Ieri ho rimesso il pettorale, dopo un sacco di tempo e inaspettatamente.
Dopo la faticaccia di sabato, domenica pensavo di riposare andando sul percorso della gara organizzata da un amico dove correva mio fratello...arrivato lì però le iscrizioni erano ancora aperte e quindi mi sono lasciato tentare.
Indosso le uniche scarpe che non mi fanno male (mercoledì ho avuto la brillante idea di correre in montagna per 17km senza calzini e i miei piedi ne hanno un po' risentito, mentre le scarpe adesso sono bellissime con la nuova colorazione verde/rosso...sangue.
)
Pregara tra i più tranquilli, anche perché non avevo nessuna velleità se non quella di scoprire un nuovo percorso su una montagna salita centinaia di volte.
Infatti allo start stavo ancora parlando con amici che non vedevo da un po'!
La gara inizia subito in salita e praticamente sarà così fino alla vetta, quando poi inizia la lunga discesa e a seguire 5km di saliscendi che portano al traguardo.
Le sensazioni nonostante tutto sono buone e riesco a spingere bene e mi diverto sia in salita che soprattutto in discesa, fino a tagliare il traguardo, soddisfatto e neanche distrutto!
W le gare dove ci si può iscrivere all'ultimo minuto!
Non occorre guardare per vedere lontano.
Reivindico absolutamente el derecho al vagabundeo, a la aventura, a la utopìa y al romanticismo...
"Mantalla" scaldacollo di RunningForum! 
....per arrivarmi davanti sarebbero dovuti passare sul mio cadavere........e poi non si fa così 
...ogni tanto un cambio soprattutto controvento si da a chi ti precede....hanno voluto fare le sanguisughe....e io li ho fregati 
