6ore - 01/04/2012 - San Vito a Gaggiano (MI)

[Dubstepper]

Bravo Roberto .

[Lightwolf]

Complimenti Filippide

[panatone.g]

Bravo Filippide

Rimango sempre nella convinzione che non sei ancora convinto che puoi dare di più se corri da solo con il tuo passo.

Non conosco il percorso e la temperatura nella gara, ma secondo me sei da almeno 65km in una 6 ore

[FILIPPIDE]

Bravo Filippide

Rimango sempre nella convinzione che non sei ancora convinto che puoi dare di più se corri da solo con il tuo passo.

Non conosco il percorso e la temperatura nella gara, ma secondo me sei da almeno 65km in una 6 ore

Ti ringrazio per la fiducia! Anche io credo di poter far meglio ma devo riuscire ad allenarmi di + sui lunghi e distrarmi di meno in "corse e cose occasionali".
Ora ho la Maratona a Milano ma il pensiero e' gia' per un 6ore a Milano il 9 giugno. Vediamo che ne esce.....

[Pablo74]

Bravo Filippide

Rimango sempre nella convinzione che non sei ancora convinto che puoi dare di più se corri da solo con il tuo passo.

Non conosco il percorso e la temperatura nella gara, ma secondo me sei da almeno 65km in una 6 ore

Ti ringrazio per la fiducia! Anche io credo di poter far meglio ma devo riuscire ad allenarmi di + sui lunghi e distrarmi di meno in "corse e cose occasionali".
Ora ho la Maratona a Milano ma il pensiero e' gia' per un 6ore a Milano il 9 giugno. Vediamo che ne esce.....

fa un po' specie vedere che c'è chi considera la maratona come una tappa di avvicinamento a qualcos'altro....
prima o poi il fascino che l'ultramaratona ha su di me si concretizzerà, ma non sono ancora pronto!

[giampis]

Brao!! Roberto

Panatone! questo se non a gnocche in giro non va da nessuna parte

[FILIPPIDE]

credo che il passaggio alla Ultramaratona sia un fatto mentale, oltre ovviamente che di potenzialità fisiche.
La sopportazione della fatica e non lo nego del dolore fisico è un esercizio mentale molto impegnativo.
Io non sono certo un atleta particolare o con doti speciali ma con l'applicazione e il sacrificio ottengo risultati che credevo impossibili.
Il mondo Ultra poi è molto meno agonistico e molto più un isola felice di condivisione e di compartecipazione.

[FILIPPIDE]

Brao!! Roberto

Panatone! questo se non a gnocche in giro non va da nessuna parte

il tuo commento giampis spiega benissimo i miei risultati!

[Dubstepper]

Brao!! Roberto

Panatone! questo se non a gnocche in giro non va da nessuna parte

il tuo commento giampis spiega benissimo i miei risultati!

Adottiamo la tua stessa filosofia..(in quel senso ).

[Pablo74]

credo che il passaggio alla Ultramaratona sia un fatto mentale, oltre ovviamente che di potenzialità fisiche.
La sopportazione della fatica e non lo nego del dolore fisico è un esercizio mentale molto impegnativo.
Io non sono certo un atleta particolare o con doti speciali ma con l'applicazione e il sacrificio ottengo risultati che credevo impossibili.
Il mondo Ultra poi è molto meno agonistico e molto più un isola felice di condivisione e di compartecipazione.

infatti, pur essendo certo di non essere un superatleta, so che prima o poi ci proverò....
prima voglio farmi un po' ancora le ossa arrivando a correre bene la maratona e portandone a casa un buon numero (in fondo, ho iniziato a correre 2 anni e mezzo fa dopo una vita di sedentarietà! ).
ma se non avrò problemi fisici, è un salto che prima o poi voglio fare, magari anche proprio per quello che scrivi tu su condivisione e compartecipazione, altro aspetto fondamentale per me che sono fondamentalmente solitario e agonista!