127th Boston Marathon 17/04/2023
Moderatori: franchino, runmarco, deuterio, Evuelledi
-
papotto
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 516
- Iscritto il: 16 gen 2020, 11:46
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
@Gio579 chapeau 
21 k 1h23'24" Barletta Half Marathon 2020
42 k 2h52'15" Torino City Marathon 2025
42 k 2h52'15" Torino City Marathon 2025
-
insane
- Guru
- Messaggi: 4389
- Iscritto il: 2 set 2008, 9:57
- Località: Pontenure (Piacenza)
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
Complimenti a tutti i finishers!
Ho seguito la gara, sempre emozionante veder ripercorrere quelle strade..
Complimenti perchè il meteo sembrava in peggioramento e l'impatto del vento da casa non ce l'hai..
Nella mia edizione quel clima ci fu alla vigilia mentre in gara soffrimmo un pò il caldo..
Giusto che vi godiate il momento e le luci della ribalta
e non prendere tangenti per non distogliere dalle vostre esperienze.
Avendo completato il percorso delle 6 major e a titolo informativo per chi si affaccia alla cosa aggiungo solo che non mi trovano d'accordo certi confronti con altre major o il discorso sulla meritocrazia..
Ad esempio, anche a NY potete accedere con il tempo di qualifica e avete la possibilità del sorteggio, cosa che ad esempio Boston non permette..
A Londra l'accesso con i tempi è riservato solo per i locali, a Tokyo c'erano 25 pettorali.... ecc ecc..
Ho seguito la gara, sempre emozionante veder ripercorrere quelle strade..
Complimenti perchè il meteo sembrava in peggioramento e l'impatto del vento da casa non ce l'hai..
Nella mia edizione quel clima ci fu alla vigilia mentre in gara soffrimmo un pò il caldo..
Giusto che vi godiate il momento e le luci della ribalta
Avendo completato il percorso delle 6 major e a titolo informativo per chi si affaccia alla cosa aggiungo solo che non mi trovano d'accordo certi confronti con altre major o il discorso sulla meritocrazia..
Ad esempio, anche a NY potete accedere con il tempo di qualifica e avete la possibilità del sorteggio, cosa che ad esempio Boston non permette..
A Londra l'accesso con i tempi è riservato solo per i locali, a Tokyo c'erano 25 pettorali.... ecc ecc..
Pain is temporary, glory is forever.
"Ora sei tu il tuo avversario, corri la tua gara. Se vuoi correre corri un miglio; se vuoi
conoscere una nuova vita, corri la Maratona."
Emil Zatopek
"Ora sei tu il tuo avversario, corri la tua gara. Se vuoi correre corri un miglio; se vuoi
conoscere una nuova vita, corri la Maratona."
Emil Zatopek
-
HappyFra
Donatore
- Pink-Moderator
- Messaggi: 5367
- Iscritto il: 13 apr 2017, 15:16
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
Una valanga di complimenti a tutti, ai ragazzi missili terra-aria
ma in particolare alla grandissima @Scut !!! Tantissimi complimenti Antonella, per il sub4 ma soprattutto per averlo fatto con ampio margine in una maratona per niente facile come questa, sei stata pazzesca!!

Ho seguito anch'io la diretta e sia dalle immagini che dai vostri bellissimi racconti si respira proprio aria di grande e prestigioso evento!
Ho seguito anch'io la diretta e sia dalle immagini che dai vostri bellissimi racconti si respira proprio aria di grande e prestigioso evento!
21: 1:50:49 - 2024 Verona
42: 3:58:33 - 2024 Barcellona
42: 3:58:33 - 2024 Barcellona
-
Scut
- Top Runner
- Messaggi: 7541
- Iscritto il: 24 set 2014, 10:33
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
Provo a buttare giù qualche riga anche io…
L’emozione inizia venerdì quando vedo per la prima volta la finish line su Boylston street. Per tre giorni ci giro intorno senza mai toccarla… aspetto il traguardo.
L’Expo deludente, una grande bolgia, ressa incredibile allo store Adidas è poco altro. Ma sono felice di essere lì, parlo con tutti, su Facebook organizzo uno scambio taglia con una ragazza americana (avevo selezionato la M ma mi stava enorme)… ci incontriamo all’Expo, ci facciamo una foto insieme e un in bocca al lupo.
