Non me ne parlare! Ogni giorno si aggiunge un doloretto nuovo, anche di inedito!sharky ha scritto:Sarà un fattore psicologico ma inizio a sentire doloretti dappertutto
Ma non ti preoccupare, è normale, allo sparo non sentirai più niente!

Moderatori: franchino, fujiko, gambacorta, filattiera
Non me ne parlare! Ogni giorno si aggiunge un doloretto nuovo, anche di inedito!sharky ha scritto:Sarà un fattore psicologico ma inizio a sentire doloretti dappertutto
bibe ha scritto: Dopo le due tornate del virus intestinale di inizio febbraio e inizio marzo, se comincio di nuovo a cagarmi sotto a Roma volo!!!
bibe ha scritto: Dopo le due tornate del virus intestinale di inizio febbraio e inizio marzo, se comincio di nuovo a cagarmi sotto a Roma volo!!!
dranath ha scritto:Sarà lo scarico... ma mi sento molto scarico....
non è tanto questione di testa, il fatto è che il tuo amico vale meno di 3h e 08 (appunto avendolo fatto in simili circostanze...)sharky ha scritto:Non so se quello che sto per raccontarvi sia tranquillante o preoccupante, ma vi farà capire quanto conta la testa nella corsa.
Ho un amico che, dopo tante maratone, lo scorso anno aveva in programma quella di Treviso.
Non preoccupato di tabelle, carichi e scarichi vari, è uscito il giorno precedente la maratona e, sentendosi bene, ha fatto 20K di corsa a ritmo maratona.
Contro ogni regola scritta di preparazione !
Bene, il giorno dopo a Treviso ha fatto il suo personale (3h e 08 min.) abbassandolo di quasi 10 min.
è vero Alby quello che dici, ma secondo me è vero anche quello che dice sharky: dipende da come la interpreti una maratona o comunque una corsa! A volte secondo me è anche bello fare una maratona senza troppe "pippe mentali" (carichi-scarichi-riposi-diete ecc...). il gusto di correre punto e basta!Albertozan ha scritto:non è tanto questione di testa, il fatto è che il tuo amico vale meno di 3h e 08 (appunto avendolo fatto in simili circostanze...)sharky ha scritto:Non so se quello che sto per raccontarvi sia tranquillante o preoccupante, ma vi farà capire quanto conta la testa nella corsa.
Ho un amico che, dopo tante maratone, lo scorso anno aveva in programma quella di Treviso.
Non preoccupato di tabelle, carichi e scarichi vari, è uscito il giorno precedente la maratona e, sentendosi bene, ha fatto 20K di corsa a ritmo maratona.
Contro ogni regola scritta di preparazione !
Bene, il giorno dopo a Treviso ha fatto il suo personale (3h e 08 min.) abbassandolo di quasi 10 min.
Si Zio è vero che certe preoccupazioni eccessive, paura di questo e quello in maniera esagerata possono compromettere gli obbiettivi che uno haZio Baga ha scritto:è vero Alby quello che dici, ma secondoAlbertozan ha scritto: non è tanto questione di testa, il fatto è che il tuo amico vale meno di 3h e 08 (appunto avendolo fatto in simili circostanze...)
me è vero anche quello che dice sharky: dipende da come la interpreti una maratona o comunque una corsa! A volte secondo me è anche bello fare una maratona senza troppe "pippe mentali" (carichi-scarichi-riposi-diete ecc...). il gusto di correre punto e basta!