[DISCUSSIONE UFFICIALE] Dolori al GINOCCHIO

[lorevo]

24 giorni dopo l'inizio dell'infiammazione alla zampa d'oca il dolore è quasi del tutto sparito, ho un leggero fastidio se muovo il ginocchio in determinate posizioni; spero che l'infiammazione stia assorbendosi, ma ovviamente prima di provare a "correre" aspetterò che scomparirà del tutto.

[Alberto Daniel]

Molto interessante la tua esperienza, Hystrix, tienici al corrente !
L'infiltrazione è in sostanza simile a quella dello ialuronico per quanto riguarda dolore e modalità? (e il costo?)

[Hystrix]

Il processo è diverso, ti racconto il mio:
1) visita dell'ortopedico con impegnativa del medico di famiglia con dicitura: Visita ortopedica per gel piastrinico.
2) Radiografia al ginocchio, sotto carico. (privatamente 40€ a ginocchio)
3) Visita dall'ortopedico che certifica la necessità dell'infiltrazione. (26€)
4) Con certificazione dell'ortopedico prenotazione prelievo del sangue presso il centro trasfusionale. (20€)
5) Primo esame del sangue per vedere: emoglobina, ematocrito, piastrine, HIV.
6) Prelievo di 150ml di sangue (fatto 20 minuti dopo il primo prelievo).
7) Prenotazione di tre infiltrazioni, una ogni 2 settimane. (144,60€)
Infiltrazione nel ginocchio del gel.
Per quel che riguarda il dolore è sovrapponibile all'infiltrazione di acido ialuronico, forse un po' meno.

Io sono riuscito a farlo con il Sistema Sanitario Nazionale, in ospedale. Non in tutte le regioni d'Italia si può fare in strutture pubbliche. Si può fare anche privatamente, ci sono vari centri/medici che lo effettuano, e il prezzo mi pare oscilli tra gli 800€ e i 1000€.
Chi lo effettua privatamente mi ha detto di fare un prelievo ogni volta, con centrifugazione ed estrazione delle piastrine al momento, quindi inietta piastrine fresche. Il sistema invece adottato in ospedale prevede un unico prelievo e congelamento di tre campioni.
Spero sia tutto chiaro

[gda]

Salve a tutti,
sono in cerca di consigli/suggerimenti.

Purtroppo a causa di un susseguirsi di problemi al ginocchio e alla schiena è da marzo che sostanzialmente non corro.

I problemi sono iniziati a marzo scorso quando stavo portando a termine la preparazione della maratona di Roma (dopo aver corso in sequenza Venezia, Milano e Firenze) quando sono stato costretto a fermarmi per un dolore interno al ginocchio sx. Diagnosi (da ecografia): infiammazione della zampa d'oca.

Ovviamente Roma salta e mi metto a riposo. Dopo un paio di mesi la situazione sembra essere rientrata e quindi riprendo a correre con molta gradualità. Sembra andar bene fino a quando mi blocco con la schiena e inizia a farmi male un gluteo e gamba sx (siamo a luglio). Faccio RMN diagnosi ernia al disco+spondilolistesi. Consulto un neurochirurgo che mi rassicura dicendomi che l'ernia non è grande e che non preme molto sul nervo sciatico. Mi consiglia riposo e ripresa a correre con molta gradualità.

Passata la fase acuta inizio a camminare (siamo a settembre) e ho l'impressione che in generale le cose vanno meglio. Dopo un po' inizio a intervallare tratti di corsa a tratti di camminata. A fine ottobre avverto di nuovo dolore al ginocchio sx interno. Mi fermo ancora e prenoto una RMN al ginocchio fatta questa settimana. Questo il referto:

Falda di versamento articolare con distensione del recesso sovrarotuleo
Condropatia femoro-tibiale con marcato edema osseo, verosimilmente da sovraccarico, del condilo femorale
mediale. Sfumato edema osseo della metafisi femorale e del condilo femorale laterale
Meniscosi delle fibrocartilagini meniscali, senza evidenza di lesioni instabili.
Nella norma il pivot centrale e le restanti formazioni capsulo-legamentose.
Sfumato edema del corpo di Hoffa e del cuscinetto adiposo sovrarotuleo anteriore
Rotula in asse.

