[Discussione ufficiale] Doping

[mantissa]

a me queste affermazioni rimarcate di delusione, esempi traditi e amenità varie fanno dolere la pancia dal ridere. ci manca solo che vengano tirati in ballo i bambini (sono le risorse, sono il futuro, non dovrebbero mai assistere a cose del genere, ...) e le giovani promesse dello sport e la sagra del luogo comune è organizzata al completo.

peraltro mi pare pure strano che non sia stato tirato ancora in ballo Balotelli. possibile che stavolta non c'entri niente?
non ci credo. è sicuramente colpa sua.

[gda]

Personalmente le sue giustificazioni mi lasciano decisamente indifferente: non voglio creare futili polemiche, ma i commenti "giustificatori" letti nel forum proprio non li capisco.

Io penso che nessuno qui lo stia giustificando. Sia ben chiaro io penso e ritengo che deve pagare per quello che ha fatto nel modo piu' aspro possibile (nei miei post l'ho sempre ribadito) ma come atleta. Non penso affatto che le cose dette in conferenza stampa debbano alleviare in alcun modo la pena. Quello che volevo dire e' che a me sembra un po' cinico continuare a dare addosso ad una persona che ha ammesso i suoi errori e che si trova in un momento di grossa fragilita'.

[lcmanto]

il marcio parte dall'alto, con tanti dirigenti sport che si dopavano da atleti e ora fanno finta di niente.
La dichiarazione di petrucci mi fa schifo. Avevano provato ad insabbiare tutto, non ci sono riusciti, e ora le dichiarazioni sono:
(ANSA) - LONDRA, 9 AGO - ''La procura antidoping non sapeva di questo nome. L'avessimo saputo avremmo sicuramente fatto qualcosa. La Procura di Padova ci ha avvisato dell'indagine in corso, ma nessuna informazione su Schwazer''. Lo ha detto il presidente del Coni, Gianni Petrucci, a proposito del caso di doping che ha stroncato la carriera del marciatore azzurro.

''Certamente tutto e' migliorabile, ma non dimentichiamo che l'Italia e' all'avanguardia mondiale nella lotta al doping, con le leggi migliori al mondo''.

Fino a 10-15 anni fa Conconi era un mito dello sport italiano....e chi si dopava allora, oggi pontifica su schwazer. Persino Pozzatto, il ciclista a cui hanno detto
di non andare alle olimpiadi (stesso dottore di alex) ora spara letame.

Schwazer ha finito la carriera, e pagherà e avrà modo di pentirsi. Se lo merita, ma non lo invidio.
Ma che si vergognino gli ipocriti che ora lo scaricano e 3 giorni fa facevano finta di niente.

[rogeraccio]

mangiato bambini a colazione

Peggio: decine di Kinder Pinguì...

[run4fun]

Ovviamente non si può difendere Schwazer. Ha sbagliato e deve pagare.
L'unica cosa che non mi piace è che (magari non in questo forum) c'è una sorta di accanimento, quasi un piacere a scagliarsi contro di lui. E' come se molte persone, a cui magari fino a l'altro giorno non fregava niente di sport, all'improvviso hanno trovato qualcuno su cui scagliare tutte le proprie frustrazioni dovute a mille motivi.

Ha sbagliato, l'ha ammesso (probabilmente non ne poteva proprio più e non ha saltato il controllo), pagherà.

Io, e penso tutti noi, da amatori ci impegnamo per le nostre soddisfazioni e stiamo sicuramente meglio di lui e di chiunque si dopa. Non credo che avrei la stessa soddisfazione ottenendo un risultato con un imbroglio...

[zarabeth]

Io non credo che il problema sia Schwazer che di professione fa l'atleta professionista ma chi non mette in condizioni ottimali i potenziali campioni di esprimersi al meglio. Guardate che gli atleti professionisti non è che si grattano la pancia dalla mattina alla sera.

Evidentemente qualcuno qui la pensa in modo diverso...

sinceramente io non oso nemmeno immaginare cosa voglia dire allenarsi per 35 ore alla settimana...uscendo ogni giorno sono SOLO 5 ore al giorno...

Poi certo nessuno ti obbliga a continuare (oppure sì...), comunque come ha ammesso lui, ha sbagliato ed è giusto che paghi, però tutte queste persone oneste che lo condannano a spada tratta mi fanno un po' sorridere...

Alcune considerazioni:
la debolezza di un uomo non è condannabile in quanto tale, perchè se una persona ha dei limiti personali oggettivi non si può pretendere che abbia una forza che non possiede. Non è pertanto qualcosa da dover giudicare (come non mi sognerei per esempio di giudicare la malattia di un uomo).
Sono le azioni che personalmente mi sento di giudicare.
Dopo di che le responsabilità delle azioni sono da dividere tra chi le ha commesse e chi eventualmente le ha favorite e fortemente volute.

Questo ragazzo si è fatto irretire dal miraggio di un risultato superiore da ottenersi con sostanze illecite. L'azione in se è da condannare. Anche il suo desiderio di vittoria ad ogni costo personalmente lo condanno, perchè contrario all'etica dello sport.
Fisicamente non aveva una reale pistola puntata alla testa . Se l'aveva psichicamente non posso che essere umanamente dispiaciuta per lui, perchè a sentirsi così si soffre davvero! Se ha solo cercato di fare il furbo gli è andata male, e le sue sono lacrime senza valore che insultano le persone veramente disperate.

[davide1977]

...e uno
http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/13-08- ... 3969.shtml

[aroldo74]

Hanno beccato lui.
Volendo ne potrebbero beccare tanti altri...

[danieledark]

...e le sue sono lacrime senza valore che insultano le persone veramente disperate.

Parole sante!

[aroldo74]

................e le sue sono lacrime senza valore che insultano le persone veramente disperate.

Verissimo, quotissimo....