Lunedì mattina sveglia relativamente con calma, bardata di tutto punto con vestiti da buttare mi incammino verso Boston common con due amici… il viaggio nel classico scuolabus giallo e lungo e abbastanza scomodo, la gente parla un sacco e intanto inizia a diluviare… quando ci scaricano ci ripariamo in un supermercato e li rimaniamo fino a poco prima del via.
Chissà come era il villaggio degli atleti….
La partenza è lentissima, su una strada in forte discesa ma strettissima: i primi km passano tra i tentativi di superare le persone e la paura di cascare. Sono con il mio amico Simone e verso il quinto abbiamo preso il nostro passo. La prima parte si snoda attraverso un bosco, la gente si fa sentire anche qui, io un po’ fatico presa dalle paranoie, Simone mi aiuta a tenere il ritmo anzi si mette un passo davanti a me. Al decimo ci guardiamo, stiamo andando bene, verso il quindicesimo inizia a diluviare e si fa dura, anche perché ogni tanto una raffica di vento freddo ci congela. Il tifo ragazzi è incredibile, lo so che lo dicono tutti, ma davvero non si può credere che così tanta gente sia lì in piedi con la pioggia a incitare tutti su quella che di fatto è una sorta di statale che attraversa diversi paesini, ogni tanto si sente odore di barbecue, c’è chi ha organizzato ristori alternativi, chi ha preparato sacchettini con gli spicchi di arancia, chi offre acqua e Coca Cola, chi ha allestito un arco di palloncini. Famiglie intere, bambini, anche piccolissimi col passeggino, cani, cartelli, anche il treno ci saluta quando per un tratto i binari scorrono paralleli al percorso. Passiamo la mezza e penso “sto proprio bene”, lo scream tunnel del Wellesley College si sente a centinaia di metri di distanza, il boato è così forte che da lontano sembra un tuono. Al 24 un discesone si fa sentire nei quadricipiti e tremo, le salite ora sono un sollievo. Anzi, uno- due km dopo inizia la festa: ho passato quello che per me è normalmente uno punto di calo/crollo, le salite mi gasano, Simone invece è in difficoltà e allora inizio a incitare il pubblico perché ci tifi ancora di più, urlano loro e urlo anche io. Arriviamo in cima alla Heartbreak, sulla discesa perdo Simo, inizio a chiamarlo ma non lo sento, proseguo sperando che non molli. Fino alla fine mi diverto un casino, ora il percorso è sempre mosso - praticamente in tutta la gara non credo ci sia un chilometro davvero in piano - ma decisamente più blando, tengo bene sulle salite e lascio andare le gambe in discesa. Vedo finalmente il cartello Citgo, è l’ultimo miglio, ora sono stanca ma ormai ci sono, dopo un sottopasso che a questo punto sembra una montagna si gira a destra, poi a sinistra. Sono su Boylston, sono tre giorni che visualizzo questo arrivo, sono stanza ma do tutto quello che ho, urlo come una pazza, passo il traguardo in 3h56’21”… confesso che quando mi hanno messo la medaglia al collo qualche lacrimuccia mi è scesa. Chiamo il mio compagno che mi dice che Simo è due minuti e mezzo dietro di me, lo aspetto e ci abbracciamo.
Ce l’abbiamo fatta!
È stata una gara straordinaria, mi sono goduta ogni metro e sto pure abbastanza bene: dopo la doccia esco per paninazzo e patatine da shake shack, poi andiamo a farci incidere la medaglia, poi birrozza al pub e poi cena a base di lobster per festeggiare le nostre medaglie!
L’emozione inizia venerdì quando vedo per la prima volta la finish line su Boylston street. Per tre giorni ci giro intorno senza mai toccarla… aspetto il traguardo.
L’Expo deludente, una grande bolgia, ressa incredibile allo store Adidas è poco altro. Ma sono felice di essere lì, parlo con tutti, su Facebook organizzo uno scambio taglia con una ragazza americana (avevo selezionato la M ma mi stava enorme)… ci incontriamo all’Expo, ci facciamo una foto insieme e un in bocca al lupo.
