quale andiamo a vendemmiare, lui poi ci regala il vino. Prendo dal frigo un barattolo di olive dolci e un barattolino di alici sott'olio di mia madre. Nel frattempo è arrivata Cristina che ha finito di allattare la piccola. Taglio il pane e nell'attesa del crostino ci concediamo tutti e tre un aperitivo, pane bianco, prosciutto, olive, alici, vino rosso...con semplicità...in piedi in cucina...chiacchierando di quello che ci è successo in giornata.
In questo preciso momento sento di essere felice.

un sogno!

[salentina]

Come l'altra sera, tornato a casa da un allenamento che mi ha dato soddisfazione. Doccia calda, poi a preparare la cena (un semplice crostino al forno) insieme a Elena che a 4 anni è sempre pronta a lasciare i giochi per "aiutare papà a cucinare". Io taglio il pane e preparo il necessario mentre lei, in ginocchio sulla sedia, con le sue manine imburra la pirofila e poi dispone, alternandoli, pane, formaggio e prosciutto con una concentrazione e una precisione che non ti aspetteresti. Sul tagliere rimangono pane bianco e prosciutto di Norcia. Vicino un bottiglione di vino nuovo, del mio amico che ha la vigna e dal quale andiamo a vendemmiare, lui poi ci regala il vino. Prendo dal frigo un barattolo di olive dolci e un barattolino di alici sott'olio di mia madre. Nel frattempo è arrivata Cristina che ha finito di allattare la piccola. Taglio il pane e nell'attesa del crostino ci concediamo tutti e tre un aperitivo, pane bianco, prosciutto, olive, alici, vino rosso...con semplicità...in piedi in cucina...chiacchierando di quello che ci è successo in giornata.
In questo preciso momento sento di essere felice.

quoto in toto

già, la famiglia, i figli. è vero che ogni tanto mi viene da appenderli per i piedi al lampadario... ma è anche vero che senza sarebbe una vera noia. guardo la grande e penso che fra 5 - 6 anni potrebbe spiccare il volo (come è giusto che sia) e mi consolo guardando il piccolo e pensando che me lo posso godere e spupazzare ancora per tanto