QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10 KM?
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- Novellino
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QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10 KM?
ciao a tutti avrei una domanda: QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DI GARE DAI 5000 AI 10000? QUANTO DEVE ESSERE LUNGO?
ho 23 anni corro a livello agonistico da 5 mesi a ritmi di 4.50 nella 10km seguo una tabella ben precisa e ke varia ciclicamente mi alleno 4 volte a settimana il mio problema è molto semplice ODIO IL LUNGO lo faccio la domenica 15 km e qualke volta lo salto perkè coincide cn gare o impegni, per la preparazione ke sto facendo cn ripetute, o medio, I.T inserite in vari cicli e cmq nn fatti tutti insieme il lungo può essere saltato cmq ridottoa una corsa di 1 ora x poi portarlo a 1 ora e venti quando me la sento o deve essere fatto sempre e sepre nn meno di 1h e 20?
ho 23 anni corro a livello agonistico da 5 mesi a ritmi di 4.50 nella 10km seguo una tabella ben precisa e ke varia ciclicamente mi alleno 4 volte a settimana il mio problema è molto semplice ODIO IL LUNGO lo faccio la domenica 15 km e qualke volta lo salto perkè coincide cn gare o impegni, per la preparazione ke sto facendo cn ripetute, o medio, I.T inserite in vari cicli e cmq nn fatti tutti insieme il lungo può essere saltato cmq ridottoa una corsa di 1 ora x poi portarlo a 1 ora e venti quando me la sento o deve essere fatto sempre e sepre nn meno di 1h e 20?
Re: QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10
run... per favore scrivi in italiano, è davvero molto stancante decriptare un messaggio scritto stile sms...
Tornando a noi, il lungo dovrebbe essere inserito con scadenza quindicinale ed aumenti progressivi.
Dunque, non puoi correre un'ora e poi, quando ne hai voglia, all'improvviso un'ora e venti.
Il lungo in realtà è una seduta molto allenante e tecnica quanto le ripetute o i medi, i fartlek, ecc.
Se ne sbagli il protocollo non solo non hai quei risultati (in termini di adattamento muscolare, tendineo, ossidazione lipidica, ecc) che dovresti ottenere, ma rischi infiammazioni da improvviso sovraccarico.
Dunque, affronta i lunghi quando li hai in programma e ricorda che una componente fondamentale della corsa è la testa (e la maturità).
Tornando a noi, il lungo dovrebbe essere inserito con scadenza quindicinale ed aumenti progressivi.
Dunque, non puoi correre un'ora e poi, quando ne hai voglia, all'improvviso un'ora e venti.
Il lungo in realtà è una seduta molto allenante e tecnica quanto le ripetute o i medi, i fartlek, ecc.
Se ne sbagli il protocollo non solo non hai quei risultati (in termini di adattamento muscolare, tendineo, ossidazione lipidica, ecc) che dovresti ottenere, ma rischi infiammazioni da improvviso sovraccarico.
Dunque, affronta i lunghi quando li hai in programma e ricorda che una componente fondamentale della corsa è la testa (e la maturità).
Io faccio il bene e faccio il male. Sono come il vento. Soffio in tutte le direzioni.
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- Novellino
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Re: QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10
si scusami ero di fretta mi spiego meglio anke perkè ho proprio bisogno di un consiglio.. noi come squadra la domenica facciamo il lungo, molte volte coincidendomi cn gare lo salto.. cmq chiaramente faccio dei cicli e faccio il lungo cn costanza diciamo x 3 4 settimane dopo di ke qualke volta lo salto anke x fare settimane di scarico o gare.. quello ke chiedo è il lungo va COSTANTEMENTE inserito ogni settimana o a cicli??( lo posso sospendere x 1 2 settimane e poi riprenderlo cn 3 settimane consecutive) se mi puoi spiegare meglio te ne sarei grato. . riguardo la maturità ti assicuro di averla senza offesa anke a vendere!!
Re: QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10
Per favore scrivi in italiano, cercando di evitare abbreviazioni varie (x, k, cmq, ecc...)
Grazie
Per il lungo sono d'accordissimo con fratris
Da come dice lei dovresti farlo almeno una volta ogni due settimane (15 giorni)...
