le scarpe non servono?

[gvolta]

segnalo un articolo uscito ieri sul daily mail online (è in inglese)
http://www.dailymail.co.uk/home/moslive ... money.html

è piuttosto provocatorio ma interessante, mette in discussione pesantemente tutti i presupposti alla base delle scarpe da running che si usano attualmente
il fatto che nonostante il presunto progresso delle scarpe la frequenza degli infortuni sia in aumento mi ha fatto pensare

la teoria che le scarpe migliori siano le più "semplici", senza supporto alla pronazione e meno ammortizzate mi ha ricordato un'esperienza diretta: essendo piuttosto pesante (85) e pronatore (cosi mi pare guardando
il consumo) come prime scarpe running ho preso della A4 (nike equalon) che mi hanno dato subito problemi. tornato alle asics non running con cui ho iniziato, i dolori alle ginocchia sono scomparsi. ora ho delle adidas supernova (neutre se non sbaglio) con cui mi trovo bene

nell'articolo si parla anche delle nike free, le avevo notate perché mi piacciono come estetica, ma mi pare che non vengano nemmeno proposte come scarpe running, qualcuno le ha usate? quando le ho provate in negozio (non pensavo di prenderle per correre) me le sono sentite "strane" e non le ho acquistate

[GabydiCorsa]

In un certo senso se ne parla qui.

Io le Nike free le ho provate , molto leggere son fatte apposta per correre senza calze in modo da aumentare la sensibilita' dei piedi.
Ci ho fatto un paio di allenamenti ma all'epoca erano un po' troppo leggere per me.

[gvolta]

In un certo senso se ne parla qui.

Io le Nike free le ho provate , molto leggere son fatte apposta per correre senza calze in modo da aumentare la sensibilita' dei piedi.
Ci ho fatto un paio di allenamenti ma all'epoca erano un po' troppo leggere per me.

interessante il thread che mi hai segnalato, la tecnica di corsa sull'avampiede mi incuriosisce ma, come altri nella discussione, con il mio peso attuale (79) mi intimorisce anche

[Now and forever]

Scusa, sei calato 6 kg in 4 giorni?
Sull'articolo non so dirti, lo leggerò, so che almeno per me sulle distanze lunghe la scarpa serve ammortizzata, altrimenti ogni passo diventa una botta contro il terreno. Quando ho provato a fare i lunghi maratona con le Mizuno Aero (A2 da 255 grammi) dopo il 28 km ero veramente in difficoltà.

[gvolta]

Scusa, sei calato 6 kg in 4 giorni?

purtroppo no! ci ho messo 6 mesi, le nike le ho comprate a settembre e le ho messe quasi subito da parte

Sull'articolo non so dirti, lo leggerò, so che almeno per me sulle distanze lunghe la scarpa serve ammortizzata, altrimenti ogni passo diventa una botta contro il terreno. Quando ho provato a fare i lunghi maratona con le Mizuno Aero (A2 da 255 grammi) dopo il 28 km ero veramente in difficoltà.

il dubbio che certi ragionamenti siano sensati ma applicabili solo a distanze non troppo lunghe, corse a ritmo elevato, mi è venuto in effetti

[teomat]

Scusa, sei calato 6 kg in 4 giorni?
Sull'articolo non so dirti, lo leggerò, so che almeno per me sulle distanze lunghe la scarpa serve ammortizzata, altrimenti ogni passo diventa una botta contro il terreno. Quando ho provato a fare i lunghi maratona con le Mizuno Aero (A2 da 255 grammi) dopo il 28 km ero veramente in difficoltà.

Perché partivi da presupposti sbagliati: dovresti "ricominciare" a correre, facendo i compitini come quando inizi a correre, concentrandoti sul nuovo modo di correre, in quel caso le scarpe non servirebbero...questo almeno è quello che dicono loro. Quindi se corri appoggiando il tallone, è ovvio che le scarpe debbano essere maggiormente protettive...

[nico83040]

?qualcuno può fare un sunto di quello che dice l'articolo, con l'inglese non vado molto d'accorso

[castoro]

come ho già scritto in un altro post, la scelta della scarpa è molto soggettiva e personale, anche io sono pronatore, però quando ho provato a correre con quel tipo di scarpa avevo dolori alle ginocchia.
Sulla mia pelle ho imparato a non leggere quello che dicono riviste e siti specializzati, ma quando compro le scarpe ne provo una ventina di modelli diversi (con i commessi che mi odiano) e compro quelle che mi danno la sensazione migliore anche con la semplice calzata, ma provo anche a camminarci e a farci 3 mt di corsetta (e tutti che mi guardano male nel negozio ma chissenefrega).
A volte mi capita che nonostante provo 10 modelli non ne compro nemmeno uno perchè non mi ha dato le sensazioni che cerco

[gvolta]

?qualcuno può fare un sunto di quello che dice l'articolo, con l'inglese non vado molto d'accorso

molto in sintesi l'articolo dice:
1 - cazzate varie sulla tribù messicana Tarahumara di grandi corridori con suole di copertone al posto delle scarpe
2 - quando le scarpe non avevano le suole ammortizzanti i corridori avevano piedi più robusti e si infortunavano di meno
3 - nonostante ogni anno da 35 anni escano nuovi modelli di scarpe che dovrebbero essere sempre migliori, non c'è nessuna prova scientifica che 35 anni di presunto progresso abbiano portato una apprezzabile diminuzione degli infortuni
4 - non siamo nati per correre con le scarpe ma per correre a piedi nudi
5 - per cercare di avvicinarsi il più possibile alla corsa a piedi nudi nike ha creato le "free"
6 - le statistiche indicano che chi indossa scarpe top di gamma è più soggetto a infortuni rispetto a chi usa le entry level
7 - le scarpe molto ammortizzate impediscono al piede di sentire il terreno, lo rendono cieco
8 - l'uso di scarpe porta ad una sorta di atrofizzazione del piede, lo indebolisce, correndo a piedi nudi invece si irrobustisce
9 - un capitoletto finale, di una autore diverso rispetto al resto dell'articolo, sembra inserito da un ufficio legale, consiglia prudenza prima di cambiare scarpe, dice che se non sei Zola Dudd che ha sempre corso a piedi nudi è meglio andarci piano prima di buttare le scarpe ...

[gvolta]

oops Zola Budd