Lunedì mattina sveglia relativamente con calma, bardata di tutto punto con vestiti da buttare mi incammino verso Boston common con due amici… il viaggio nel classico scuolabus giallo e lungo e abbastanza scomodo, la gente parla un sacco e intanto inizia a diluviare… quando ci scaricano ci ripariamo in un supermercato e li rimaniamo fino a poco prima del via.
Chissà come era il villaggio degli atleti….
La partenza è lentissima, su una strada in forte discesa ma strettissima: i primi km passano tra i tentativi di superare le persone e la paura di cascare. Sono con il mio amico Simone e verso il quinto abbiamo preso il nostro passo. La prima parte si snoda attraverso un bosco, la gente si fa sentire anche qui, io un po’ fatico presa dalle paranoie, Simone mi aiuta a tenere il ritmo anzi si mette un passo davanti a me. Al decimo ci guardiamo, stiamo andando bene, verso il quindicesimo inizia a diluviare e si fa dura, anche perché ogni tanto una raffica di vento freddo ci congela. Il tifo ragazzi è incredibile, lo so che lo dicono tutti, ma davvero non si può credere che così tanta gente sia lì in piedi con la pioggia a incitare tutti su quella che di fatto è una sorta di statale che attraversa diversi paesini, ogni tanto si sente odore di barbecue, c’è chi ha organizzato ristori alternativi, chi ha preparato sacchettini con gli spicchi di arancia, chi offre acqua e Coca Cola, chi ha allestito un arco di palloncini. Famiglie intere, bambini, anche piccolissimi col passeggino, cani, cartelli, anche il treno ci saluta quando per un tratto i binari scorrono paralleli al percorso. Passiamo la mezza e penso “sto proprio bene”, lo scream tunnel del Wellesley College si sente a centinaia di metri di distanza, il boato è così forte che da lontano sembra un tuono. Al 24 un discesone si fa sentire nei quadricipiti e tremo, le salite ora sono un sollievo. Anzi, uno- due km dopo inizia la festa: ho passato quello che per me è normalmente uno punto di calo/crollo, le salite mi gasano, Simone invece è in difficoltà e allora inizio a incitare il pubblico perché ci tifi ancora di più, urlano loro e urlo anche io. Arriviamo in cima alla Heartbreak, sulla discesa perdo Simo, inizio a chiamarlo ma non lo sento, proseguo sperando che non molli. Fino alla fine mi diverto un casino, ora il percorso è sempre mosso - praticamente in tutta la gara non credo ci sia un chilometro davvero in piano - ma decisamente più blando, tengo bene sulle salite e lascio andare le gambe in discesa. Vedo finalmente il cartello Citgo, è l’ultimo miglio, ora sono stanca ma ormai ci sono, dopo un sottopasso che a questo punto sembra una montagna si gira a destra, poi a sinistra. Sono su Boylston, sono tre giorni che visualizzo questo arrivo, sono stanza ma do tutto quello che ho, urlo come una pazza, passo il traguardo in 3h56’21”… confesso che quando mi hanno messo la medaglia al collo qualche lacrimuccia mi è scesa. Chiamo il mio compagno che mi dice che Simo è due minuti e mezzo dietro di me, lo aspetto e ci abbracciamo.
Ce l’abbiamo fatta!
È stata una gara straordinaria, mi sono goduta ogni metro e sto pure abbastanza bene: dopo la doccia esco per paninazzo e patatine da shake shack, poi andiamo a farci incidere la medaglia, poi birrozza al pub e poi cena a base di lobster per festeggiare le nostre medaglie!
La domanda non è se puoi, ma se vuoi.
-
papotto
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 516
- Iscritto il: 16 gen 2020, 11:46
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
@Scut , che dirti...STRATOSFERICA!!! Hai corso una grande gara!!! 
21 k 1h23'24" Barletta Half Marathon 2020
42 k 2h52'15" Torino City Marathon 2025
42 k 2h52'15" Torino City Marathon 2025
-
JJruns
Donatore
- Guru
- Messaggi: 3863
- Iscritto il: 21 lug 2017, 9:43
- Località: Verona
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
Grande!!!
