Ed eccomi rientrato alla base un po' ammaccato ma felice, triplo esordio per me quest'oggi, prima corsa dell'anno, e primi trail e corsa sulla neve in assoluto!!
Innanzitutto i complimenti all'organizzazione che è stata quasi impeccabile e al mitico speaker che è stato tutto il tempo nel punto più freddo della zona (la partenza e l'arrivo erano accanto a malga fratte, in una conca che non vede mai il sole e strabattuta dal vento!!!

) a incoraggiare gli atleti.
Partenza in compagnia di un amico dal parco San Giuliano (sì proprio quello che ho stramaledetto in maratona!!!

), l'autostrada scorre veloce e anche le statali così con un buon anticipo siamo a pian delle fugazze. Qui forse l'unica pecca dell'organizzazione, la strada per la malga non è minimamente segnata, così ci troviamo al parcheggio con altri runners spaesati prima di decidere se intraprendere quella salita (metti che non fosse giusta!!!) ed arrivare al tendone dove noto una coda pazzesca per ritirare il pettorale, non faccio in tempo a chidermi se faremo in tempo, che subito arriva l'annuncio, partenza ritardata alle 10.20, molto bene, margine di tempo più che sufficente!!!
Rapido cambio, e pieno di dubbi (ma non è che mi son vestito troppo poco, tutti hanno i giacconi??? Scoprirò solo dopo che la scelta è stata invece perfetta

) eccoci alla partenza, lo speaker ci invita a fare noi il count-down e si parte, forte ovviamente perchè nei primi 800m abbastanza larghi voglio approfittare per portarmi avanti e non rimanere intruppato quando saremo nel sentiero. Percorso molto bello, la salita è micidiale e in lunghi tratti la si affronta camminando, per poi cercare di scattare appena la strada spiana, un alternare il ritmo che per chi come me viene dalla strada ed è (anche se se senza grandi risultati) sempre alla ricerca della costanza, risulta molto difficile da adottare, cmq durante l'ascesa spunta il sole che scalda il corpo e l'anima, ma sulla neve bianca a tratti anche abbaglia, e anche se la schiena ogni tanto mi fa male, supero il valico in buona posizione. Comincia la discesa e qua la mia scarsa tecnica, unita a un unghia dolente si vede tutta, e vengo superato da parecchia gente, che poi almeno in parte recuero nei tratti pianeggianti o di leggera salita, mentre ai ristori il te caldo è una vera benedizione!!!
Siamo ormai verso la fine, bello l'attraversamento del rustico paese di camposilvano, do una controllatina al garmin 14,5km ci siamo penso, e così quando uno mi chiede quanto manca, mi gaso dicendogli "meno di un km!!!", anche se poi aggiungo "almeno a quanto dice il satellite!!", si scoprirà che ne mancano 2, in gran parte su una rampa vertiginosa, immagino quanto mi abbia maledetto!!!
E siamo su sta rampa infinita, intervallata da un attraversamento di un ponticello sospeso spettacolare, cerco di corricchiare per finire in bellezza, ma in molti tratti risulta veramente impossibile, e quando finalmente finisce, e provo a ripartire di slancio, subito sento un crampetto che mi ricorda la mia forma non esaltante, ma che mi fa pensare che probabilmente ho dato il massimo

ormai infatti siamo alla fine, e nonostante il gonfiabile sia venuto praticamente giù per via del vento lo attraverso stile atleta di limbo, 1h48 per la cronaca. Mi fiondo subito dentro alla malga dove in compagnia di vin brulè e minestrone aspetto (poco) il mio amico. Scambio un paio di impressioni con altri runners, tutti molto soddisfatti per bellezza del percorso e organizzazione e poco dopo si riparte in direzione casa.
Che dire veramente bella esperienza, anche se non pensavo così dura, sicuramente ho ancora molto da imparare nel trail ma credo di aver iniziato col passo giusto

unico neo forse le scarpe son un po' strette, o forse era il ramponcino a stringere, vedremo!!
Alla prossima!!!