Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Appuntamenti, esperienze, domande per gli amanti della natura e del trail

Moderatori: franchino, runmarco, deuterio, Evuelledi

Avatar utente
forna75
Maratoneta
Messaggi: 413
Iscritto il: 19 gen 2022, 10:36
Località: San Donà di Piave

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da forna75 »

Tappa 3: Cogne - Donnas (45,6 Km, 2.482 D+)

All'arrivo in base vita incontro subito Giacomo e organizzo con lui la pausa: io farò una doccia rapida, dopo aver prelevato dal borsone i sacchetti che ho appositamente etichettato e che contengono bagnoschiuma, spazzolino, dentifricio e cambio biancheria; al termine lui mi farà trovare la pizza pronta, che potrebbe dare una svolta alla rimessa in ordine del mio stomaco. In zona docce trovo Fabiano- bobo che sta facendo abluzioni corporali varie, forse una maschera facciale e trattamenti spa vari, con creme e pomate: capisco perché nonostante lui stia andando come un treno, lo ritrovi sempre alle basi vita. :nonzo: Ci accordiamo per ripartire insieme. Mi rivesto, vado in zona assistenza e trovo la mia pizza calda: non sto ancora benissimo, ma riesco a mangiare tre spicchi, siamo sulla strada giusta. Dopo neanche 40 minuti di stop riparto con l'amico friulano per la terza tappa, che sulla carta è abbastanza facile; prima un lungo salitone di circa 15 km fino alla Finestra di Champocher, e poi un lungo discesone di 30 km, intervallato da qualche breve salita. La salita al colle la ricordavo più morbida, ed il terreno è piuttosto irregolare e poco veloce; dopo un po' il mio passo è più lento del mio compagno, e rimango da solo. Mi avvicino all'ex rifugio Sogno, che ora è chiuso e non funge più da ristoro (gran peccato), e da qui si inizia a salire ripidamente a zigzag verso il colle. Più si sale e più aumenta il vento, che diventa sempre più forte, freddo e tagliente. ](*,) Una volta in cima, siamo a 2.700 metri di altezza in piena notte e bisogna cercare di scendere più velocemente possibile, per trovare temperature più miti, ma non è semplice, perché la prima parte della discesa non è veloce. Finalmente si intravedono le luci del rifugio Dondena, e sono provvidenziali dato che qui ci si scalda e si beve un te caldo. Mangio anche qualche biscotto, non un granché, ma lentamente il miglioramento continua ad esserci. All'uscita dal Dondena il vento inizia a calare ed il sentiero diventa via via più semplice e veloce. L'arrivo prima a Chardonnay e poi a Pontboset è piuttosto veloce, arriva la luce del mattino e la temperatura sale sempre di più. L'ultimo tratto verso Donnas è molto bello, anche se ormai non vedo l'ora di arrivare; si percorre il sentiero degli orridi, e si attraversano diversi ponti altissimi ed instabili, con un colpo d'occhio stupendo su torrenti e cascate, ma è tutto molto inquietante: saranno a norma questi cosi? [-X
Arriva infine l'asfalto, adesso fa decisamente molto caldo a fondo valle (solo dieci ore prima stavo gelando sul colle!) e si entra in paese: ma quale paese? Dov'è la base vita? Qui siamo a Hone, si attraversa tutto il centro, poi si va in periferia, ma come, non siamo arrivati? No, si entra a Bard e si attraversa anche qui il centro, manca solo che ci facciano salire al castello, che è ben presente sopra le nostre teste, ed incomincio ad imprecare. Si continua ancora e si entra in un terzo paese, Donnas finalmente, e dopo qualche centinaio di metri di asfalto si atterra in base vita: sono le 11 di martedì mattina, ed ho percorso finora 149 km. :thumleft:
2025:
- Bora 84 Finisher
- UB 65 Finisher
- Istria 168 Finisher
- Madruk 27 Finisher
- DXT 103 Finisher
- LUT120 DNF
- TOR 330 Finisher
Avatar utente
dragonady
Guru
Messaggi: 3937
Iscritto il: 29 gen 2013, 11:14
Località: -VR-

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da dragonady »

Sul più bello che ti si apre lo stomaco, vai a finire sotto ad una macchina 😝 che crudeltà che è il trail!
"...Se saprai confrontarti con Trionfo e Rovina
E trattare allo stesso modo questi due impostori..."
Avatar utente
Iacopo Utente donatore Donatore
Maratoneta
Messaggi: 348
Iscritto il: 9 feb 2013, 13:42