Sinceramente mi cade un po' il mondo addosso... Attualmente il ginocchio non mi fa male, non è gonfio e non ho mai preso nessun anti-infiammatorio (anche nelle fasi acute del dolore). Mi chiedo come sia possibile avere una situazione così compromessa senza tuttavia avere una sintomatologia importante...

In attesa di un consiglio/suggerimento illuminante e nella speranza che qualcuno mi dica che la situazione non è così grave come sembra vi ringrazio per l'attenzione e la pazienza per aver letto tutto il papiro...

[Alberto Daniel]

Grazie Hystrix per la completissima descrizione!

[Emanuele1976]

Ciao @gda. Purtroppo la tua non è una situazione da prendere alla leggera. La risonanza parla chiaro: condropatia femoro-tibiale, edema osseo, versamento articolare, meniscosi. L'assenza di sintomi significativi può esser dovuta a una fase iniziale della condizione, o a una tua soglia del dolore particolarmente elevata; ma i danni sono lì.

Cosa puoi fare? A valle del consulto con un ortopedico specializzato in patologie dello sport, devi ridurre le attività ad alto impatto sul ginocchio (ovvero: non correre!), virando su alternative come nuoto o ciclismo su terreno pianeggiante.
Della fisioterapia ti potrà aiutare a rafforzare la muscolatura circostante, migliorare la stabilità articolare e ridurre il dolore.
C'è chi, in presenza di condropatia, ha trovato sollievo con infiltrazioni di acido ialuronico; ma meglio sentire lo specialista.

Essendo ogni caso unico, il percorso di recupero può variare nei modi e nei tempi. In bocca al lupo!

[ghoghi15]

@Hystrix Fatta anche io(sempre con sistema sanitario, in Umbria si può fare) e percorso simile al tuo, ne ho fatta una a settimana però.
Non mi aspettavo miracoli e così è stato ovviamente, a pagamento non so se le consiglierei sinceramente. Età 39 quindi anche ottimale a quanto pare per avere risultati
Un miglioramento c'è comunque stato anche se è complicato stabilirne la portata.

[Hystrix]

Anch'io lo sto facendo in Umbria, a Foligno, anche se risiedo nelle Marche

[gda]

Ciao @Emanuele1976 , grazie per la risposta.

Ho già prenotato un consulto ortopedico. La prima data utile è fra poco meno di mese... poco male visto che comunque mi sa che i tempi di recupero saranno lunghi in ogni caso.

Nel frattempo vedrò di fare un po' di potenziamento.

Quello che mi sembra strano è che come scrivevo prima in realtà è da marzo che sostanzialmente non carico molto sul ginocchio... Penso quindi che questa situazione si sia venuta a creare prima... Ma se è così come mai in 8 mesi di sostanzialmente stop dalla corsa ci sono ancora danni così ingenti?

In sostanza l'unica attività fatta da marzo è stata la camminata (e piccoli tratti di corsa che ho subito eliminato nel momento in cui avvertivo fastidi)... Possibile che sia stato anche questo a ridurmi così?

[Hystrix]

Anche a me era stato diagnosticata condropatia femoro-tibiale con marcato edema osseo, però dal lato tibiale. Non vorrei deprimerti ma io ho dovuto aspettare quasi due anni prima di poter correre, aiutato da infiltrazioni di cortisone, prima, e di acido ialuronico poi. Sono andato in palestra fare esercizi di rinforzo muscolare per mesi, dieta per ridurre il peso e quindi il carico sul ginocchio, e mountain bike due-tre volte alla settimana. Il problema mio è che istintivamente risparmiavo il ginocchio infiammato, per cui ho comunque sovraccaricato l'altro... ora entrambe le ginocchia non sono a posto, ho comunque ripreso a correre anche se meno km alla settimana e senza mai esagerare. Spero che le infiltrazioni di gel piastrinico mi aiutino ulteriormente. C'è anche da dire, però, che ho quasi 60 anni e le ginocchia decisamente vare, quindi non lavorano in asse e negli anni sicuramente le ho usurate in modo asimmetrico