Un altro dei sogni bislacchi che ogni tanto mi capita di fare e di ricordare. Leggere con cautela, è un po' strano...
La corsa era la Stralugano 30 km, ma ero e correvo a Erba

, senza conoscere nessuno, neanche nel pubblico.
Si parte (non ricordo il momento) e al primo giro, dopo qualche km, sono in un tranquillo gruppetto di 5 e lo speaker dice che siamo i primi della 30 km
Continuo la "Stralugano Erbese"

, entro in luoghi ignoti anche nel sogno (ma poi risbucherò in centro Erba), i 4 mi staccano e mi si slaccia la stringa di una scarpa. Perdo un'eternità a riallacciarla... e poco dopo mi si slaccia l'altra!
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Passa qualche runner che mi supera e con cui chiacchiero un po', intanto l'andatura media da Garmin è tipo una camminata (9' e rotti

); io non so più in che posizione sono, che km sia (non c'erano segnati) e passo una seconda volta sull'arrivo.
Lo speaker dice che sono l'ultimo "junior" in gara

, poi si corregge, dice tutti i miei dati sbagliati tranne il n° di pettorale e io faccio no col ditino mentre passo. Sono nei pressi di "San Maurizio", quartiere erbese dove mi alleno spesso.
Le indicazioni del percorso sono rarissime, solo qualche freccia sull'asfalto. Non c'è nessuno a segnalare, neanche ai bivi. Esco dalla zona arrivo e mi perdo. Non so più quale sia il percorso, nè vedo altri runner. Giro a casaccio per Erba, anche nella zona dove abito.
Ad un tratto vedo mio zio che mi invita a cercare meglio il percorso di gara (cioè le frecce sull'asfalto!), ma io sono arrabbiato e proseguo a caso. Ritorno in zona arrivo, non c'è nessuno, il Garmin segna ben sotto le due ore, ma con parecchi km in meno (meno anche di una mezza mi pare)... e mi dimentico pure di stopparlo.
Me ne accorgo a casa in cucina, mentre mi lamento di un'organizzazione pessima.
Insomma, una gara da dimenticare!
Poi mi sembra di essermi svegliato, peccato perchè questo sogno poteva regalarmi altri spunti