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da Iacopo »

Sto aspettando con ansia la puntata thrilling con semi investimento…🤣🤣🤣
bianco222
Aspirante Maratoneta
Messaggi: 243
Iscritto il: 13 giu 2022, 14:34

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da bianco222 »

Ma come terza tappa facile? Per me è l'incubo del TOR. La discesa verso Donnas per me è l'incubo assoluto! Una roba da svegliarsi tutto sudato! :thumbdown:
Avatar utente
forna75
Maratoneta
Messaggi: 413
Iscritto il: 19 gen 2022, 10:36
Località: San Donà di Piave

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da forna75 »

Tappa 4: Donnas - Gressoney (54 Km, 5.651 D+)

In base vita a Donnas vado subito a dormire un'ora e mezza al piano di sopra; trovo all'istante una branda libera e, con i tappi alle orecchie, dormo che è una meraviglia. Scendo e, nel frattempo, Giacomo mi ha preso un'altra pizza: questa volta la mangio tutta di gusto :beer: . Finalmente adesso il mio stomaco si è trasformato in una fornace, riuscirò a mangiare qualsiasi cosa e continuamente, una goduria!
Sono quasi pronto per ripartire, consegno la sacca, riempio le flasks e vedo Fabiano seduto su una panca, ci salutiamo, e mi indica una persona: è @augusto losio finalmente lo conosco, immediatamente scatta una simpatia reciproca, mi dice che sta aspettando suo figlio Pietro, in difficoltà, che forse si dovrà fermare. Forse avremo modo di vederci più avanti. Riparto alle 14 da Donnas, la giornata è splendida e caldissima, le successive ore saranno piuttosto impegnative :oops: . Affronto la salita ostica che porta al ristoro di Perloz, paesino delizioso, che mi accoglie con i campanacci, dove più tardi nel pomeriggio scateneranno una bellissima festa, con tanto di banda del paese che suona per noi aspiranti Giganti. Mi fermerei qui per ore, ma bisogna proseguire, questa è la salita più lunga del TOR (2.700 D+ in 16 Km) e bisogna essere costanti e concentrati. Per un paio d'ore viaggio in compagnia di Philippe, un francese simpatico (lo so, è una rarità), ma abbiamo notevoli difficoltà a comunicare (per inciso, ho incrociato diversi francesi in questi giorni, ma ne avessi trovato uno che parli due parole in croce di inglese!); riusciamo comunque a tenerci compagnia. Arrivo a La Sassa ancora con il sole del tardo pomeriggio, il borgo è bellissimo, infatti trovo Giacomo in versione turista che mi dice che si fermerà lì per cena, elencandomi i piatti del menu della trattoria accanto al ristoro :smoked: . Lo invidio non poco. Arriva il buio e mi avvicino al rifugio Coda, che rappresenta metà gara, quindi è un traguardo intermedio importante. La temperatura si abbassa, siamo sopra i 2.000 metri, ed in cresta si apre una visuale bellissima su Biella e tutto il circondario. Si, abbiamo attraversato tutta la Valle d'Aosta e siamo al confine con il Piemonte, appena sotto c'è il santuario di Oropa, noto per le imprese di Pantani!
Riparto dal Coda dopo una provvidenziale pasta al forno, ed inizio un tratto micidiale, gli otto chilometri (sembreranno almeno venti) che portano al Barma, tra discese su pietraia, tratti esposti e brevi strappi ripidissimi in salita. Stringo i denti, per fortuna non ho molto sonno, e finalmente arrivo al rifugio, dove confido di dormire un'ora, ma le camere sono piene e c'è una lista d'attesa di 45 minuti. Opterò per un microsonno di 15 minuti sul pavimento. Riparto e, nel buio della notte, affronto Col Marmontana e la Crena de Leuy, con la ritrovata compagnia di Cesare ed altri due ragazzo e ragazza emiliani. Il terreno è tutto molto tecnico e si avanza lentamente, fino a raggiungere, con le prime luci del giorno, il Colle della Vecchia. Da qui inizia una lunghissima discesa verso Niel, che va affrontata con gran pazienza, per evitare che saltino i nervi. Cesare e l'altro ragazzo allungano, ed io rimango un po' indietro con Milena, l'altra ragazza. Raggiungiamo una coppia di fidanzatini cinesi: lei è arrabbiatissima e continua ad urlargli di tutto, non prende neanche il fiato per respirare :shock: . Ogni tanto lui accenna mezza parola di risposta, diventando benzina sul fuoco per lei, che riprende ad insultarlo di gusto. Immagino che per loro il Tor sia la loro vacanza romantica! Milena mi dice che lungo la salita al Col Loson li aveva davanti e per tutto il tempo la fidanzatina ha urlato invettive contro il povero cinesino...
Finalmente si arriva a Niel, il mattino è sbocciato nel suo splendore, il prato di fronte alla Gruba è il posto ideale dove sdraiarsi dieci minuti. Una volontaria gentilissima mi chiede cosa voglio che lei me lo porta: non può essere che la loro polenta concia con il ragù, che divoro avidamente e chiedo il bis, per me e pure per Giacomo, che mi guardava con l'acquolina in bocca :pig: ! Anche qui rimarrei per ore, ma c'è l'ultima fatica del Col Lasoney prima di arrivare a Gressoney. La salita scorre che è un piacere, non la soffro troppo, e quando arrivo in cima inizio a correre tutta la discesa, in ambiente glaciale e dove la temperatura cala di colpo, fino all'agriturismo di Loo, dove mi offriranno una birra fresca e la macedonia di frutta appena tagliata. Quando trovi gente così ti si apre il cuore. Si continua a scendere e finalmente si intravede Gressoney sullo sfondo. Vedo una ragazza che mi corre incontro urlando il mio nome: è Maureen, una atleta californiana con cui ho corso un bel pezzo di GTC due anni fa, anche lei già due volte Gigante, che sta aspettando il marito Mat, in gara e che di lì a poco conoscerò e con cui condividerò un pezzo di sentiero.
L'ultimo Km è su asfalto, e si arriva alla base vita di Gressoney. Entro subito, ritiro la borsa e vado in doccia. Devo ricaricarmi in fretta, perché ora arriverà la massima carica motivazionale: sta arrivando la mia famiglia! Questa tratta si conferma molto dura, ci ho messo oltre 24 ore per percorrerla.
Ultima modifica di forna75 il 28 set 2025, 22:22, modificato 1 volta in totale.
2025:
- Bora 84 Finisher
- UB 65 Finisher
- Istria 168 Finisher
- Madruk 27 Finisher
- DXT 103 Finisher
- LUT120 DNF
- TOR 330 Finisher
Avatar utente
Iacopo Utente donatore Donatore
Maratoneta
Messaggi: 348
Iscritto il: 9 feb 2013, 13:42

