[DISCUSSIONE UFFICIALE] Periostite Tibiale

[sandrez]

si.
gli infortuni son sempre dovuti a cambio quantitativo o qualitativo del lavoro.

le tabelle esistono proprio per quello.
visto che hai ricominciato dopo un lungo stop poi, era meglio seguirle.
https://www.corsa-e-sport.it/corsa/iniz ... orrere.htm

facendo esercizi propedeutici alla corsa...invece che correre magari con una tecnica imperfetta che di solito accentua i problemi

non so per le calze.
sorry

[Luca03]

Salve, premetto che da piccolo ho praticato calcio per 8 anni (ne ho 18), e attualmente faccio palestra da 6 anni, sono alto 175cm per 74kg. Ho da poco cominciato a correre (circa 3 settimane) e fin da subito ho avuto problemi, non di fiato, ma già dopo 400 metri ho un bruciore assurdo ad entrambe le tibie che arriva fino alle caviglie, mentre il polpaccio diventa duro come la pietra, non mi resta quindi che fermarmi del tutto finché non mi passa (provo dolore anche semplicemente camminando). Specifico che "il bruciore" lo ho solo quando corro, mentre quando sono a riposo non ho niente, né la sera dopo la corsa né il giorno dopo. Secondo la vostra esperienza, è una periostite? Dovrei fermarmi per qualche settimana?

[pippotek]

Ciao Luca, è poco probabile avere un'infiammazione a entrambe le tibie. Improbabile però non vuol dire impossibile. Fermati un paio di settimane, ricomincia correndo poco, puoi anche alternare all'inizio camminata e corsa, pochi minuti, giusto per vedere come va.
La sensazione della periostite comunque non è "bruciore" ma dolore, quando il piede impatta con il suolo, dolore che porta a correre male, zoppicando.
In quel caso lo stop è d'obbligo.
Anche il polpaccio duro non rientrerebbe nel quadro della periostite, però non si può dire con certezza, potrebbe essere un irrigidimento causato dal disagio fisico. In bocca al lupo.

[sandrez]

@Luca03
spero tu non abbia iniziato così di punto in bianco a correre.

la tabella è molto utile proprio perché impone degli step graduali.
e la gradualità è fondamentale per qualsiasi sport, dopo qualsiasi infortunio e/o stop +/- voluto

visto che sei neofita della corsa ti consiglio le andature propedeutiche
https://escoacorrere.com/tecnica-di-corsa/

ti consiglio inoltre letture in rete a riguardo.
IMO un buon sito da cui partire è questo
https://www.corsa-e-sport.it/corsa/corsa-menu.htm

[John Doe]

Tra poco inizierò un ciclo di fisioterapia di uno/due mesi per la periostite tibiale ad entrambe le tibie. Il fisio mi ha detto che non dipende dalle tipiche cause ma da un "difetto" alle caviglie. Non possono sostanzialmente creare degli archi abbastanza ampi con le caviglie e quindi il periostio viene sollecitato moltissimo tanto da indurre un'infiammazione ai nervi.
Per chi ha avuto periostite alla fine si riesce veramente a riprendere a correre in modo decente senza dolori? Oppure semplicemente non essendo "portati" (mi da fastidio questa parola ma forse è proprio così) per la corsa si avranno sempre problemi?

[sandrez]

@John Doe

ti rispondo con un NI

in molti conviviamo con dolori e doloretti vari.
chi più e chi meno.

la questione è: fare in modo che non aumentino e nel mentre poter continuare a correre e/o fare qualsiasi altro sport si voglia fare

conta molto la determinazione, il desiderio, la disciplina e l'impegno che uno ci mette in fase di recupero/riabilitazione per poter poi tornare a ad allenarsi con altrettanta determinazione, desiderio, impegno e disciplina.

conta poi la fortuna...non siamo tutti uguali.
non siamo macchine fatte con lo stampo.

ho (forse) avuto la periostite di striscio.
perché mi son subito fermato per un altro motivo.
dopodiché ho ripreso il mio percorso di riabilitazione e son tornato a correre...meno di quello che correvo un tempo (perché comunque gli anni aumentano e l'usura di articolazioni e tendini aumenta)...ma son tornato, almeno un po', a correre...e questo mi basta.

ti lascio con 2 link dell'ex sito albanesi.it che tornano sempre utili

https://www.corsa-e-sport.it/medicina-s ... ritica.htm

https://www.corsa-e-sport.it/medicina-s ... istica.htm

e un link a un fu giocatore di basket che qui parlava di allenamento, ma la cosa si può adattare sia al recupero/riabilitazione e pure alla vita in generale



buon percorso

[John Doe]

Grazie per l'interessamento.
Ci sto mettendo molta disciplina e impegno perché tengo parecchio alla corsa. Mi ha aiutato in momenti di difficoltà e mi ha fatto scoprire moltissime cose belle. Purtroppo quando il fisio mi ha detto: "tu hai questo difetto alle caviglie ma anche le tue articolazioni, legamenti, ecc non sono il massimo sia per la genetica ma anche per una non ottimale gestione degli allenamenti, alimentazione e soprattutto stretching. Non potrai quindi ambire a grandi cose (ultramaratone ad esempio o maratone frequenti)". Qui ammetto che ci sono rimasto male ma non perché non possa fare le maratone. Corro da poco più di un anno e non mi sono mai messo in testa obiettivi così importanti per un principiante. Non li ho mai esclusi del tutto però quindi ecco si è frantumata un po' l'idea di essere """"invincibile"""" e non subire mai infortuni o intoppi nella corsa. Detto ciò non mollo sicuramente ma anzi cerco di imparare il più possibile dagli errori commessi allenandomi nel miglior modo possibile e sperando che questa dannata periostite non si rifaccia più vedere.

[Ros84]

Ciao a tutti,
corto da 2 anni, 30 km a settimana, mi sa che sono incappato in questo problema.
10 gg fa mentre correvo avverto dolori a polpacci e tibia/ caviglia zona interna.

Mi fermo una settimana, faccio fuori un tubetto di Voltaren, corro 3 volte ok, alla quarta volta dolore fortissimo e stoppo l'allenamento.

Adesso sono fermo da 5 gg, camminando sento che il problema c'è.
Come consigliate di procedere?

Grazie

[sandrez]

il miglior consiglio è: cerca un fisioterapista esperto e segui i suoi consigli


consigli sparsi che si trovano in rete:

- 1 mese di stop con protocollo RICE
rest, ice, compression, elevation
compression in questo caso centra poco

- anti-infiammatori e/o miorilassanti (serve prescrizione medica...quindi non ascolti me...fai una visita da uno specialista prima che ti farà fare qualche indagine diagnostica (eco, RM, RX ecc) (magari è una microfrattura da stress)

- stretching del tibiale, soleo, polpacci e ischiocrurali

- controllo piedi (supinatore/neutro/pronatore), controllo scarpe (adatte a supinatore/neutro/pronatore ?!), controllo posturale e informarti per solette per correggere l'eventuale problema

- nel mentre pensare ai fattori di rischio (di recidiva)
sovrappeso, postura, corsa in salita/discesa, troppi km, troppo veloce, scarsa flessibilità muscolare, problemi ossei ecc

- riabilitazione e potenziamento dei muscoli coinvolti e dei gradi di flessione ed estensione delle articolazioni coinvolte.

- ripresa graduale dell'attività fisica

https://www.google.com/search?q=periost ... 8&oe=utf-8

[Ros84]

Ok grazie dei consigli, conosci qualche fisioterapista serio a Milano?

Grazie