Io mi emoziono sempre a leggere questi racconti, bravissima @Scut , bravissimo @Gio579
Grazie per aver condiviso.

Io mi emoziono sempre a leggere questi racconti, bravissima @Scut , bravissimo @Gio579
Grazie per aver condiviso.
Corri! 
-
DA85
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 719
- Iscritto il: 9 nov 2016, 15:40
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
Bei racconti, bravi!!!
36'29"______10km Stezzano 2023
1h19'40"____Mezza Maratona Novara 2022
2h49'55''____Maratona Milano 2022
1h19'40"____Mezza Maratona Novara 2022
2h49'55''____Maratona Milano 2022
-
raptor
- Guru
- Messaggi: 2669
- Iscritto il: 12 lug 2011, 14:20
- Località: Trieste - Venezia
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
Racconti bellissimi
mi è venuta una botta di nostalgia pazzesca!!
se giustamente Atene è la madre delle maratone Boston è il padre!!
@dromeas
Per quanto riguarda il merito, posto che il tempo di qualifica non è assoluto ma relativo in base all'età, se il limite fosse così basso e si trovassero comunque oltre 30000 persone con quel tempo a mio parere ritengo se la sarebbero meritata molto più di chi si compra l'accesso coi TO
se giustamente Atene è la madre delle maratone Boston è il padre!!
@dromeas
Per quanto riguarda il merito, posto che il tempo di qualifica non è assoluto ma relativo in base all'età, se il limite fosse così basso e si trovassero comunque oltre 30000 persone con quel tempo a mio parere ritengo se la sarebbero meritata molto più di chi si compra l'accesso coi TO
-
fujiko
Donatore
- Pink-Moderator
- Messaggi: 25550
- Iscritto il: 18 set 2014, 13:54
- Località: Roma - Palermo
-
Sky Mario
- Guru
- Messaggi: 3125
- Iscritto il: 19 nov 2012, 8:38
- Località: Roma
Re: 127th Boston Marathon 17/04/2023
Mannaggia...io non vedo l'ora di correrla...la Roma-Ostia delle maratoneIl finnico ha scritto: ↑18 apr 2023, 19:01 Boston di tutte le Major, è l'unica che rifarei. Per storia, tradizione, per quello che ha significato. A mio parere solo NY è più tosta. Boston parti in discesa ed il percorso scorre via fino al 30 circa , dove c'è la famosa collina che ti spezza il cuore. NY è tutta un saliscendi ad iniziare dalla partenza. Pronti via e sul ponte di Verrazzano ci sono due km di salita, senza considerare, il Poulansky bridge alla mezza, il ponte coperto, tutta la 1st Avenue, il Willis bridge e tutta la salita quando si torna a Manhattan, fino all'arrivo .
Sul tempo di qualifica stendo un velo pietoso...ovvero ci sarebbe pure modo di realizzarlo...ma ora come ora a stento trovo il tempo per allenarmi per una 10 km...il tempo per correre preparati a puntino una gara così tosta non saprei
E pensare che il tempo di qualifica a New York alcuni del forum, di persona, mi han detto che era abbordabile?!
Se sei dotato di missili in gara, forse sì...ma già per me è un'impresa realizzarlo per Boston!
Grazie a tutti, per gli spunti su cui sognare
Sky Mario
Viaggiatore Sognatore
PB:
1.35.04 -21,097 km: RM-Ostia 2021
2.25.48- 30 km: Valencia 2015
3.33.04 - 42,195km: Valencia 2014
2021: Roma 3:38:21
Maratone 2014:NapoliRomaRotterdamTriesteStoccolmaKohlnFrankfurtValenciaR.Emil.Trani
Tot. Maratone: 45
PB:
1.35.04 -21,097 km: RM-Ostia 2021
2.25.48- 30 km: Valencia 2015
3.33.04 - 42,195km: Valencia 2014
2021: Roma 3:38:21
Maratone 2014:NapoliRomaRotterdamTriesteStoccolmaKohlnFrankfurtValenciaR.Emil.Trani
Tot. Maratone: 45
