Mi chiamo Simona, ho 33 anni e da poco ho scoperto la corsa.
Il titolo del thread serve proprio per descrivere lo stato di grazia (e sconcerto) in cui mi trovo da un po'. Fino a qualche mese fa, vedendo tutte quelle persone che, la mattina presto o la sera tardi, con il freddo, il caldo, la pioggia, o la neve, se ne andavano di corsa per strada, pensavo: "ma chi glielo fa fare? si puó essere piú masochisti di cosí?". Per una come me, fare sport era sopportabile soltanto se mascherato da altro: tipo aerobica, che sembrava un po' di ballare e non solo sudare. essendo poi un'ex accanita fumatrice, poi, di fiato neanche un po'.
Poi la svolta. Smetto di fumare a luglio. Nervosismo a palla, divento insopportabile per tutto il mondo ed il sentimento é ampiamente ricambiato. Una sera penso: mo vado a farmi una microcorsa, cosí mi sfogo.
Ebbene: da luglio non mi sono piú fermata. Correre per me é diventata la mia isola felice, un momento tutto per me. Quando il fidanzato mi accompagna, da una parte mi fa piacere, dall'altra un po' mi girano
Ieri sera sono arrivata ai 50 minuti (7 km circa ->NON RIDETE!!!
) ed ero la donna piú felice del mondo! Pioveva, faceva freddo, e probabilmente qualcuno, guardandomi dal calduccio della macchina, avrá pensato: "ma chi lielo fa fare? si puó essere piú masochisti di cosí?" 
Donatore