Grazie
Per il lungo sono d'accordissimo con fratris
Da come dice lei dovresti farlo almeno una volta ogni due settimane (15 giorni)...
Re: QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10
Nel corso dell'anno, i lunghi vanno gestiti in modo differente.
Nel caso della preparazione della 10Km, di solito sono più "scadenzati" nel periodo di costruzione aerobica e potenziamento per poi diminuire, con tutto il chilometraggio complessivo, in fase agonistica.
Quel che sottolineo è che il lungo non andrebbe saltato se lo hai in programma, ma a leggere bene la tua risposta in effetti non si capisce... il tuo programma... qual è?
Nel caso della preparazione della 10Km, di solito sono più "scadenzati" nel periodo di costruzione aerobica e potenziamento per poi diminuire, con tutto il chilometraggio complessivo, in fase agonistica.
Quel che sottolineo è che il lungo non andrebbe saltato se lo hai in programma, ma a leggere bene la tua risposta in effetti non si capisce... il tuo programma... qual è?
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- portafortuna
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Re: QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10
secondo me è TOTALMENTE soggettivo! bisogna valutare le tue carenze: ci son persone che han bisogno di migliorare la velocità,altri la resistenza. non penso che tutte le persone del mondo che corrono le 10 km debbano fare lunghi ogni 15 gg!
26 miles: a lot things can happen...
Re: QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10
@ portafortuna:
i lunghi sono allenamenti importantissimi per far sì che il corpo si adatti a sostenere sforzi prolungati a livello muscolare, articolare, tendineo, ecc.
Come ho già detto, non vanno inseirti con tale scadenza (quindicinale) in tutto l'anno.
Tuttavia, è un errore pensare che chi corre gare "brevi" (intendo i 5km e i 10km) non debba correre i lunghi, che sono una parte fondamentale del processo di costruzione e mantenimento di un atleta.
Il miglioramento della velocità e della resistenza passano anche attraverso altri protocolli e allenamenti più mirati: quelli per il VO2max, per la capillarizzazione, per la potenza cardiaca ecc...
Insomma, quel che cerco di dire è che non bisognerebbe fare l'equazione lunghi=resistenza, veloci=potenza, non siamo macchine a compartimenti stagni: un buon atleta costruisce e conserva tutte le caratteristiche, che migliorano insieme, se costruisci per il loro miglioramento una buona base.
i lunghi sono allenamenti importantissimi per far sì che il corpo si adatti a sostenere sforzi prolungati a livello muscolare, articolare, tendineo, ecc.
Come ho già detto, non vanno inseirti con tale scadenza (quindicinale) in tutto l'anno.
Tuttavia, è un errore pensare che chi corre gare "brevi" (intendo i 5km e i 10km) non debba correre i lunghi, che sono una parte fondamentale del processo di costruzione e mantenimento di un atleta.
Il miglioramento della velocità e della resistenza passano anche attraverso altri protocolli e allenamenti più mirati: quelli per il VO2max, per la capillarizzazione, per la potenza cardiaca ecc...
Insomma, quel che cerco di dire è che non bisognerebbe fare l'equazione lunghi=resistenza, veloci=potenza, non siamo macchine a compartimenti stagni: un buon atleta costruisce e conserva tutte le caratteristiche, che migliorano insieme, se costruisci per il loro miglioramento una buona base.
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- Novellino
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Re: QUANTO è IMPORTANTE IL LUNGO NELLA PREPARAZIONE DELLE 10
Ciao a tutti, sono un novellino di 36 anni che ha scoperto questo meraviglioso mondo solo da 8 mesi, senza tante pretese ho sempre cercato di correre 2-3 volte la settimana semplicemente alternando una seduta da 10 km chiusa quasi sempre tra 51-53 e 5km in 25-27. Dando per certo che questa mia programmazione non sia logica ma solo un tentativo in buona fede di programmarsi qualcosa, volevo chiedervi aiuto su quale sia invece secondo la vostra esperienza, una buona settimana di allenamento (considerando 2/3 uscite max) per prepararmi alle 10 km e possibilmente provare a scendere sotto quel "brutto 50" che mi infastidisce un casino. Ringrazio tutti e tanti buoni passi.