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da Iacopo »

Ne vogliamo ancora!!! 😁
bianco222
Aspirante Maratoneta
Messaggi: 243
Iscritto il: 13 giu 2022, 14:34

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da bianco222 »

Io ho avuto una ragazza cinese. E credo che insultare il proprio compagno senza pietà sia un po' uno sport nazionale da quelle parti... :smoked:
Corry73 Utente donatore Donatore
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 537
Iscritto il: 31 mar 2020, 21:58

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da Corry73 »

bianco222 ha scritto: 27 set 2025, 21:11 Ma come terza tappa facile? Per me è l'incubo del TOR. La discesa verso Donnas per me è l'incubo assoluto! Una roba da svegliarsi tutto sudato! :thumbdown:
E’ probabilmente la più facile ma anche la più noiosa e insidiosa, sia perché la seconda notte porta le prime grosse crisi di sonno sia perché presa troppo veloce (o anche troppo lenta) rischia di fregarti.
Corry73 Utente donatore Donatore
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 537
Iscritto il: 31 mar 2020, 21:58

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da Corry73 »

Sui francesi sfondi una porta aperta, ero volontor ad Oyace, mi intendevo con tutti, anche gli orientali si impegnavano a cercare di farsi capire. Loro no, la stessa frase in francese ripetuta all’infinito…
Corry73 Utente donatore Donatore
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 537
Iscritto il: 31 mar 2020, 21:58

Re: Tor Des Geants - Courmayeur (AO) - 12-21/09/2025

Messaggio da Corry73 »

Comunque quarta tappa in 24 ore è un gran bel tempo. Vero che non hai dormito ma davvero un’ottima prestazione!

Torna a “Trail Running (Cross, Corsa in Montagna, Skyrunning, Ecomaratone...)”