Cortina Dobbiaco - 01/06/2025

[Gnappo88]

grazie mille perdonatemi ma è La mia prima qui!

[skysurfer72]

@Gnappo88 figurati... Il forum serve proprio per questo.
Piuttosto... Avete visto le temperature previste per domani?
Mi viene da piangere! 20 gradi già alla partenza.
L'anno scorso ce n'erano esattamente la metà!

[Friz83]

Com'è andata ragazzi? Per me è stata bella tosta, troppo caldo ma anche spettacolare!!! Direi che è una di quelle corse che una volta nella vita bisogna fare!!! Faccio solo un appunto...per chi come me ha ritirato il pettorale a Cortina, non c'era alcun area expo...solo consegna pettorale e maglietta...Potevano magari inserire un foglio con il riepilogo dell'orario per consegna borse, ecc...Non so se mi sono confuso con altre gare ma ero convinto che ci fossero i pacers...Medaglia bella e anche bella pesante!!! Le ultime erano tutte di legno. Buon riposo a tutti!!!

[nikopolidis]

La mia Cortina Dobbiaco da bicchiere mezzo vuoto. Premetto che arrivo principalmente da gare di trail dove mi trovo più a mio agio ma questa Cortina Dobbiaco davvero sofferta. Chiusa in 2:29:22 ma con troppa fatica. Avevo proprio come obbiettivo quello di stare sotto le 2:30h ma non con tutto questo affanno. Negli allenamenti collinari con dislivello simile, chilometraggio simile e passo simile ho viaggiato a oltre 20bpm più alti. Durante la salita gamba buona e sensazioni “fisiche” buone ma dopo pochi km di discesa fastidio al fianco e come dicevo battiti insolitamente alti per il passo…da capire come mai…


Comunque organizzazione ottima, paesaggi stupendi. Peccato per il terzo tempo quasi inesistente.


Chissà, magari ci ritenterò, per lasciarmi un ricordo migliore di una gara che comunque ha un suo fascino…

[skysurfer72]

Riporto anche la mia esperienza. Per me la quarta partecipazione consecutiva. Avevo paura, vista la temperatura alla partenza, di soffrire il caldo (io che amo correre con il freddo) invece devo dire che tutto sommato non l'ho patito più di tanto.
Comunque c'erano il doppio dei gradi dell'anno scorso, quando alla partenza avevamo un tempo nuvoloso con 10°
La mia intenzione era migliorare il tempo dell'anno scorso (2h22'53") e quindi avevo predisposto il pace-pro del garmin con i parziali da seguire impostati a 2 secondi/km in meno rispetto all'anno scorso.
Ho gestito bene la salita e sono arrivato a Passo Cimabanche non troppo stanco e quindi ho potuto spingere bene in discesa. Quando ho cominciato a rendermi conto che la previsione del tempo finale poteva essere migliore di quella che avevo impostato ho cercato di non forzare troppo per affrontare la "botta" che di solito mi prende a 3/4 km dall'arrivo quando finisce la discesa.
Solita "crisetta" poco prima del lago di Dobbiaco, superata pensando all'ultima discesa che mi aspettava là davanti.
Quando sono arrivato alla Nordic Arena (ultimo km) mi sono reso conto che avrei potuto stare anche sotto le due ore e venti quindi ho stretto i denti in attesa di entrare al parco sperando che arrivasse la botta finale di adrenalina che mi permette di fare lo sprint finale.
Per fortuna è arrivata e ho corso in progressione gli ultimi spettacolari 200 metri nel parco di Dobbiaco, chiudendo in 2h19'13"
Sono contento perché, a differenza di un paio di anni fa, non sono arrivato schiantato dalla fatica. Ma credo che questa corsa abbia qualcosa da insegnare ogni volta che la si fa.
Ogni anno si impara a conoscere meglio il percorso e ad affrontarlo con maggior consapevolezza.

[nikopolidis]

Riporto anche la mia esperienza. Per me la quarta partecipazione consecutiva. Avevo paura, vista la temperatura alla partenza, di soffrire il caldo (io che amo correre con il freddo) invece devo dire che tutto sommato non l'ho patito più di tanto.
Comunque c'erano il doppio dei gradi dell'anno scorso, quando alla partenza avevamo un tempo nuvoloso con 10°
La mia intenzione era migliorare il tempo dell'anno scorso (2h22'53") e quindi avevo predisposto il pace-pro del garmin con i parziali da seguire impostati a 2 secondi/km in meno rispetto all'anno scorso.
Ho gestito bene la salita e sono arrivato a Passo Cimabanche non troppo stanco e quindi ho potuto spingere bene in discesa. Quando ho cominciato a rendermi conto che la previsione del tempo finale poteva essere migliore di quella che avevo impostato ho cercato di non forzare troppo per affrontare la "botta" che di solito mi prende a 3/4 km dall'arrivo quando finisce la discesa.
Solita "crisetta" poco prima del lago di Dobbiaco, superata pensando all'ultima discesa che mi aspettava là davanti.
Quando sono arrivato alla Nordic Arena (ultimo km) mi sono reso conto che avrei potuto stare anche sotto le due ore e venti quindi ho stretto i denti in attesa di entrare al parco sperando che arrivasse la botta finale di adrenalina che mi permette di fare lo sprint finale.
Per fortuna è arrivata e ho corso in progressione gli ultimi spettacolari 200 metri nel parco di Dobbiaco, chiudendo in 2h19'13"
Sono contento perché, a differenza di un paio di anni fa, non sono arrivato schiantato dalla fatica. Ma credo che questa corsa abbia qualcosa da insegnare ogni volta che la si fa.
Ogni anno si impara a conoscere meglio il percorso e ad affrontarlo con maggior consapevolezza.

Complimenti!

[Friz83]

Complimenti @skysurfer72!

[skysurfer72]

Grazie @Friz83 e @nikopolidis