Sintetizzato il tutto alla perfezione.maumau1 ha scritto:@luca, ho riletto con calma tutto (sono a lavoro e non sempre mi lasciano in pace) e riassumendo tu dici:
- preparazione di 5000 e 10000 recupero breve e da fermo.
- preparazione mezza maratona e maratona, recupero lungo e di corsa lenta.
Se e' giusto sono in linea con quello che dici tu.....proprio perche' i dubbi sono sull'acido lattico ed il suo smaltimento.
Allora chiedo, puo' esserci distinzione tra soggetti in base al fatto che si puo' essere piu' portati per gare su distanze brevi o per distanze lunghe...in sintesi c'e' differenza tra soggetto anaerobico e soggetto aerobico per cio' che riguarda il recupero![]()
Albanesi per esempio fa questa distinzione
Il passo delle ripetute è sempre uguale, indipendentemente dalla gara che preparo, ciò che varia è la durata e la modalità del recupero.
In sintesi ti dico che chiaramente esiste una differenza netta tra soggetto aerobico e anaerobico.
E ti faccio un esempio reale, in base a test di laboratorio svolti in facoltà, che secondo me risulta di facile comprensione e fotografa bene il discorso.
LUCA (che sarei io) ha 28 anni e ha giocato a pallavolo per 15 anni, per 7 anni lo ha fatto per "lavoro" (ci ho mangiato vivendo fuori casa), si è allenato con i pesi (squat coscia parallela al suolo 210 kg 3 colpi, strappo 65 kg 4 colpi ecc ecc) curando quindi la forza massima ed esplosiva. E' magro, nel senso di massa grassa < dell'8%, ed un peso corporeo di 80 kg per 182 cm di altezza
Al momento del test FINE GIUGNO 2012 si allena seriamente secondo programma dai primi di MAGGIO e corre senza un programma, con diverse interruzioni da GENNAIO 2012. Non ha mai fatto gare.
ANDREA (che sarebbe un mio compagno di università) ha sempre fatto sport di endurance, mtb, corsa e anche triathlon. E' magro, massa grassa < 10%, ed un peso corporeo di 72 kg per 177 cm di altezza.
Al momento del test SETTEMBRE 2012 (3 giorni fa) vanta un PB sui 10.000 di 36' e spicci anni fa, e sulla mezza di 1h 21' fatto a maggio. Viene da periodo di scarso allenamento.
RISULTATI TEST
VELOCITA' 1° SOGLIA VENTILATORIA, detta SOGLIA AEROBICA (Ritmo Maratona Teorico, se dotato di fondo)
LUCA 12 km/h
ANDREA 13,3 km/h
VELOCITA' 2° SOGLIA VENTILATORIA, detta SOGLIA ANAEROBICA (Ritmo 10 km Teorico, se dotato di discreto fondo per quanto concerne gli amatori, i professionisti corrono la mezza a questa soglia)
Teoricamente corrisponde alla velocità massima che si può mantenere per 1h, infatti il record della mezza è 58' 23" (la fisiologia è una scienza quasi perfetta
LUCA 15 km/h
ANDREA 14 km/h
Il ritmo teorico della Mezza è un ritmo intermedio tra le due soglie.
CONCLUSIONI
Luca sarà competitivo con Andrea su gare fino ai 10 km, mentre già dalla mezza, qualora avesse fondo, pagherebbe un ritardo, rispetto al PB di Andrea di minimo 10 min. Sulla maratona...un eternità.
Questo discorso per dire cosa? Luca è sicuramente atleta che, con il passato che ha, ha trasformato le fibre intermedie e abituato le sue fibre muscolari a lavorare in regime anaerobico, per di più alattacido, senza produzione di lattato. Andrea, atleta con anni di endurance ha trasformato le sue fibre intermedie e abituato le sue fibre a lavorare in regime aerobico, stimolando la capacità di produrre energia dai grassi anche ad intensità più elevate (13,3 km/h), e la capacità di smaltire il lattato da parte degli stessi muscoli o da fegato e cuore. LUCA soffrirà i lavori lunghi, ANDREA i lavori veloci.
L'allenamento di Luca prevederà tanti lavori al LENTO e al MEDIO, perchè deve abituare i muscoli a risparmiare carboidrati ad intensità leggermente più elevate rispetto alla soglia aerobica, l'allenamento di Andrea lavori di qualità per innalzare la soglia anaerobica, che di conseguenza alzerà ulteriormente quella aerobica, perchè deve abituare i muscoli a lavorare in regime anaerobico.
Spero di essere stato chiaro, e di non aver creato ulteriore confusione.
P.S. il Centro di Preparazione alla Maratona di Verona (dove collaboro

