Condivido pienamente il tuo pensierorogeraccio ha scritto:Io insistevo su un punto, che ribadisco: come uomo credo che nessuno possa permettersi di giudicarlo. Merita anzi rispetto sia per la sua debolezza che per la sua confessione (indubbiamente sta attraversando un momento difficilissimo). Credo però che si debba "scindere" tra l'uomo e lo sportivo: come sportivo a mio parere non ha giustificazioni, tutto qui.



Non è il caso di buttargli la croce addosso, ma in Italia per ogni stupidaggine si scatena un polverone mediatico
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Concordo altresì con chi osserva che senza dubbio la vita di un atleta a quei livelli è costellata di sacrifici e di allenamenti intensissimi, non è facile...ma molti già in questo forum sopportano fatiche e problemi ben maggiori e non ricevono certo uno stipendio per coltivare la loro passione


