La voglia di ricominciare

[Busillis]

Ciao a tutti,
ricordo di essermi iscritta al forum circa due anni fa, quando ho iniziato per la prima volta ad appassionarmi alla corsa.
Oggi ho sentito la necessità di scrivervi perchè mi piacerebbe che qualcuno mi potesse aiutare a capire e a capirmi meglio.

Mi manca il coraggio di ricominciare a correre perchè tre mesi fa ho avuto uno strappo al gemello della gamba sinistra.
Uno strappo profondo quanto lungo che mi è costato tre mesi estivi di fisioterapia e riabilitazione.
Adesso temo in una ricaduta, temo di non poter correre ancora, so di aver perso buona parte dell'allenamento e, soprattutto, non trovo quella fortissima voglia d'uscire da casa per andare a correre qualche ora.
Prima mi svegliavo alle 7 e trascorrevo le prime ore del mattino correndo circa 8 - 10 km,oppure, facevo carte false per andare la sera alle 19. Mi sentivo felicissima.
Possibile che oltre al coraggio mi manchi soprattutto la voglia?
E' come se il riposo forzato mi avesse fatto dimenticare il piacere che provavo tornando a casa felice del mio allenamento e di uno stile di vita sano.
Adesso che ho risolto il problema dello strappo potrei ricominciare da zero la mia attività.
Potrei ma mi manca la spinta.
Rimando l'inizio della corsa da più di una settimana, ho ripreso anche a fumare qualche sigaretta ,non curo l'alimentazione e sembra che io abbia deciso di abbandonare le sane e buone vecchie abitudini.

Da dove è spuntata tutta questa pigrizia quando invece prima mi dispiacevo se mi capitava di dover saltare un allenamento?
Forse ho paura di forzare la gamba e di una ricaduta.
Forse ho bisogno di qualcuno che mi trascini, fore ho bisogno di ricordarmi quanto può essere appagante, oppure, ho bisogno di qualcuno che mi dia della pigrona-pantofolaia e mi faccia uscire di casa al più presto con le scarpette da corsa ai piedi.

Se dovesse trattarsi di quest'ultima possibilità confido nei vostri commenti più schietti e sinceri.

Un caro saluto.

[King Julien]

***

[Busillis]

Eccomi.
Dopo aver letto il tuo messaggio ho messo le scarpette da corsa e sono andata a correre dopo tre mesi d'astinenza.
Ahimè, con il fiato non ci siamo, dopo un paio di chilometri ero già un po' in difficoltà, ma ero contenta d'essermi scollata da casa.
Purtroppo non ho concluso l'allenamento perchè al quarto km ho iniziato a sentire un dolore al ginocchio.
Non so cosa sia, ma spero soltanto un problema di scarpe.
Comunque, devo ringraziare te, avevo bisogno di una piccola spinta e di qualcuno che mi spronasse un po'.
Grazie

[King Julien]

***

[Doriano]

bravo king!
e vai busillis...non ti fermare per qualche doloretto da ripresa, sai bene che sono normali!
postaci le altre corse che farai!

[SilviaJ]

..ricominciare non è facile, c'è la paura di rifarsi male, ci sono poi caldo ed afa che non aiutano di questi tempi
Ma se ce l'ha fatat anche questa vecchia carcassa , dopo gravidanza, allattamento, prima ripresa con tragica tendinite all'achilleo e 6 mesi di cure...ce la fai anche tu

[crop74]

Dopo un infortunio un periodo di "calo del desiderio" ci puo' stare...
Io da Dicembre scorso ho messo insieme due infortuni, ed è piu' il tempo che son stato fermo che quello che ho corso. A fine Maggio mi dissi che non avevo piu' voglia di correre sul dolore, e cosi' mi son fermato per due mesi. Non è stato facile, tra il primo ed il secondo stop avevo fatto una fatica immane per rientrare in squadra e riuscire a stare di nuovo dietro i loro ritmi e l'idea che avrei dovuto ricominciare daccapo non era facile da digerire... e poi fermarsi a Giugno-Luglio significava rinunciare a correre bene le gare autunnali... pero' non potevo piu' andare avanti, correvo zoppicando per 1-2 km fino a che non si riscaldava il tendine infiammato, e la mattina dopo facevo fatica a camminare... (e non so quante contratture ho collezionato per una postura evidentemente sbagliata...)
Cosi' mi son fermato. In questo periodo di stop la corsa non mi è mancata tanto. All'inizio me ne facevo un problema, pensa che un anno fa correvo quasi 80 km a settimana e davvero non riuscivo ad immaginarmi di poterne fare a meno. Poi ad un certo punto mi son detto... evvabbé... tutto passa... la parentesi felice si è chiusa, mi dedichero' ad altro. Ho riscoperto intanto la bici, che avevo accantonato da anni. Poi un giorno ho letto il racconto di una gara qui sul forum. Un attimo, e le emozioni delle 20 gare corse in due anni son tornate alla mente, sovrascrivendo il ricordo di mesi di uscite con il timore di sentire dolore ad ogni appoggio. Cosi' son ripartito, ed anche se il mio infortunio non si è risolto del tutto, ora so che se anche dovessi essere costretto a fermarmi ancora, prima o poi mi ritrovero' nel mio bosco con le scarpette ai piedi a macinare kilometri.
In altre parole... take it easy... se la corsa ce l'hai dentro... prima o poi verrà di nuovo fuori

[Lella]

Che bello il racconto di Crop74! Cioè brutto x gli infortuni, ma bello per la positività che trasmette!
Ti capisco tanto... La paura di perdere lo stato di allenamento guadagnato con tanta fatica, la paura di ricadere nell'infortunio... Ma anche il "lasciarsi un po'andare" con cattive abitudini... L'idea di riprendere a correre e di nuovo dover fare i conti con la mancanza di fiato di sicuro non invoglia a mettersi le scarpette! pero' guarda, 3 mesi di stop non sono 3 anni, vedrai che nel giro di poco tempo riprenderai a correre con soddisfazione! Non è come dover riprendere da zero!!! Certo, i primi tempi andrai piu' piano o meno lontano... Ma che importa? Tempo 1 mesetto e tornerai come prima! Ma piu' saggia! Non dicono forse ke cio' che non uccide fortifica??? Quindi infilati le scarpette e esci a correre

[Busillis]

Le vostre storie sono tutte bellissime ed incoraggianti. Dentro c'è tutto: passione, timore, desiderio, coraggio, attesa, emozione...
Mi sembrava quasi di vedervi percorrere in corsa tratti di strada e sopportare le fatiche degli infortuni e degli eventi che fanno deviare il percorso scelto. Vi ho visto respirare a pieni polmoni l'esaltazione della corsa e vivere con tutte le sfumature delle emozioni pezzetti della vostra vita.
Vi ringrazio per avermi dato la spinta per ricominciare, per avermi fatto sentire capita e, soprattutto, per aver condiviso con me una piccola parte del vissuto che vi appartiene.

Pronta a ricominciare.

[lusila]

Le vostre storie sono tutte bellissime ed incoraggianti. Dentro c'è tutto: passione, timore, desiderio, coraggio, attesa, emozione...
Mi sembrava quasi di vedervi percorrere in corsa tratti di strada e sopportare le fatiche degli infortuni e degli eventi che fanno deviare il percorso scelto. Vi ho visto respirare a pieni polmoni l'esaltazione della corsa e vivere con tutte le sfumature delle emozioni pezzetti della vostra vita.
Vi ringrazio per avermi dato la spinta per ricominciare, per avermi fatto sentire capita e, soprattutto, per aver condiviso con me una piccola parte del vissuto che vi appartiene.

Pronta a ricominciare.

...ricomincia....non perdere altro tempo...te lo dice uno che è fermo dal 05 aprile per un subdolo infortunio al gluteo che ancora non ho risolto...infila le scarpette e vai fossero anche i 15 minuti più faticosi della tua vita....